Efexor minor effetti sulla sessualita'
Salve Dottori,ho consultato uno psichiatra che mi ha prescritto Efexor 37.5 a rilascio prolungato(da aumentare tra 3 giorni a 75mg)e mi ha promesso che non ritarda l'orgasmo come i serotoninergici.Su questo sito ho letto che tale farmaco sotto i 150 mg lavora come un qualsiasi serotoninergico.Perche' allora lo psichiatra mi avrebbe fatto tale promessa?Non capisco!Grazie!
[#2]
Gentile utente,
non credo che sia possibile fare promesse su effetti che devono essere presi in considerazione al momento della presentazione.
Intanto, per avere avuto una prescrizione deve essere stata fatta una diagnosi.
Se la sua diagnosi non e' trattabile da efexor ma da altri farmaci, sarebbe meglio non preoccuparsi degli effetti collaterali e seguire cio' che viene prescritto dal medico in funzione della diagnosi.
non credo che sia possibile fare promesse su effetti che devono essere presi in considerazione al momento della presentazione.
Intanto, per avere avuto una prescrizione deve essere stata fatta una diagnosi.
Se la sua diagnosi non e' trattabile da efexor ma da altri farmaci, sarebbe meglio non preoccuparsi degli effetti collaterali e seguire cio' che viene prescritto dal medico in funzione della diagnosi.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Gentile utente,
quel che dice è vero. Purtroppo tale dinamica non è chiara a tutti. Sotto 150 mg l'efexor funziona come un qualsiasi ssri, ricordando che anche gli ssri sono attivi sulla noradrenalina, soltanto meno rispetto alla serotonina (e anche i triciclici, ma con un rapporto inverso). Comunque la valutazione ovviamente va fatta in corso di terapia.
quel che dice è vero. Purtroppo tale dinamica non è chiara a tutti. Sotto 150 mg l'efexor funziona come un qualsiasi ssri, ricordando che anche gli ssri sono attivi sulla noradrenalina, soltanto meno rispetto alla serotonina (e anche i triciclici, ma con un rapporto inverso). Comunque la valutazione ovviamente va fatta in corso di terapia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Ex utente
Stamattina,dopo aver preso la seconda capsula da 37.5 mg,ho provato ad avere un rapporto sessuale con una ragazza splendida e in un ora e mezza non sono riuscito a raggiungere l'orgasmo!Alla fine mi sono arreso!!!Possibile che una persona che soffre di depressione ansiosa,se decide di curarsi,deve per forza sopportare questo effetto collaterale?Ho provato tutti gli SSRI,venlafaxina e duloxetina.Lo psichiatra mi ha detto di andare da lui Lunedi che mi cambia farmaco.Non penso esistano altri farmaci in commercio che non abbiano questo "maledetto" effetto collaterale!Grazie delle risposte!!!
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No, non ci siamo capiti. In corso di trattamento, magari non proprio il secondo giorno.
Però faccio questa osservazione: se lei ha provato già duloxetina, che ha questa caratteristica di meccanismo d'azione già alla dose di partenza, non vedo un grosso razionale per provare venlafaxina solo per migliorare l'effetto collaterale.
Ci sono i triciclici, ma è da valutare se lei li può assumere e se sono indicati nel suo disturbo, come per ogni scelta terapeutica.
Però faccio questa osservazione: se lei ha provato già duloxetina, che ha questa caratteristica di meccanismo d'azione già alla dose di partenza, non vedo un grosso razionale per provare venlafaxina solo per migliorare l'effetto collaterale.
Ci sono i triciclici, ma è da valutare se lei li può assumere e se sono indicati nel suo disturbo, come per ogni scelta terapeutica.
[#6]
Ex utente
Non sono uno psichiatra,ma dubito che tale effetto collaterale dell'efexor possa migliorare "di molto" su di me!Ad esempio,devo dire che l'Elopram,tra tutti i farmaci che ho provato era quello che mi ritardava l'orgasmo in maniera minore(al dosaggio di 20 mg).Speriamo che il mio psichiatra stavolta scelga il farmaco giusto,anche perche' nn penso che provare tutti questi farmaci faccia poi cosi' bene!!!Grazie a tutti di cuore!
[#7]
Gentile utente,
la presenza di un ritardo nell'orgasmo al secondo giorno di trattamento e' da considerarsi un problema relativo al suo disturbo di base e non dipendente dal farmaco.
Anche la variazione dopo 4 giorni non ha nessun razionale clinico.
la presenza di un ritardo nell'orgasmo al secondo giorno di trattamento e' da considerarsi un problema relativo al suo disturbo di base e non dipendente dal farmaco.
Anche la variazione dopo 4 giorni non ha nessun razionale clinico.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 29.8k visite dal 12/06/2009.
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