Ansia assunzione farmaci
Gentili dottori, buongiorno,
Alcuni anni fa ho avuto due reazioni allergiche (con sintomi come gonfiore della lingua e del palato, fatica a parlare e a deglutire) dopo l'assunzione di aspirina e Tachipirina.
Le reazioni si sono scatenate in maniera improvvisa, in quanto avevo già fatto uso dei medicinali citati senza alcun problema.
Da allora, ogni volta che devo assumere un nuovo farmaco vado in crisi, in quanto mi sento sempre i sintomi delle precedenti reazioni: ho sempre l'impressione che mi inizi a pizzicare lingua e palato e ho sempre la sensazione di un corpo estraneo in gola che non mi fa respirare bene.
Immagino che molto sia legato ad uno stato ansioso, ma a volte mi risulta difficile capire dove è solo panico e dove invece sono reali sintomi.
Volevo chiedere un vostro consiglio in merito.
Mi è stato detto che esistono dei test allergologici per farmaci ma non so bene come comportarmi in quanto alcuni medici mi consigliano di farli assolutamente, altri no
Grazie
Alcuni anni fa ho avuto due reazioni allergiche (con sintomi come gonfiore della lingua e del palato, fatica a parlare e a deglutire) dopo l'assunzione di aspirina e Tachipirina.
Le reazioni si sono scatenate in maniera improvvisa, in quanto avevo già fatto uso dei medicinali citati senza alcun problema.
Da allora, ogni volta che devo assumere un nuovo farmaco vado in crisi, in quanto mi sento sempre i sintomi delle precedenti reazioni: ho sempre l'impressione che mi inizi a pizzicare lingua e palato e ho sempre la sensazione di un corpo estraneo in gola che non mi fa respirare bene.
Immagino che molto sia legato ad uno stato ansioso, ma a volte mi risulta difficile capire dove è solo panico e dove invece sono reali sintomi.
Volevo chiedere un vostro consiglio in merito.
Mi è stato detto che esistono dei test allergologici per farmaci ma non so bene come comportarmi in quanto alcuni medici mi consigliano di farli assolutamente, altri no
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
La descrizione è da disturbo d'ansia. O meglio, anche da ossessione. Ad esempio, ho l'impressione che mi pizzichi... è una precisazione che aggiunge qualcosa ad un "mi pizzica".
Si direbbe ci sia di mezzo una preoccupazione, un qualcosa che costringe a verificare perché dietro c'è un'implicazione (la paura di avere un'allergia latente presumo).
Lei è già stata valutata da uno psichiatra ?
Si direbbe ci sia di mezzo una preoccupazione, un qualcosa che costringe a verificare perché dietro c'è un'implicazione (la paura di avere un'allergia latente presumo).
Lei è già stata valutata da uno psichiatra ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 11/03/2022.
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