Paura di riprovarci
Buonasera,
vi ringrazio per la disponibilità.
Ho paura di ritentare il suicidio,ci ho già provato parecchie volte per gioco senza provocare danni seri alla salute.
Ora sto bene ma non sono in cura da nessuno, il mio medico di base diceva che non c'era la necessità ma io penso che potrebbe riaccadere.
Ogni tanto ho degli incubi di notte soprattutto quando arriva il ciclo mestruale. Tutto questo mi fa paura, non ho nessun motivo ora di fare un gesto simile ho un lavoro e sono felice ma non mi spiego perchè ogni tanto prendo e bevo alcolici insieme a xanax e tavor per poi stare male il giorno dopo.
E' da un mese che non mi comporto più così ora ho un lavoro e sono tornata a comportarmi da persona normale ma ho sempre paura che lo stress mi porti a fare questi gesti. Che posso fare il mio medico ha strappato l'impegnativa del prontosoccorso e dice che non niente, lei cosa mi consiglia.
vi ringrazio per la disponibilità.
Ho paura di ritentare il suicidio,ci ho già provato parecchie volte per gioco senza provocare danni seri alla salute.
Ora sto bene ma non sono in cura da nessuno, il mio medico di base diceva che non c'era la necessità ma io penso che potrebbe riaccadere.
Ogni tanto ho degli incubi di notte soprattutto quando arriva il ciclo mestruale. Tutto questo mi fa paura, non ho nessun motivo ora di fare un gesto simile ho un lavoro e sono felice ma non mi spiego perchè ogni tanto prendo e bevo alcolici insieme a xanax e tavor per poi stare male il giorno dopo.
E' da un mese che non mi comporto più così ora ho un lavoro e sono tornata a comportarmi da persona normale ma ho sempre paura che lo stress mi porti a fare questi gesti. Che posso fare il mio medico ha strappato l'impegnativa del prontosoccorso e dice che non niente, lei cosa mi consiglia.
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Dr.ssa Franca Scapellato
Psichiatra, Psicoterapeuta
4k 202
Gentile utente,
nessuno cerca di suicidarsi per gioco, è una giustificazione che si dà in seguito.
I suoi comportamenti richiedono una consulenza psichiatrica, per la quale non occorre l'impegnativa del curante. Telefoni al servizio di salute mentale della sua ASL e prenda un appuntamento direttamente col servizio. Il Pronto Soccorso è per le urgenze, non per situazioni come la sua.
Cordiali saluti
nessuno cerca di suicidarsi per gioco, è una giustificazione che si dà in seguito.
I suoi comportamenti richiedono una consulenza psichiatrica, per la quale non occorre l'impegnativa del curante. Telefoni al servizio di salute mentale della sua ASL e prenda un appuntamento direttamente col servizio. Il Pronto Soccorso è per le urgenze, non per situazioni come la sua.
Cordiali saluti
Franca Scapellato
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
O non si trattava di tentativi di suicidio, ma di gesti impulsivi senza una valutazione del rischio (cioè voleva farsi del male senza concepire lì per lì cosa sarebbe successo e se lo voleva) oppure erano veri tentativi di suicidio.
L'abuso di alcol-xanax-tavor è un elemento importante che non deve essere trascurato.
In presenza di questi elementi è probabile che vi sia un problema di disturbo dell'umore di tipo bipolare.
Il trattamento pertanto andrà concepito tenendo presente il fatto che eventuali antidepressivi da soli possono peggiorare il quadro e aumentare l'impulsività.
O non si trattava di tentativi di suicidio, ma di gesti impulsivi senza una valutazione del rischio (cioè voleva farsi del male senza concepire lì per lì cosa sarebbe successo e se lo voleva) oppure erano veri tentativi di suicidio.
L'abuso di alcol-xanax-tavor è un elemento importante che non deve essere trascurato.
In presenza di questi elementi è probabile che vi sia un problema di disturbo dell'umore di tipo bipolare.
Il trattamento pertanto andrà concepito tenendo presente il fatto che eventuali antidepressivi da soli possono peggiorare il quadro e aumentare l'impulsività.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Credo che delle due ipotesi che ha descritto, di rientrare forse nella prima.
Sono anche molto ansiosa.
Io penso comunque che ciò che mi fa stare più male, è il fatto di aver fatto del male agli altri comportandomi in questo modo.
Soprattutto a chi mi vuole bene. I miei me lo rinfacciano ogni giorno.
Non mi fanno uscire di casa perchè hanno paura e non si fidano più di me.
Comunque credo che ne parlerò con qualcuno se troverò il coraggio di farlo.
Non sempre sono depressa, ci sono dei giorni che sprizzo di gioia e spacco le pietre.
Sono anche molto ansiosa.
Io penso comunque che ciò che mi fa stare più male, è il fatto di aver fatto del male agli altri comportandomi in questo modo.
Soprattutto a chi mi vuole bene. I miei me lo rinfacciano ogni giorno.
Non mi fanno uscire di casa perchè hanno paura e non si fidano più di me.
Comunque credo che ne parlerò con qualcuno se troverò il coraggio di farlo.
Non sempre sono depressa, ci sono dei giorni che sprizzo di gioia e spacco le pietre.
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
gentile utente
la sua situazione va inquadrata da uno specialista
la sua situazione va inquadrata da uno specialista
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#6]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
le relazioni con gli altri sono disturbate per effetto di una serie di comportamenti, e raramente ne sono la causa. In tal caso il comportamento più ovvio sarebbe evitarle, mentre invece chi ha quadri simili ci si "invischia" in una maniera che gli altri interpretano come "dipendenza" o provocazione, o conflittualità ricercata, e nel corso del tempo si perpetuano dei rapporti che sono negativi ma irrinunciabili come punti di riferimento allo stesso tempo. Questo circolo vizioso può essere interrotto nel tempo con una buona terapia, l'abuso di tranquillanti è da considerare come elemento importante ai fini della scelta terapeutica.
Faccia inquadrare il caso da uno psichiatra.
le relazioni con gli altri sono disturbate per effetto di una serie di comportamenti, e raramente ne sono la causa. In tal caso il comportamento più ovvio sarebbe evitarle, mentre invece chi ha quadri simili ci si "invischia" in una maniera che gli altri interpretano come "dipendenza" o provocazione, o conflittualità ricercata, e nel corso del tempo si perpetuano dei rapporti che sono negativi ma irrinunciabili come punti di riferimento allo stesso tempo. Questo circolo vizioso può essere interrotto nel tempo con una buona terapia, l'abuso di tranquillanti è da considerare come elemento importante ai fini della scelta terapeutica.
Faccia inquadrare il caso da uno psichiatra.
[#7]
Utente
Gent.le dottori,
sto facendo una cura con litio.
Sto meglio e voglio ringraziarVi.
Sono a chiederVi, un informazione in merito al Tso trattamento sanitario obbligatorio.
Potrebbe una persona vicino a me impormi il Tso, se ho tentato il suicidio in passato?
Oppure cercare di interdirmi?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che mi darete.
sto facendo una cura con litio.
Sto meglio e voglio ringraziarVi.
Sono a chiederVi, un informazione in merito al Tso trattamento sanitario obbligatorio.
Potrebbe una persona vicino a me impormi il Tso, se ho tentato il suicidio in passato?
Oppure cercare di interdirmi?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta che mi darete.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.4k visite dal 12/06/2009.
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