L'università aiuta gli studenti con disturbo ossessivo compulsivo come la tricotillomania?
Sono una ragazza che ricorda di strapparsi i capelli dalle scuole elementari... parliamo di ormai 16 anni fa.
Ho iniziato perchè mi piaceva guardare la radice del capello, mi dava soddisfazione che fosse una grossa radice morbida e bianca.
Poi ho iniziato a mettere in bocca quella parte, spezzare con i denti solo quella radice e giocarci, tra i denti e le labbra.
In breve tempo ho iniziato a "cercare" il tipo di capello che potesse nascondere quella radice... e la mia ossessione è diventata quella di scegliere i capelli più spessi, più crespi e scuri da tirare.
Nel giro di poco tempo mi si formarono delle zone senza capelli e la riga di mezzo era molto stempiata.
Inconsciamente sono passata a strappare i capelli vicino alla nuca, per rendere meno visibili i buchi... e quando ho capito che ormai anche lì si vedeva, quando facevo la coda o quando ricrescevano capelli corti solo su quella zona, ho iniziato a tirarli, sempre inconsciamente, dietro le orecchie, più in profondità, nascosti da tutti.
A tutto questo strappare si è aggiunto il desiderio, se così posso dire, di masticare e infine ingoiare i capelli.
Ad oggi, nonostante abbia provato spessissimo a concentrarmi e impegnarmi...ancora mi ritrovo a farlo, soprattutto mentre studio, e in quell'occasione mi rendo conto di esagerare come facevo alle scuole superiori, quando passavo interi pomeriggi davanti ai libri e, invece di studiare passavo ore e ore a strapparmi i capelli.
Cosa posso fare?
Ho chiesto dell'università perché mi trovo in difficoltà e stress quando studio, anche perché so che avrò questo desiderio di toccarmi i capelli e scegliere quale strappare.
Volevo sapere se, dichiarando con opportuna documentazione di specialisti di soffrire di questo disturbo, potrei avere degli aiuti dal punto di vista didattico dai professori.
Grazie.
Ho iniziato perchè mi piaceva guardare la radice del capello, mi dava soddisfazione che fosse una grossa radice morbida e bianca.
Poi ho iniziato a mettere in bocca quella parte, spezzare con i denti solo quella radice e giocarci, tra i denti e le labbra.
In breve tempo ho iniziato a "cercare" il tipo di capello che potesse nascondere quella radice... e la mia ossessione è diventata quella di scegliere i capelli più spessi, più crespi e scuri da tirare.
Nel giro di poco tempo mi si formarono delle zone senza capelli e la riga di mezzo era molto stempiata.
Inconsciamente sono passata a strappare i capelli vicino alla nuca, per rendere meno visibili i buchi... e quando ho capito che ormai anche lì si vedeva, quando facevo la coda o quando ricrescevano capelli corti solo su quella zona, ho iniziato a tirarli, sempre inconsciamente, dietro le orecchie, più in profondità, nascosti da tutti.
A tutto questo strappare si è aggiunto il desiderio, se così posso dire, di masticare e infine ingoiare i capelli.
Ad oggi, nonostante abbia provato spessissimo a concentrarmi e impegnarmi...ancora mi ritrovo a farlo, soprattutto mentre studio, e in quell'occasione mi rendo conto di esagerare come facevo alle scuole superiori, quando passavo interi pomeriggi davanti ai libri e, invece di studiare passavo ore e ore a strapparmi i capelli.
Cosa posso fare?
Ho chiesto dell'università perché mi trovo in difficoltà e stress quando studio, anche perché so che avrò questo desiderio di toccarmi i capelli e scegliere quale strappare.
Volevo sapere se, dichiarando con opportuna documentazione di specialisti di soffrire di questo disturbo, potrei avere degli aiuti dal punto di vista didattico dai professori.
Grazie.
[#1]
Non può avere aiuti didattici per la tricotillomania che in quanto tale è un disturbo che va trattato adeguatamente.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 21/02/2022.
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