Acufeni e ansia?
Salve, sono una ragazza di 23 anni e sono qui per chiedere un consulto riguardo gli acufeni.
Per essere più chiara, vorrei parlare di ciò che mi è accaduto negli ultimi tre mesi.
Stavo scrivendo la tesi, la consegna era alle porte, la mia relatrice completamente assente e nel frattempo altri due esami da recuperare.
Avevo la famiglia e gli amici col fiato sul collo, uno stress incredibile, nessuno comprendeva davvero ciò che avevo dentro; non dormivo nemmeno più.
Ho passato mesi, escludendo in realtà le mie tendenze a svalutarmi da quando ho ricordo, a pensare che non ce l'avrei mai fatta.
Ansia, pianti, continui attacchi di panico, chiusura nei confronti del resto del mondo e pensieri della serie "ma che vivo a fare?
sarebbe meglio farla finita una volta per tutte" che da sempre costellano la mia vita, in quel periodo non facevano altro che aumentare. Per non parlare del fatto che non mangiavo quasi nulla, troppa ansia per ingerire del cibo.
Alla fine mi laureo, discuto la mia tesi, e prendo anche il massimo dei voti.
Invece di essere felice, di tirare un sospiro di sollievo, avverto un senso di vuoto.
Mezz'ora dopo, comincio ad avvertire dolori lancinanti a braccia e gambe, ero così debole da non reggermi nemmeno in piedi, e sentivo di non riuscire neanche a stringere un bicchiere fra le mani.
Passo due mesi così, con dolori alle gambe, alla cervicale e alle braccia, con tanto di fitte.
Ho iniziato ad andare nel panico, pensavo che presto avrei scoperto di avere una malattia cronica che mi avrebbe portata alla sofferenza perenne.
Da lì, mille visite: analisi del sangue (due volte), visita neurologica in PS, EMG, RM, RX, ortopedico, fisioterapista.
Il risultato? nulla, soltanto fortissime tensioni muscolari scomparse con fisioterapia. Tuttavia, la mia ansia non è mai cessata, sentivo che nessuno era in grado di capire cosa avessi avuto, ancora non dormivo di notte, passavo giornate intere a letto e ho evitato di vedere i miei amici per mesi; per non parlare della gente che mi stava intorno, che non faceva altro che gridare con me, perché ero diventata esasperante.
Due giorni prima della RM, una settimana fa, (il cui possibile esito mi metteva un'ansia incredibile), ho ricominciato ad avvertire forte dolore alla cervicale, con questo la comparsa di acufeni. Devo dire che, negli ultimi giorni in cui sono più tranquilla e sono riuscita a parlare con la mia famiglia dei miei malesseri, si sono attenuanti, se non quasi "scomparsi". Mi hanno fatto così tanta paura che adesso ascolto ossessivamente il "rumore del silenzio" (anche se ormai ho paura possa non essere quello o un acufene) e ne sono così ossessionata da riuscire ad amplificarlo, e se mi concentro anche a non filtrarlo quando non sono in un ambiente completamente silenzioso.
Sono reali acufeni? Ho una paura folle possano perdurare per sempre. O me li sto inventando?
E, soprattutto, potrebbero essere dovuti a questo mio stato d'animo fortemente angosciato?
Per essere più chiara, vorrei parlare di ciò che mi è accaduto negli ultimi tre mesi.
Stavo scrivendo la tesi, la consegna era alle porte, la mia relatrice completamente assente e nel frattempo altri due esami da recuperare.
Avevo la famiglia e gli amici col fiato sul collo, uno stress incredibile, nessuno comprendeva davvero ciò che avevo dentro; non dormivo nemmeno più.
Ho passato mesi, escludendo in realtà le mie tendenze a svalutarmi da quando ho ricordo, a pensare che non ce l'avrei mai fatta.
Ansia, pianti, continui attacchi di panico, chiusura nei confronti del resto del mondo e pensieri della serie "ma che vivo a fare?
sarebbe meglio farla finita una volta per tutte" che da sempre costellano la mia vita, in quel periodo non facevano altro che aumentare. Per non parlare del fatto che non mangiavo quasi nulla, troppa ansia per ingerire del cibo.
Alla fine mi laureo, discuto la mia tesi, e prendo anche il massimo dei voti.
Invece di essere felice, di tirare un sospiro di sollievo, avverto un senso di vuoto.
Mezz'ora dopo, comincio ad avvertire dolori lancinanti a braccia e gambe, ero così debole da non reggermi nemmeno in piedi, e sentivo di non riuscire neanche a stringere un bicchiere fra le mani.
Passo due mesi così, con dolori alle gambe, alla cervicale e alle braccia, con tanto di fitte.
Ho iniziato ad andare nel panico, pensavo che presto avrei scoperto di avere una malattia cronica che mi avrebbe portata alla sofferenza perenne.
Da lì, mille visite: analisi del sangue (due volte), visita neurologica in PS, EMG, RM, RX, ortopedico, fisioterapista.
Il risultato? nulla, soltanto fortissime tensioni muscolari scomparse con fisioterapia. Tuttavia, la mia ansia non è mai cessata, sentivo che nessuno era in grado di capire cosa avessi avuto, ancora non dormivo di notte, passavo giornate intere a letto e ho evitato di vedere i miei amici per mesi; per non parlare della gente che mi stava intorno, che non faceva altro che gridare con me, perché ero diventata esasperante.
Due giorni prima della RM, una settimana fa, (il cui possibile esito mi metteva un'ansia incredibile), ho ricominciato ad avvertire forte dolore alla cervicale, con questo la comparsa di acufeni. Devo dire che, negli ultimi giorni in cui sono più tranquilla e sono riuscita a parlare con la mia famiglia dei miei malesseri, si sono attenuanti, se non quasi "scomparsi". Mi hanno fatto così tanta paura che adesso ascolto ossessivamente il "rumore del silenzio" (anche se ormai ho paura possa non essere quello o un acufene) e ne sono così ossessionata da riuscire ad amplificarlo, e se mi concentro anche a non filtrarlo quando non sono in un ambiente completamente silenzioso.
Sono reali acufeni? Ho una paura folle possano perdurare per sempre. O me li sto inventando?
E, soprattutto, potrebbero essere dovuti a questo mio stato d'animo fortemente angosciato?
[#1]
Un acufene è un sintomo specifico che andrebbe diagnosticato e trattato in modo appropriato anche in considerazione del suo stato riferito ansioso.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.9k visite dal 14/03/2022.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.