Demenza senile: mia nonna non dorme
Buonasera,
Mia nonna (96 anni) soffre da qualche anno di demenza senile ma da un anno e mezzo a questa parte è peggiorata molto.
Il problema è che non dorme la notte, lei prende (da un anno e mezzo) 20 gocce di talofen e mezza compressa di risperdal la sera e mezza la mattina.
Abbiamo sempre avuto alti e bassi col dormire, come minimo 3/4 volte a notte si svegliava e scendeva dal letto e con molta pazienza bisognava farla dormire di nuovo, ovviamente c'erano anche notti che si alzava più volte e notti che non dormiva proprio.
Da un mese a questa parte però la situazione è peggiorata molto, non dorme quasi mai, talofen in mezz'ora la faceva sempre addormentare, ora invece niente, non funziona.
Lo psichiatra ci ha detto di darle anche Minias, abbiamo iniziato con 10/12 gocce e nel giro di dieci minuti la facevano addormentare, però dopo un'oretta o due massimo si svegliava e non voleva dormire più.
Allora il medico ci ha detto di darle 20 gocce di Minias (oltre 20 di talofen), ma la facevano stare in una sorta di dormiveglia sia notte che giorno, di notte si svegliava e cercava sempre di scendere dal letto, anche con gli occhi chiusi e di giorno era sempre mezza addormentata, tanto che non riusciva nemmeno più a mangiare, prendere le medicine e camminare.
Preoccupati dalla situazione, abbiamo completamente sospeso Minias (continuando solo con talofen) per qualche giorno e mia nonna sembrava anche più "lucida" del solito.
Il dottore ci ha poi consigliato di dargliene 10 di Minias, il problema è che comunque non dorme, se non un'oretta subito dopo che gliela diamo.
Voglio fare un'importante precisazione, mia nonna è come se avesse paura del letto, spesso è tranquilla ma appena la mettiamo a letto si agita e scende; ovviamente spesso è assonnata dormendo poco e a volte si mette a dormire seduta alla sedia, ma quando la mettiamo a letto è subito tragedia e non dorme perché deve scendere.
Questa cosa del letto succede sempre, cioè non c'è una volta che si mette a letto tranquilla.
Avete consigli?
Possibile che per mia nonna non esista nulla che possa farla dormire almeno qualche ora tranquilla?
Questa situazione è davvero molto pesante, sicuramente in primis per lei ma anche per la mia famiglia perché non dormiamo mai e siamo davvero distrutti.
Grazie per l'attenzione e a chiunque risponderà.
Mia nonna (96 anni) soffre da qualche anno di demenza senile ma da un anno e mezzo a questa parte è peggiorata molto.
Il problema è che non dorme la notte, lei prende (da un anno e mezzo) 20 gocce di talofen e mezza compressa di risperdal la sera e mezza la mattina.
Abbiamo sempre avuto alti e bassi col dormire, come minimo 3/4 volte a notte si svegliava e scendeva dal letto e con molta pazienza bisognava farla dormire di nuovo, ovviamente c'erano anche notti che si alzava più volte e notti che non dormiva proprio.
Da un mese a questa parte però la situazione è peggiorata molto, non dorme quasi mai, talofen in mezz'ora la faceva sempre addormentare, ora invece niente, non funziona.
Lo psichiatra ci ha detto di darle anche Minias, abbiamo iniziato con 10/12 gocce e nel giro di dieci minuti la facevano addormentare, però dopo un'oretta o due massimo si svegliava e non voleva dormire più.
Allora il medico ci ha detto di darle 20 gocce di Minias (oltre 20 di talofen), ma la facevano stare in una sorta di dormiveglia sia notte che giorno, di notte si svegliava e cercava sempre di scendere dal letto, anche con gli occhi chiusi e di giorno era sempre mezza addormentata, tanto che non riusciva nemmeno più a mangiare, prendere le medicine e camminare.
Preoccupati dalla situazione, abbiamo completamente sospeso Minias (continuando solo con talofen) per qualche giorno e mia nonna sembrava anche più "lucida" del solito.
Il dottore ci ha poi consigliato di dargliene 10 di Minias, il problema è che comunque non dorme, se non un'oretta subito dopo che gliela diamo.
Voglio fare un'importante precisazione, mia nonna è come se avesse paura del letto, spesso è tranquilla ma appena la mettiamo a letto si agita e scende; ovviamente spesso è assonnata dormendo poco e a volte si mette a dormire seduta alla sedia, ma quando la mettiamo a letto è subito tragedia e non dorme perché deve scendere.
Questa cosa del letto succede sempre, cioè non c'è una volta che si mette a letto tranquilla.
Avete consigli?
Possibile che per mia nonna non esista nulla che possa farla dormire almeno qualche ora tranquilla?
Questa situazione è davvero molto pesante, sicuramente in primis per lei ma anche per la mia famiglia perché non dormiamo mai e siamo davvero distrutti.
Grazie per l'attenzione e a chiunque risponderà.
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
I comportamenti delle persone con demenza purtroppo possono essere alterati anche singolarmente, e non sempre sedare val la pena, piuttosto che adottare misure ambientali, come impedire che si faccia male quando si alza.
Si alza e cosa fa ? Grida, cade, va in giro e accende luci e si comporta come se fosse giorno, oppure cerca di scappare dalla casa ?
Si alza e cosa fa ? Grida, cade, va in giro e accende luci e si comporta come se fosse giorno, oppure cerca di scappare dalla casa ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Cammina o meglio cerca di camminare, ma rischia continuamente di cadere, infatti non possiamo lasciarla neanche un minuto da sola, ormai non riesce più a compiere nessuna azione quotidiana da sola. Preciso che da quando soffre di demenza ha sempre camminato continuamente per casa o cambia sedia continuamente, cosa che continua a fare.
[#4]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Sul punto di fare visite non lo chieda tramite questo spazio, i professionisti hanno le loro schede con relativi recapiti, eventualmente.
Il rischio di caduta infatti è uno dei principali negli anziani, perché se il farmaco peggiora i movimenti ma la persona continua a muoversi continuamente, il rischio aumenta. Dopo di che però, se il muoversi è dettato da deliri del tipo non riconoscere la casa, voler andare a casa, etc, si può provare ad attenuarli, così come anche si può provare a placare la parte ansiosa.
Il rischio di caduta infatti è uno dei principali negli anziani, perché se il farmaco peggiora i movimenti ma la persona continua a muoversi continuamente, il rischio aumenta. Dopo di che però, se il muoversi è dettato da deliri del tipo non riconoscere la casa, voler andare a casa, etc, si può provare ad attenuarli, così come anche si può provare a placare la parte ansiosa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Ex utente
Mi scuso per averlo chiesto qui, ma lo chiedevo perché siamo andati da tre diversi psichiatri e nessuno ha migliorato la situazione purtroppo.
Lei pensa che la terapia attuale non dovrebbe già fare quello che dice lei? Capisco che non funziona ma potrebbe esserci altro per migliorare la situazione?
Lei pensa che la terapia attuale non dovrebbe già fare quello che dice lei? Capisco che non funziona ma potrebbe esserci altro per migliorare la situazione?
[#6]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
I sonniferi si valutano subito, dalla prima sera. Il resto richiede tempi diversi e aggiustamenti di dosi, come il talofen, quindi non subito ma in una settimana sì.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.5k visite dal 30/01/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.