Sofferenza per abbandono e distacco
Buongiorno, vorrei chiedervi in che modo posso cercare uno psicoterapeuta che faccia al caso mio.
Sono stato da un paio di psicologi, uno per 6 anni, un'altro per uno, ma nonostante abbia fatto un lavoro su di me ed un percorso atto a rinforzare le mie debolezze, al momento in cui l'evento scatenante il dolore ricapita, torno a soffrire in maniera atroce.
Mi vergogno a dirlo, ma sono le questioni d'amore che mi uccidono.
Sono un uomo di 45 anni e sono sempre stato cosi.
Sono anche un bell'uomo, senza grossi problemi di salute, all'apparenza non mi manca nulla, ho sempre la stima delle persone che mi conosco e spesso la gente mi prende come punto di riferimento (e questo lo odio perché non lo sono).
Il dolore per una perdita di una persona amata (non la morte) o soprattutto un tradimento, dura anni, mi debilita fisicamente, mi fa stare così male che spesso sono stato licenziato perché non andavo al lavoro perché piangevo dalla mattina alla sera e mi davo malato.
Provo ad andare avanti e lo faccio perché non ho alternative, ma mi costa dolori atroci.
Dò per scontato che ormai soltanto la psicoanalisi non mi serva a molto, io vorrei solo non provare tutto quel dolore quando faccio certi pensieri sulla vita della mia ex di turno ("ora sta con un altro", "si diverte", "io non ero nulla per lei", cose simili che sono ovviamente frutto delle mie insicurezze e che alla mia età sono ridicole), bypassarli e andare avanti con la mia vita che posso vivere solo se non cado in questo baratro.
Si, lo so che sembrq qualcosa da poco, ma per me è come un handicap.
Ho già snocciolato a fondo le cause delle mie insicurezze (un padre totalmente anaffettivo, indifferente, severo e distaccato), ma a nulla è servita la consapevolezza.
Ho provato a dar valore a ciò che sono e che faccio e so di averne, ma anche questo non mi è servito a non stare male.
A questo punto, io vorrei essere curato con dei medicinali specifici che possano fermare queste sensazioni di dolore immenso, rabbia e ansia, ma sono stanco di provare psicologi a caso che non vanno bene o non mi capiscono fino in fondo.
A chi posso rivolgermi per poter trovare ciò che cerco?
C'è qualcuno che si intende di cose simili?
Nello specifico, come si fa a scegliere un professionista senza dover setacciare tutta la città, con perdita di tempo e denaro?
Grazie
Sono stato da un paio di psicologi, uno per 6 anni, un'altro per uno, ma nonostante abbia fatto un lavoro su di me ed un percorso atto a rinforzare le mie debolezze, al momento in cui l'evento scatenante il dolore ricapita, torno a soffrire in maniera atroce.
Mi vergogno a dirlo, ma sono le questioni d'amore che mi uccidono.
Sono un uomo di 45 anni e sono sempre stato cosi.
Sono anche un bell'uomo, senza grossi problemi di salute, all'apparenza non mi manca nulla, ho sempre la stima delle persone che mi conosco e spesso la gente mi prende come punto di riferimento (e questo lo odio perché non lo sono).
Il dolore per una perdita di una persona amata (non la morte) o soprattutto un tradimento, dura anni, mi debilita fisicamente, mi fa stare così male che spesso sono stato licenziato perché non andavo al lavoro perché piangevo dalla mattina alla sera e mi davo malato.
Provo ad andare avanti e lo faccio perché non ho alternative, ma mi costa dolori atroci.
Dò per scontato che ormai soltanto la psicoanalisi non mi serva a molto, io vorrei solo non provare tutto quel dolore quando faccio certi pensieri sulla vita della mia ex di turno ("ora sta con un altro", "si diverte", "io non ero nulla per lei", cose simili che sono ovviamente frutto delle mie insicurezze e che alla mia età sono ridicole), bypassarli e andare avanti con la mia vita che posso vivere solo se non cado in questo baratro.
Si, lo so che sembrq qualcosa da poco, ma per me è come un handicap.
Ho già snocciolato a fondo le cause delle mie insicurezze (un padre totalmente anaffettivo, indifferente, severo e distaccato), ma a nulla è servita la consapevolezza.
Ho provato a dar valore a ciò che sono e che faccio e so di averne, ma anche questo non mi è servito a non stare male.
A questo punto, io vorrei essere curato con dei medicinali specifici che possano fermare queste sensazioni di dolore immenso, rabbia e ansia, ma sono stanco di provare psicologi a caso che non vanno bene o non mi capiscono fino in fondo.
A chi posso rivolgermi per poter trovare ciò che cerco?
C'è qualcuno che si intende di cose simili?
Nello specifico, come si fa a scegliere un professionista senza dover setacciare tutta la città, con perdita di tempo e denaro?
Grazie
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Lo specialista di riferimento è lo psichiatra al quale può rivolgersi per una terapia specifica.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 581 visite dal 10/03/2022.
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