Ptsd - psichiatria

Buonasera,
Chiedo un consulto perché ho l’impressione di avere i sintomi di un ptsd.
Sono stata In terapia psicologica una decina di anni e da uno o due anni ho smesso.
Ho provato a riprendere recentemente con due terapeuti nuovi ma non ha funzionato e ho smesso.
La mia diagnosi precedente era disturbo ansioso depressivo, ma ho sofferto anche di disturbi alimentari e autolesionismo.
Malgrado abbia sempre avuto attacchi di ansia, pensieri intrusivi e rari episodi dissociativi, erano generalmente legati a periodi particolari e al contrario dei periodi depressivi questi non duravano troppo a lungo.

Purtroppo da alcuni mesi mi sono trovata in sua situazione di stress forte per motivi personali e familiari, culminati con la perdita di una persona a me carissima, che mi è stata comunicata in modo traumatico.

Mi sono accorta che da quando è successo (qualche giorno), quando non sono sotto xanax non dormo (questo anche da prima però), ho pensieri intrusivi continui che non riesco a fermare (mi viene da tapparmi le orecchie, da fare rumore o muovere la testa per scacciarli), ho voglia di farmi male (non lo faccio), ho attacchi di ansia con tachicardia e tremori, mi sento quasi sempre di vivere in una realtà a me estranea (come un sogno), e (questo forse è normale) sto mangiando pochissimo e solo per non svenire perchè il cibo e il suo odore mi dà nausea.

Mi chiedo se sia il caso di rivolgermi a uno psichiatra invece che a uno psicologo, stavolta.
Ho l’impressione di star perdendo il controllo di tutto e di essere sull’orlo di qualcosa di peggio, ptsd o no.

Grazie.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
La modalità con cui lo riferisce suggerisce una componente ossessiva, probabilmente presente anche prima come tratto.
Il trauma del ptsd è una cosa un po' diversa. Qui parliamo di un lutto, che al di là della comunicazione, se non è atteso rimane sempre un lutto così come si intende in generale.
La diagnosi precedente era poco definita (sindrome ansioso depressiva è vago).
Certamente, si rivolga ad uno psichiatra.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Grazie per la sua risposta. Cercherò quanto prima un professionista.