Zoloft 100 mg assunzione irregolare
Salve dottori, assumo lo Zoloft da 100 mg da circa 4 anni, in questo ultimo mese da circa inizio febbraio ad oggi ho assunto lo Zoloft in maniera piuttosto irregolare a causa di vari problemi personali - stress e dimenticanza.
Facevo quasi un giorno si uno no, oppure due si e altri 2-3 no; il periodo più lungo senza assumerlo è stato di 5 giorni anche dovuto al fatto che era terminato il
blister e ho dovuto fare richiesta dal medico prima di poterlo riacquistare.
Da circa 3 giorni lo sto riassumendo con continuità, premetto che nell'corso degli anni sono stato quasi sempre costante, volevo sapere è possibile che io abbia potuto recare danni neurologici, cognitivi o di altro genere al cervello con questa assunzione "singhiozzante"?
A volte mi sento la testa pesante e ho talvolta leggere difficoltà nel ricordare alcuni termini, come se li avessi sulla punta della lingua.
Non so se sia dovuto ad ansia/preoccupazione derivante dal pensiero dell'assunzione irregolare di queste ultime settimane.
Attendi una vostra risposta
Facevo quasi un giorno si uno no, oppure due si e altri 2-3 no; il periodo più lungo senza assumerlo è stato di 5 giorni anche dovuto al fatto che era terminato il
blister e ho dovuto fare richiesta dal medico prima di poterlo riacquistare.
Da circa 3 giorni lo sto riassumendo con continuità, premetto che nell'corso degli anni sono stato quasi sempre costante, volevo sapere è possibile che io abbia potuto recare danni neurologici, cognitivi o di altro genere al cervello con questa assunzione "singhiozzante"?
A volte mi sento la testa pesante e ho talvolta leggere difficoltà nel ricordare alcuni termini, come se li avessi sulla punta della lingua.
Non so se sia dovuto ad ansia/preoccupazione derivante dal pensiero dell'assunzione irregolare di queste ultime settimane.
Attendi una vostra risposta
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Dalla domanda si intuisce che abbia un disturbo con connotati ossessivi-ipocondriaci.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Manifestare una preoccupazione quando si tratta del Doc/ansia per voi è sempre sinonimo di assurdità. La domanda era un'altra e questa sua risposta è alquanto inutile, dato che prendo delle apposite medicine da ben 4 anni e non avevo certo bisogno di una sua brillante conferma; semplicemente ho manifestato una preoccupazione a seguito di un'assunzione irregolare e non essendo esperto in materia mi sono rivolto a voi, ma a quanto pare risulta più facile catalogare che mettersi un po' nei panni della gente che chiede aiuto. E sebbene per voi una rassicurazione nei casi come il mio non sia la soluzione, beh lo sarebbe stato, dato che l'intento della domanda era questo e mi interessava solo una risposta pertinente. Grazie mille
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
E' inutile che si offenda a vuoto. Se non riconosce la matrice delle domande che pone, è giusto che glielo si faccia notare.
Se si irrita solo per questo, cerchi di cambiare atteggiamento nei confronti della sua diagnosi. Non siamo "noi" (che poi non si permette, io le rispondo come io, se ha in testa altri, fatti suoi) che si dà per scontato, se mai l'opposto. L'ossessività si fa notare anche quando ben nascosta.
Se mai è Lei che non accetta che possa porre domande prevalentemente di questo tipo.
Che poi non è esattamente così: si protesta quando è proprio così.
Questa specifica domanda poi, se non è ipocondriaca....allora non saprei cosa lo è.
La domanda normale, per quanto scontata, sarebbe un'altra. Ma sorprendentemente dopo tutta quella premessa invece si legge una cosa che salta immediatamente all'occhio.
Se si irrita solo per questo, cerchi di cambiare atteggiamento nei confronti della sua diagnosi. Non siamo "noi" (che poi non si permette, io le rispondo come io, se ha in testa altri, fatti suoi) che si dà per scontato, se mai l'opposto. L'ossessività si fa notare anche quando ben nascosta.
Se mai è Lei che non accetta che possa porre domande prevalentemente di questo tipo.
Che poi non è esattamente così: si protesta quando è proprio così.
Questa specifica domanda poi, se non è ipocondriaca....allora non saprei cosa lo è.
La domanda normale, per quanto scontata, sarebbe un'altra. Ma sorprendentemente dopo tutta quella premessa invece si legge una cosa che salta immediatamente all'occhio.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 04/03/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.