Mutabon ansiolitico

Buongiorno Dottori.
Ho 40 anni e da quanto ne avevo 15 soffro di forte Ansia generalizzata e disturbi psicosomatici come tachicardia, bolo nervoso, ecc... ho sempre curato i disturbi con ssri come Cipralex o Elopram con ottimi risultati (dopo un primo periodo dove andavano a peggiorare i sintomi avveniva sempre la remissione dei disturbi).
Il problema è che ogni qual volta terminavo la terapia dopo poco tempo tornavo nuovamente a stare male.
Circa 10 anni fa intrapresi nuovamente una cura con Cipralex e dopo la remissione dei sintomi non ebbi più il coraggio di sospenderla.
Stando bene volli proseguire senza interruzioni, per paura di cadere nuovamente nel malessere.
Questo mi ha permesso di vivere una vita normale sposarmi e avere dei figli.
Dopo una lunga insistenzza del medico, essendo molto tempo che assumevo il farmaco, decidemmo di sospendere gradualmente la terapia.
Premetto che i primi anni ne assumeva 20 mg ma negli ultimi anni ero passato a 10mg.
Arrivato la scorsa primavera a 3/4 gocce e in procinto di terminarla completamente si sono ripresentati forte ansia, agitazione, e disturbi psicosomatici.
Ho provato a resistere per qualche settimana ma poi ho dovuto recarmi dallo specialista neurologo che mi aveva prescritto la terapia all'inizio.
Mi disse di portare nuovamente il dosaggio a 15 gocce gradualmente e mi associo xanax Rm la sera x 15 giorni.
Dopo 15 giorni ho sospeso lo xanax (non ho mai voluto assumerli per molto tempo e lavorando in proprio e guidando molto non posso essere assonnato) e proseguito solo con Cipralex.
Dopo diversi mesi dal nuovo dosaggio, non sono riuscito come le precedenti volte a stare bene.
Il neurologo mi sostituì il cipralex con l'Elopram sostenendo xhe fosse più sedativo.
Dopo ulteriori 3 mesi di assunzione con Elopram mi trovo nella stesa situazione e continuo ad avere disturbi e ansia generalizzata.
Ho sentito nuovamente il neurologo e in prima fase voleva tornare nuovamente al Cipralex in quanto più ansiolitico dell'Elopram, poi a deciso di cambiare tipologia di trattamento dato l'insuccesso con i due ssri.
Mi ha prescritto il Mutabon Ansiolitico da prendere gradualmente mentre scalo l'Elopram perché dice che non sono sovrapponibili, per arrivare a prendere poi solo il mutabon ansiolitico 3 compresse (mattino, pranzo e cena).
Ora quello che vorrei capire: perché il Cipralex e L'Elopram non fanno più effetto?
Tutte le volte precedenti erano sempre riusciti a risolvere i miei disturbi.
Il mutabon ansiolitico è un antidepressivo di vecchia generazione associato ad un antipsicotico.
Presenta molti più effetti collaterali come l'aumento della prolattina.
Pensate possa avere più possibilità di successo con questa terapia anche se di vecchia generazione?
Con il Cipralex ed Elopram non ho mai avuto grandi effetti collaterali tranne un pò di attivazione iniziale e un po di chili presi (circa 30,) che sono riuscito a smaltire negli ultimi anni.
Mi potrà dare fiacchezza o sonnolenza?
Non vorrei essere sedato...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.3k 1k
In realtà la terapia con ssri non è stata portata al massimo dosaggio terapeutico che è quello da considerare per considerare una eventuale inefficacia.

Dr. F. S. Ruggiero


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Utente
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Grazie Dottor Ruggiero per la risposta. Secondo il neurologo 15/16 gocce (circa 40 mg)per l'elopram è il massimo dosaggio raggiungibile e dopo quasi 3 mesi senza risoluzione è improbabile che il risultato migliori. Così come mi disse anche per il Cipralex che assumevo 20 gocce. Secondo lei con L'elopram si può assumere oltre le 16 gocce? Come anche contemplato sul bugiardino come massima dose... io ho sempre utilizzato questi 2 farmaco con ottimi risultati. Non riesco a capire perché questa volta non riesco ad ottenere lo stesso risultato. Anche perché il mutabon ansiolitico porta con sé molti più effetti indesiderati e sono un pò restio. Dall'aumento della prolattina, globuli rossi da tenere sotto controllo, aumento di zuccheri nel sangue ecc...quando avevo 30 kg in più la glicemia e i valori del fegato erano sempre un pò alterati. Da quando sono riuscito a perdere peso e tornare sl peso ideale sono rientrati perfettamente. Non vorrei assumere un farmaco che mi porti s problemi successivi. In oltre lavorando in proprio e facendo un lavoro di assistenza tecnica devo essere lucido e concentrato e non vorrei che questo nuovo medicinale mi dia troppa sedazione o sonnolenza. Lei pensa si possa ottenere ancora dei risultati dall'Elopram? Conviene magari sentire un secondo parere? La ringrazio
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Utente
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In attesa di sapere dal dottor Ruggero o da altri specialisti disponibili, se l'elopram si può eventualmente aumentare di dosaggio oltre le 16 gocce per provare ad avere un maggior effetto terapeutico, visto che fino al dosaggio attuale ( 16 gocce) non ho avuto una remissione dello stato ansioso e della tensione fisica con componente somatiche...diciamo che c'è stata una leggera riduzione ( sto meno male) ma non riesco ad avere nuovamente uno stato di benessere come le volte precedenti. In passato con cipralex ero sempre riuscito a eliminare le sintomatologie e avere uno stato di tranquillità e benessere. Può essere xhe dopo tanti anni di utilizzo il corpo si sia abituato e la cura non sortisca più la stessa efficacia? Prima della riduzione stavo bene, dopo il ripresentarsi dei sintomi e il nuovo aumento prima con cipralex e poi con Elopram in sostituzione, non sono più riuscito a ristabilire. In supporto ho sentito parlare anche della stimolazione magnetica transcranica...è funzionale e riconosciuta scientificamente? Può aiutare o è solo una perdita di tempo o addirittura pericolosa?
Grazie molte