Sospensione terapia
buonasera, sono una ragazza di 18 anni e da 8 mesi sto seguendo una terapia a base di sertralina(1/2 cpr da 50mg die)e pregalbin(1 cpr da 75mg die). Mi sono stati prescritti respettivamente la sertralina per problemi d'ansia e umore depresso e il pregalbin per frequenti e intense cefalee. considero di aver tratto beneficio da entrambi i farmaci e ultimamente penso di poterne fare a meno. Vorrei conoscere il modo migliore per sospendere la terapia e se la durata di questa è sufficiente.
Grazie in anticipo.
Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
gentile utente
la sospensione deve essere decisa dal suo curante anche se gli attuali dosaggi sono insufficienti per i disturbi che lamenta.
la sospensione deve essere decisa dal suo curante anche se gli attuali dosaggi sono insufficienti per i disturbi che lamenta.
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[#2]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
a parte l'inefficacia dei dosaggi che lei assume, è insufficiente il tempo di trattamento. Una sospensione in questo momento potrebbe esporla ad un consistente rischio di ricaduta.
Le sospensioni vanno sempre effettuate sotto controllo medico e non come fai date. Non c'è errore peggiore che un paziente possa fare.
cordiali saluti
a parte l'inefficacia dei dosaggi che lei assume, è insufficiente il tempo di trattamento. Una sospensione in questo momento potrebbe esporla ad un consistente rischio di ricaduta.
Le sospensioni vanno sempre effettuate sotto controllo medico e non come fai date. Non c'è errore peggiore che un paziente possa fare.
cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#3]
Utente
Grazie a entrambi per l' immediatezza della risposta e i consigli.Vi sarei inoltre grata se poteste illustrarmi i sintomi che potrebbero seguire a un'improvvisa sospensione della suddetta terapia. E se esistono degli effetti collaterali (che potrebbero verificarsi anche in futuro)in seguito ad un uso prolungato di questa.
Aggiungo che ho sempre avuto un pessimo rapporto con i medicinali, cercando di evitare quando possibile anche un semplice antibiotico o sedativo.Dovere invece adesso assumere psicofarmaci e a lungo mi preoccupa.
Aggiungo che ho sempre avuto un pessimo rapporto con i medicinali, cercando di evitare quando possibile anche un semplice antibiotico o sedativo.Dovere invece adesso assumere psicofarmaci e a lungo mi preoccupa.
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Forse non e' ben chiaro.
Attualmente il suo trattamento e' sottodosato, diciamo quindi che sta prendendo inutilmente dei farmaci che andrebbero aumentati secondo la diagnosi che le e' stata fatta.
La sospensione comunque richiede un controllo medico in modo da poter comprendere quali effetti possono manifestarsi anche se a tali dosaggi non ce ne dovrebbero essere.
Non sono presenti fenomeni di dipendenza dall'uso di tali farmaci che pero' devono essere utilizzati nel giusto modo altrimenti rischia di avere effetti collaterali (come per esempio nausea) che permangono nel tempo.
Tra l'altro, per la sua giovane eta' sarebbe anche opportuno valutare un trattamento combinato psicoterapia + farmacoterapia che presenta maggiore probabilita' di successo.
In tal modo, potrebbe poi ridiscutere periodicamente del trattamento farmacologico.
Attualmente il suo trattamento e' sottodosato, diciamo quindi che sta prendendo inutilmente dei farmaci che andrebbero aumentati secondo la diagnosi che le e' stata fatta.
La sospensione comunque richiede un controllo medico in modo da poter comprendere quali effetti possono manifestarsi anche se a tali dosaggi non ce ne dovrebbero essere.
Non sono presenti fenomeni di dipendenza dall'uso di tali farmaci che pero' devono essere utilizzati nel giusto modo altrimenti rischia di avere effetti collaterali (come per esempio nausea) che permangono nel tempo.
Tra l'altro, per la sua giovane eta' sarebbe anche opportuno valutare un trattamento combinato psicoterapia + farmacoterapia che presenta maggiore probabilita' di successo.
In tal modo, potrebbe poi ridiscutere periodicamente del trattamento farmacologico.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 16/06/2009.
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