Xanax a rilascio prolungato come unica terapia? pareri?
Gentili medici,
Soffro dei seguenti disturbi:
Attacchi di panico
Depressione
Disturbo ossessivo compulsivo
In 5 anni ho provato tutti i tipi di medicinali: ssri, triciclici e antiepilettici.
Purtroppo non li tollero e le cure quasi sempre sono state sospese per forte nausea malesseri ed altri effetti collaterali che mi facevano stare peggio.
Il mio specialista mi consiglia di assumere Xanax a rilascio prolungato come unica terapia per un tempo attualmente indefinito.
Questo farmaco l'ho usato per alcuni periodi con ottimi benefici e pochi effetti collaterali.
Il medico mi dice che ha una funzione curativa ma io ho sempre saputo che sono solo sintomatiche le benzodiazepine.
Leggendo i post nel forum molti di Voi condividono la tesi della sola funzione sintomatica.
Al contrario leggevo altri post dove un medico asserisce che in alcuni casi limite è possibile una monoterapia a base di Xanax per il disturbo di panico.
Se ho letto male rettifico subito e chiedo scusa, ma mi è sembrato di capire cosi.
Chiedo delucidazioni.
Grazie per la disponibilità.
Saluti.
Soffro dei seguenti disturbi:
Attacchi di panico
Depressione
Disturbo ossessivo compulsivo
In 5 anni ho provato tutti i tipi di medicinali: ssri, triciclici e antiepilettici.
Purtroppo non li tollero e le cure quasi sempre sono state sospese per forte nausea malesseri ed altri effetti collaterali che mi facevano stare peggio.
Il mio specialista mi consiglia di assumere Xanax a rilascio prolungato come unica terapia per un tempo attualmente indefinito.
Questo farmaco l'ho usato per alcuni periodi con ottimi benefici e pochi effetti collaterali.
Il medico mi dice che ha una funzione curativa ma io ho sempre saputo che sono solo sintomatiche le benzodiazepine.
Leggendo i post nel forum molti di Voi condividono la tesi della sola funzione sintomatica.
Al contrario leggevo altri post dove un medico asserisce che in alcuni casi limite è possibile una monoterapia a base di Xanax per il disturbo di panico.
Se ho letto male rettifico subito e chiedo scusa, ma mi è sembrato di capire cosi.
Chiedo delucidazioni.
Grazie per la disponibilità.
Saluti.
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
46.5k 1k
Le bdz lente come questa si prestano anche all'uso protratto. Non è l'unica. Si usano nelle forme resistenti, e non è che non abbiano effetto. Curativo significherebbe che accorcia la durata e previene le ricadute, e su questo invece non saprei se è si può proprio affermare. Però è una terapia di una certa efficacia. Da considerarsi attualmente come per le forme che non rispondono bene o in alternativa a quelle di prima scelta
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Utente
Grazie dottore per la celere, chiara ed esaustiva risposta.
Mi chiedevi però.... Non ci sarebbe il problema della tolleranza / assuefazione con una assunzione prolungata, che farebbe venir meno l'effetto e quindi la validità della terapia ? Oppure questa considerazione non vale per le bzd lente?
Grazie ancora
Mi chiedevi però.... Non ci sarebbe il problema della tolleranza / assuefazione con una assunzione prolungata, che farebbe venir meno l'effetto e quindi la validità della terapia ? Oppure questa considerazione non vale per le bzd lente?
Grazie ancora
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
46.5k 1k
Appunto, le bdz lente consentono di conservare l'effetto, o parte di esso, poiché anche le bdz lente inducono assuefazione e quindi astinenza in caso di sospensione brusca, però parte degli effetti terapeutici rimangono stabili.
Utente
Grazie ancora dottore.
Buona giornata
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 20k visite dal 18/02/2022.
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