Ansia perenne ed ipocondria
Buonasera dottori sono una ragazza di 30 anni e vorrei un parere sulla mia situazione, tra dicembre e gennaio ho avuto il covid e questo ha scatenato in me forte stress e paura essendo di mio un soggetto ansioso da anni, ho avuto dissenteria per due settimane senza riuscire a mangiare dalla paura che avevo e ho sindrome del colon irritabile che appena vivo periodi stressanti con attacchi di panico al seguito si fa sentire.
Vengo al dunque sono stata dal mio dottore già 3 volte perchè pesandomi ho notato una perdita di peso, prima di dicembre pesavo 70, 300 kg e adesso 67, 200 mi sono spaventata, lui mi conosce da ben 15 anni e mi ha detto che devo fare una cura per estirpare la mia nevrosi da ansia, ho fatto visite su visite e ho fatto tutti gli esami a marzo 2021 tutto nella norma.
Ora vivo perennemente in ansia di avere qualcosa di brutto pur essendo stata rassicurata dal mio medico, continuo a guardarmi allo specchio e non riesco a godermi un pasto perchè penso che anche se mangio continuerò a dimagrire perchè ho qualcosa.
Mi chiedo è possibile che l'ansia mi abbia fatto perdere 3 kg?
Vorrei un vostro parere perchè non vivo piú.
Grazie
Vengo al dunque sono stata dal mio dottore già 3 volte perchè pesandomi ho notato una perdita di peso, prima di dicembre pesavo 70, 300 kg e adesso 67, 200 mi sono spaventata, lui mi conosce da ben 15 anni e mi ha detto che devo fare una cura per estirpare la mia nevrosi da ansia, ho fatto visite su visite e ho fatto tutti gli esami a marzo 2021 tutto nella norma.
Ora vivo perennemente in ansia di avere qualcosa di brutto pur essendo stata rassicurata dal mio medico, continuo a guardarmi allo specchio e non riesco a godermi un pasto perchè penso che anche se mangio continuerò a dimagrire perchè ho qualcosa.
Mi chiedo è possibile che l'ansia mi abbia fatto perdere 3 kg?
Vorrei un vostro parere perchè non vivo piú.
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.9k 1k
"Ora vivo perennemente in ansia di avere qualcosa di brutto pur essendo stata rassicurata dal mio medico"
Non "pur essendo", ma anche per questo. La rassicurazione tecnicamente alimenta le ansie ipocondriache. E quando uno si perde nelle paure ipocondriache, anziché agire per estirparle, come suggerito giustamente dal suo medico, rimane fermo a ripetersi le domande per farsi rassicurare, oppure anche a vuoto, ripetendo quello che già gli è stato detto, tipo "possibile aver perso 3 chili per l'ansia" ?
Dovrebbe procedere a curarsi. C'è un motivo particolare per cui ancora non ha provveduto ?
Non "pur essendo", ma anche per questo. La rassicurazione tecnicamente alimenta le ansie ipocondriache. E quando uno si perde nelle paure ipocondriache, anziché agire per estirparle, come suggerito giustamente dal suo medico, rimane fermo a ripetersi le domande per farsi rassicurare, oppure anche a vuoto, ripetendo quello che già gli è stato detto, tipo "possibile aver perso 3 chili per l'ansia" ?
Dovrebbe procedere a curarsi. C'è un motivo particolare per cui ancora non ha provveduto ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
Dottore intanto grazie per la sua risposta, in effetti al momento la psicoterapia non posso permettermela, il mio medico mi ha prescritto una cura ma non ho il coraggio di prendere antidepressivi. Com'è possibile che l'ansia fa perdere peso anche se mangio (non piú come prima da quando ho avuto il covid)
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Come infatti le dicevo. Anziché curarsi, addirittura la cura ce l'avrebbe già prescritta, è qui a ripetere le stesse domande, quasi che cercasse un motivo per temporeggiare. La psicoterapia chi l'avrebbe indicata ? E che costi le sono stati prospettati, - per curiosità ?
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Utente
Non voglio temporeggiare anzi, vorrei non avere piú queste continue paure di essere malata, per la psicoterapia mi sono informata con una conoscente e i prezzi variano dalle 80 alle 100 a seduta. La psicoterapia me l'ha consigliata il mio medico di base. So che continuo a farmi domande a cui io mio dottore mi ha già risposto ma non so perchè non mi tranquillizza
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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D'accordo, ma chi le ha indicato che serve una psicoterapia, e che le debba servire un numero di sedute piuttosto che un altro ?
La prescrizione ce l'ha, ma non l'ha assunta.
Continua a farsi domande perché è proprio della sua condizione. Però di fatto non sta seguendo le indicazioni per ora ricevute.
La prescrizione ce l'ha, ma non l'ha assunta.
Continua a farsi domande perché è proprio della sua condizione. Però di fatto non sta seguendo le indicazioni per ora ricevute.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Effetti collaterali li hanno tutti i medicinali e non sono segreti. Ma Lei ha scritto che "essendo psicofarmaci". Quindi non credo si ponga il problema di prendere un antibiotico perché ostacola il suo ruolo di madre. Uno "psicofarmaco" (termine molto vago che di per sé non significa niente" perché dovrebbe ostacolarlo ? Perché non favorirlo invece ?
"E so che poi interrompere la cura non sarebbe facile". Ma la cura con che cosa ? Se ancora non stiamo parlando di un farmaco, che senso ha ragionare sulle modalità di interruzione. E poi perché mai dovrebbe non esser facile interromperle la cura, non capisco.
"E so che poi interrompere la cura non sarebbe facile". Ma la cura con che cosa ? Se ancora non stiamo parlando di un farmaco, che senso ha ragionare sulle modalità di interruzione. E poi perché mai dovrebbe non esser facile interromperle la cura, non capisco.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 7.2k visite dal 18/02/2022.
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