Non capisco cosa possa essere???

Premetto subito che non credo di avere alcun disturbo mentale, credo che i miei disagi psichici siano dettati da problemi reali che esistono e non penso che siano invenzioni della mia testa o contorsioni; detto questo, mi rivolgo a voi, perchè sempre più spesso, quando parlo con i miei famigliari dei miei tormenti, non capiscono che il tormento deriva da un problema\pericolo reale, ma pensano sia frutto della mia testa.
Sono anni che vivo nell'angoscia, queste angosce cambiano sempre; ma il tema sottostante è sempre lo stesso, paura di finire in rovina totale e in miseria.
Dapprima avevo paura che l'assicuratore con cui avevo stipulato delle polizze mi avesse carpito la firma per rubarmi delle fideiussioni, poi avevo paura di essere derubato nei conti correnti e cosi via.
L'ultima ce l'ho da giugno ed è la peggiore; circa 9 anni fa, ho buttato un sacchettino di carta vuoto dal finestrino della macchina, ero insieme ad amici; da giugno mi è venuto il tormento di aver potuto causare un incidente o qualcosa del genere e che da un momento all'altro venga la polizia e la magistratura a processarmi; verso novembre preso dal panico per questa situazione, scrissi all'amico che era all'epoca con me in auto e mi disse che era una cazzata e che lui stesso aveva visto che non era successo niente, al che mi tranquillizzai un paio di giorni, per poi tornare peggio di prima, perchè siccome tra di noi c'e' stata una chat, avevo paura di essere spiato, intercettato e che qualcuno potesse comunque accusarmi di qualcosa che anche se non avevo fatto io, magari per caso era successo su quel tratto di strada.
I pensieri poi in questi ultimi mesi stanno peggiorando, perchè mentre all'inizio di questa ossessione mi ricordavo bene di aver buttato fuori un sacchettino di carta, ora mi viene il dubbio di aver potuto buttare altre cose senza essermene reso conto.
Ormai da due mesi, vivo da cani, la notte non dormo bene, la mattina sto a casa fin tanto che non arriva il postino, vivo nel terrore di finire in miseria totale che mi venga sequestrato tutto.
I miei genitori dicono che sono pazzo, ma io non mi sento pazzo, sono sano, i miei problemi sono reali, sono loro che non capiscono.
Cosa posso fare?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Sono esempi comuni, già visti nella casistica e ben documentati anche nei manuali, di un determinato tipo di meccanismo.
Ma non capisco assolutamente la frase " tormento deriva da un problema\pericolo reale, ma pensano sia frutto della mia testa.". Entrambe le cose. Il tormento riguarda un problema possibile in via razionale, e la preoccupazione che la attanaglia è prodotta dal suo cervello che fa tilt su un determinato tipo di circuito.
Quindi non si tratta del fatto che un pensiero (questi danno l'idea di classiche ossessioni) debba essere irrazionale; è una possibilità trattata in maniera iper-razionale, cioè non si riesce a smettere di pensarci laddove normalmente non se ne terrebbe conto decidendo di lasciar perdere (non perché impossibile, ma perché non è il caso di preoccuparsene, come se uno avesse paura che una macchina lo arroti mentre cammina).
La cosa è curabile.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
Buonasera dottore. Mi sta dicendo che sono cose che potrebbero capitare nella vita reale ma che di fatto con possibilità così remote che una persona normale non ci filerebbe dietro e se ne sarebbe già dimenticato ? Questo ? Volevo chiederle poi come mai, capita il meccanismo per cui inizialmente si pensa di aver fatto una cosa, appurando che quella cosa non può creare pericolo, si crede di averne fatta anche un'altra, quella si magari pericolosa. Come mai esiste questo fenomeno ?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
No, possono anche essere possibilità non remote. Un soldato non ha l'ossessione di essere ucciso in guerra, ha paura. Non l'ossessione. E non è una possibilità remota.
Il problema dell'ossessione è che si perde il senso operativo.
Il fenomeno esiste per lo stesso motivo per cui esiste la polmonite. E' un fenomeno che fa parte della natura, si definisce malattia in quanto fa star male.

Dr.Matteo Pacini
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