Depressione maggiore incurabile: cosa posso fare?
Salve a tutti.
Allora cercherò di essere breve e concisa per quanto mi sarà possibile.
Ho quasi 32 anni, soffro di depressione maggiore e binge eating, che per quasi tutta la mia vita a fasi alterne ci sono state.
Ho iniziato a soffrirne a 16 anni, mi sono rivolta ad uno psichiatra a 22, che mi ha prescritto: Duloxetina 120 mg (raggiunta gradualmente) ma non mi ha fatto nulla, nonostante io l'abbia portata avanti per 4 mesi.
Poi ho interrotto la terapia di testa mia (lo so ho sbagliato), mi sentivo leggermente meglio e ho ripreso la mia vita.
Poi a causa della solitudine, la depressione è tornata a bussare alla mia porta circa 3 anni fa.
Sono stata un anno in psicoterapia cognitivo comportamentale che non mi ha fatto nulla.
Poi un anno fa sono andata da un nuovo psichiatra che mi ha prescritto prozac prima 30 mg poi 40 mg ma neanche questo mi ha fatto nulla.
Ho cambiato di nuovo psichiatra che mi ha prescritto venlafaxina 220 mg + litio (litiemia a 0.47) ma non ho avuto miglioramenti.
E intanto ho cambiato anche psicoterapeuta.
Adesso ho cambiato di nuovo psichiatra che mi ha prescritto Laroxyl 30mg compresse mantenendo la stessa dose di litio.
Ho appena iniziato la terapia e devo ancora aspettare per poter valutare.
Io ho tanta paura che ormai la mia depressione sia diventata incurabile, perchè me la porto dietro da tutta la vita.
Ho paura che dovrò stare così male, con pensieri suicidi costanti, stanchezza, apatia e voglia di stare a letto per sempre.
Io non riesco a vivere così.
Ma se non rispondo a nessun trattamento, a nessun farmaco, che possibilità ho di stare bene un giorno?
Cosa posso fare?
Vi prego aiutatemi
Allora cercherò di essere breve e concisa per quanto mi sarà possibile.
Ho quasi 32 anni, soffro di depressione maggiore e binge eating, che per quasi tutta la mia vita a fasi alterne ci sono state.
Ho iniziato a soffrirne a 16 anni, mi sono rivolta ad uno psichiatra a 22, che mi ha prescritto: Duloxetina 120 mg (raggiunta gradualmente) ma non mi ha fatto nulla, nonostante io l'abbia portata avanti per 4 mesi.
Poi ho interrotto la terapia di testa mia (lo so ho sbagliato), mi sentivo leggermente meglio e ho ripreso la mia vita.
Poi a causa della solitudine, la depressione è tornata a bussare alla mia porta circa 3 anni fa.
Sono stata un anno in psicoterapia cognitivo comportamentale che non mi ha fatto nulla.
Poi un anno fa sono andata da un nuovo psichiatra che mi ha prescritto prozac prima 30 mg poi 40 mg ma neanche questo mi ha fatto nulla.
Ho cambiato di nuovo psichiatra che mi ha prescritto venlafaxina 220 mg + litio (litiemia a 0.47) ma non ho avuto miglioramenti.
E intanto ho cambiato anche psicoterapeuta.
Adesso ho cambiato di nuovo psichiatra che mi ha prescritto Laroxyl 30mg compresse mantenendo la stessa dose di litio.
Ho appena iniziato la terapia e devo ancora aspettare per poter valutare.
Io ho tanta paura che ormai la mia depressione sia diventata incurabile, perchè me la porto dietro da tutta la vita.
Ho paura che dovrò stare così male, con pensieri suicidi costanti, stanchezza, apatia e voglia di stare a letto per sempre.
Io non riesco a vivere così.
Ma se non rispondo a nessun trattamento, a nessun farmaco, che possibilità ho di stare bene un giorno?
Cosa posso fare?
Vi prego aiutatemi
[#1]
Lei fino ad ora non ha risposto a 3 antidepressivi (di due tipi) e al litio. Non capisco la logica per cui sia stato riproposto se non ha prodotto risposta prima. Però quando parla di ricadute, partendo dal fatto che non ha avuto beneficio dalla cura prima, in che senso allora sono peggioramenti ? Nel senso che un po' è migliorata ma non granché, oppure nel senso che è migliorata ma non è durata.
PS Per esempio dopo 4 mesi di cura esser migliorati "un po'" non farebbe pensare ad un effetto terapeutico del farmaco, quantomeno non tale da confermarlo. Anche in quel caso dice che ha sospeso sbagliando, ma perché sbagliando ? In definitiva miglioramenti non ne aveva avuti e in tempi di 4 mesi.
Per il binge eating la dose di fluoxetina tende ad essere dai 40 in su. Poi ci sono altre opzioni. Il litio è stato dato perché la diagnosi è nel frattempo cambiata ?
PS Per esempio dopo 4 mesi di cura esser migliorati "un po'" non farebbe pensare ad un effetto terapeutico del farmaco, quantomeno non tale da confermarlo. Anche in quel caso dice che ha sospeso sbagliando, ma perché sbagliando ? In definitiva miglioramenti non ne aveva avuti e in tempi di 4 mesi.
Per il binge eating la dose di fluoxetina tende ad essere dai 40 in su. Poi ci sono altre opzioni. Il litio è stato dato perché la diagnosi è nel frattempo cambiata ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Salve dottore, sono felice che mi abbia risposto lei. Ho letto molte sue risposte nei consulti e la reputo un ottimo professionista.
Allora il litio mi è stato dato per i pensieri suicidi, a detta degli psichiatri che mi hanno avuta in cura, questo farmaco riduce il rischio di suicidio e i pensieri. Ma io comunque li ho sempre. Non so se sia bassa la dose o se non rispondo e basta. Poi mi è stato confermato anche per la diagnosi di depressione resistente, come potenziamento all'antidepressivo (io le sto riferendo quello che mi è stato detto).
Poi per le ricadute, no dopo 4 mesi ho sospeso da sola il farmaco perchè non avevo avuto nessun miglioramento e nel tempo sono stata un pochino meglio, avevo ripreso ad uscire.. però adesso sono 3 anni che sto di nuovo molto male. Pensieri suicidi, nessuna voglia di vivere, le giornate mi sembrano super pesanti, io mi sento sempre stanca e debole e vorrei solo dormire. Ho una forte angoscia e non ce la faccio più. Non so cosa fare dottore.
Allora il litio mi è stato dato per i pensieri suicidi, a detta degli psichiatri che mi hanno avuta in cura, questo farmaco riduce il rischio di suicidio e i pensieri. Ma io comunque li ho sempre. Non so se sia bassa la dose o se non rispondo e basta. Poi mi è stato confermato anche per la diagnosi di depressione resistente, come potenziamento all'antidepressivo (io le sto riferendo quello che mi è stato detto).
Poi per le ricadute, no dopo 4 mesi ho sospeso da sola il farmaco perchè non avevo avuto nessun miglioramento e nel tempo sono stata un pochino meglio, avevo ripreso ad uscire.. però adesso sono 3 anni che sto di nuovo molto male. Pensieri suicidi, nessuna voglia di vivere, le giornate mi sembrano super pesanti, io mi sento sempre stanca e debole e vorrei solo dormire. Ho una forte angoscia e non ce la faccio più. Non so cosa fare dottore.
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QUindi appunto, i motivi per prescrivere il litio li condivido, ma a posteriori poi non c'era stato miglioramento, anzi c'è stato dopo averlo sospeso. Non capisco quindi il riproporlo, essendoci anche altre opzioni.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Utente
La ringrazio dottore per le sue risposte. È stato molto disponibile. Ne ho parlato con il mio psichiatra e mi ha detto che non mi ha cambiato il litio perchè mi ha cambiato prima l'antidepressivo e è sempre meglio non cambiare mai tutta la terapia insieme. Queste sono state le sue parole.
Volevo chiedere gentilmente, se 30 mg di Laroxyl potevano già essere efficaci per la depressione (ovviamente il mio medico mi ha detto che bisogna salire gradualmente ed iniziare con dosaggi minimi per evitare possibili effetti collaterali, ma che alla prossima visita che farò sicuramente lo aumenterà). Però volevo sapere se questo dosaggio iniziale potrebbe già essere efficace.
Grazie mille per tutto l'aiuto.
Volevo chiedere gentilmente, se 30 mg di Laroxyl potevano già essere efficaci per la depressione (ovviamente il mio medico mi ha detto che bisogna salire gradualmente ed iniziare con dosaggi minimi per evitare possibili effetti collaterali, ma che alla prossima visita che farò sicuramente lo aumenterà). Però volevo sapere se questo dosaggio iniziale potrebbe già essere efficace.
Grazie mille per tutto l'aiuto.
[#6]
Utente
Gentili dottori buonasera.
Ripropongo la domanda che avevo fatto in precedenza.
Il mio psichiatra mi sta cambiando antidepressivo per la mia depressione maggiore (venlafaxina) la cui dose era di 225 mg.
Mi ha prescritto l'amitriptilina (Laroxyl) e mi ha detto di scalare ogni 10 giorni la venlafaxina (225 - 150 - 75 - 37.5) e aumentare il Laroxyl 10 mg fino a 30 mg che devo assumere per 3 settimane fino al prossimo controllo.
Non è una dose troppo bassa secondo voi? Ho letto il bugiardino e c'è scritto che la dose minima iniziale dovrebbe essere di 50 mg.
E poi non mi fa scalare il vecchio farmaco e aumentare il nuovo troppo lentamente?
Spero mi rispondiate per favore
Grazie
Ripropongo la domanda che avevo fatto in precedenza.
Il mio psichiatra mi sta cambiando antidepressivo per la mia depressione maggiore (venlafaxina) la cui dose era di 225 mg.
Mi ha prescritto l'amitriptilina (Laroxyl) e mi ha detto di scalare ogni 10 giorni la venlafaxina (225 - 150 - 75 - 37.5) e aumentare il Laroxyl 10 mg fino a 30 mg che devo assumere per 3 settimane fino al prossimo controllo.
Non è una dose troppo bassa secondo voi? Ho letto il bugiardino e c'è scritto che la dose minima iniziale dovrebbe essere di 50 mg.
E poi non mi fa scalare il vecchio farmaco e aumentare il nuovo troppo lentamente?
Spero mi rispondiate per favore
Grazie
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Avrà fatto i suoi ragionamenti per decidere queste dosi, che non devono per forza essere quelle definitive.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#9]
Scriva a paciland@virgilio.it
Nel sito dovrebbero esserci alla pagina "servizi e sedi"
Nel sito dovrebbero esserci alla pagina "servizi e sedi"
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 11.9k visite dal 23/03/2022.
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