Malattia mentale o no?

Si fanno appositamente le perizie per stabilire cose come questa. Il fatto di uccidere un'altra persona di per sé è un fatto che rientra nelle capacità umane, e in determinate società è anche probabile nel corso della vita. La società chiede al popolo di partecipare a guerre, ad esempio, come dovere comunitario.
L'omicidio per decisione personale è diversamente considerato, ma non in maniera univoca. E' un comportamento che può far sorgere il dubbio di una malattia mentale se compiuto con determinate modalità o moventi. Però il fatto di far del male a qualcuno non definisce di per sé niente. Malattia mentale non significa ledere gli altri, e ledere gli altri non significa malattia mentale. La malattia mentale è una condizione di sofferenza individuale, prima di tutto. Alcune caratteristiche possono predisporre a condotte lesive degli altri, il che è descrivibile e anche magari individuabile geneticamente o strutturalmente, ma non rientra nel concetto di malattia in senso medico.

Dr.Matteo Pacini
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