Attacchi di panico fortissimi e ansia dovuti a possibile guerra nucleare
Buonasera,
Sono mamma di due bimbi, felicemente sposata.
Di carattere ansiosa ma non a livelli come quelli in cui mi sto trovando ora.
Da quando è iniziata la guerra, soprattutto da quando si è parlato di guerra nucleare, non riesco a vivere.
Ho fortissimi attacchi di panico, crisi d’ansia, non mangio, non dormo (nemmeno un minuto), ovviamente mal di testa e palpitazioni, sudorazione eccessiva.
Vivo in costante tensione, tanto da non riuscire a fare nulla.
Pur sapendo che probabilmente la mia è un’ansia eccessiva, non riesco a uscire da un loop micidiale: continuare a cercare continuamente informazioni su internet (ogni 10 minuti) non riuscendo a smettere e accrescendo il
Panico.
Piango continuamente, cerco conforto negli amici ma le loro spiegazioni e tentativi di portarmi alla realtà delle cose non ne vengo fuori.
È proprio la parola nucleare che mi ha fatto scattare qualcosa di pazzesco; so che sono minacce già esistite negli anni, così come le guerre anche vicine a noi.
Eppure non riesco a razionalizzare, non so come fare.
Il mio medico mi ha prescritto xanax ma il panico mi impedisce di prenderlo, per paura di scollegarmi da lui.
Cerco un aiuto,
Grazie.
Sono mamma di due bimbi, felicemente sposata.
Di carattere ansiosa ma non a livelli come quelli in cui mi sto trovando ora.
Da quando è iniziata la guerra, soprattutto da quando si è parlato di guerra nucleare, non riesco a vivere.
Ho fortissimi attacchi di panico, crisi d’ansia, non mangio, non dormo (nemmeno un minuto), ovviamente mal di testa e palpitazioni, sudorazione eccessiva.
Vivo in costante tensione, tanto da non riuscire a fare nulla.
Pur sapendo che probabilmente la mia è un’ansia eccessiva, non riesco a uscire da un loop micidiale: continuare a cercare continuamente informazioni su internet (ogni 10 minuti) non riuscendo a smettere e accrescendo il
Panico.
Piango continuamente, cerco conforto negli amici ma le loro spiegazioni e tentativi di portarmi alla realtà delle cose non ne vengo fuori.
È proprio la parola nucleare che mi ha fatto scattare qualcosa di pazzesco; so che sono minacce già esistite negli anni, così come le guerre anche vicine a noi.
Eppure non riesco a razionalizzare, non so come fare.
Il mio medico mi ha prescritto xanax ma il panico mi impedisce di prenderlo, per paura di scollegarmi da lui.
Cerco un aiuto,
Grazie.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
La matrice è il timore di non avere il controllo, alla base della paura del nucleare e della paura del farmaco. E' lo stesso principio, solo che da una parte c'è una cosa che le fa paura per quello che è, dall'altra (il farmaco) ce la proietta sopra in maniera allarmistica.
Comunque, sarebbe il caso che si facesse valutare da uno specialista, perché l'ansiolitico serve solo come tampone e non a bloccare il ricorrere di questi fenomeni di ansia critica o soprattutto della preoccupazione. Ci sono altre cure per questo, farmacologiche e non, dipende anche dalla diagnosi precisa.
Comunque, sarebbe il caso che si facesse valutare da uno specialista, perché l'ansiolitico serve solo come tampone e non a bloccare il ricorrere di questi fenomeni di ansia critica o soprattutto della preoccupazione. Ci sono altre cure per questo, farmacologiche e non, dipende anche dalla diagnosi precisa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 02/03/2022.
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