Dall'attacco di panico all'ansia generalizzata
Buongiorno, qualche anno fà ho avuto il primo attacco di panico.
dopo essere stata dal medico pensando fosse qualcosa di fisico ed aver fatto tutti gli esami di routine, lui mi ha prescritto alprazolam gocce 0, 75 (10gg mattina e pom) e citalopram 10 gg la sera.
Dal principio si pensava all'uso dell'alprazolam solo per un periodo, il tempo di far fare effetto al citalopram.
Da allora prendo questi due farmaci ma l'ansia è divenuta una costante durante tutto il giorno: una specie di nodo allo stomaco che non fa respirare bene e che, spesso diventa un attacco di panico.
Prima che salga il panico completamente prendo subito delle gocce di questo alprazolam per sedarlo subito e in pochi minuti l'allarme rientra.
Non riesco a trovare nessuna soluzione a questo che è diventato un grande disagio anche se m'impegno moltissimo per non cadere nell'evitamento.
è diventata una sopravvivenza e non una vita.
vorrei risolvere questo problema che mi affligge e limita molto.
se posso avere una risposta da qualche esperto in materia ve ne sarei molto grata.
ho fatto 2 tentativi di psicoterapia strategica breve.
con nessun risultato.
grazie.
dopo essere stata dal medico pensando fosse qualcosa di fisico ed aver fatto tutti gli esami di routine, lui mi ha prescritto alprazolam gocce 0, 75 (10gg mattina e pom) e citalopram 10 gg la sera.
Dal principio si pensava all'uso dell'alprazolam solo per un periodo, il tempo di far fare effetto al citalopram.
Da allora prendo questi due farmaci ma l'ansia è divenuta una costante durante tutto il giorno: una specie di nodo allo stomaco che non fa respirare bene e che, spesso diventa un attacco di panico.
Prima che salga il panico completamente prendo subito delle gocce di questo alprazolam per sedarlo subito e in pochi minuti l'allarme rientra.
Non riesco a trovare nessuna soluzione a questo che è diventato un grande disagio anche se m'impegno moltissimo per non cadere nell'evitamento.
è diventata una sopravvivenza e non una vita.
vorrei risolvere questo problema che mi affligge e limita molto.
se posso avere una risposta da qualche esperto in materia ve ne sarei molto grata.
ho fatto 2 tentativi di psicoterapia strategica breve.
con nessun risultato.
grazie.
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
Evidentemente la terapia attuale non sta dando gli effetti sperati e andrà rivista. L’ansiolitico probabilmente ha dato gli effetti iniziali ma adesso,
a distanza
Di un così lungo periodo di assunzione, ha probabilmente cessato ogni azione farmacologica benefica. Ne parli con uno specialista per apportare le modifiche necessarie.
Cordiali saluti
Evidentemente la terapia attuale non sta dando gli effetti sperati e andrà rivista. L’ansiolitico probabilmente ha dato gli effetti iniziali ma adesso,
a distanza
Di un così lungo periodo di assunzione, ha probabilmente cessato ogni azione farmacologica benefica. Ne parli con uno specialista per apportare le modifiche necessarie.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 899 visite dal 18/02/2022.
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