Attacco di panico crea paralisi?
Salve, sono un ragazzo di 28 anni che ha sofferto negli ultimi anno di attacchi di panico, come potete leggere dai consulti precedenti.
Vado ad esporvi un episodio accadutomi settimana scorsa:
Stavo lavorando al PC quando sento una fitta all'orecchio destro e formciolio del viso e un senso di paralisi, e ho avuto il tempo di pensare "ecco, cosa sta succedendo?
".
Non è la prima volta che mi capita di sentire una fitta alla testa e subito pensare ad un ictus, in quel caso subito provo a stendere le braccia, sorridere, ecc.
Questa volta però provo a muovere il braccio destro con cui stavo impugnando il mouse e nulla, come paralizzato.
Non mi ricordo se tutto il corpo era in paralisi o solo la parte destra, ricordo però che era il destro (con cui impugnavo il mouse) a non muoversi.
Mi fermo a pensare "questo è un ictus, non mi muovo più, devo chiamare aiuto".
Ma non riesco a muovermi.
A quel punto cerco di respirare profondamente (come facevo quando ho sofferto di paralisi del sonno) e al secondo respiro riesco a riprendere il controllo di tutto il corpo (non ricordo se, nel farlo, stavo per perdere i sensi)
Il braccio destro lo sento rigido per un paio di minuti, ma la mobilità è normale.
Non ricordo se ho perso vista da un occhio.
Ultima cosa, la mia mente era concentrata sulla parte destra del corpo, paralizzata, e non so se anche la parte sinistra era immobile.
Il tutto è durato credo non più di un minuto, probabilmente anche meno ma non ne ho la certezza
Ho fatto i più semplici esercizi per l'ictus (sorridere, distendere le braccia) e tutto apposto.
All'inizio ho dato la colpa al formicolio facciale pensando che poi sono rimasto bloccato dalla paura.
Ma ripensandoci la paura è subentrata quando, subito dopo il formicolio, ho provato a muovere il braccio ed ero completamente paralizzato.
Mi sono tranquillizzato perché dopo i 2 respiri profondi ho ripreso completamente il controllo.
Ora però ho letto su internet che potrebbe essersi trattato di un tia.
Un attacco di panico può creare questi sintomi?
Il mio medico di base ha detto che visti i miei precedenti, la componente emotiva ha giocato un ruolo fondamentale, dicendo che se fosse stato qualcosa di grave non sarei tornato alla normalità senza fare nulla, ma leggendo su internet i sintomi di un TIA, mi sembrano esattamente uguali.
Preciso che ho 30 anni, pressione 120/70, analisi del sangue effettuate un mese fa e risultate tutte nella norma ma precedente di ictus in famiglia
Vado ad esporvi un episodio accadutomi settimana scorsa:
Stavo lavorando al PC quando sento una fitta all'orecchio destro e formciolio del viso e un senso di paralisi, e ho avuto il tempo di pensare "ecco, cosa sta succedendo?
".
Non è la prima volta che mi capita di sentire una fitta alla testa e subito pensare ad un ictus, in quel caso subito provo a stendere le braccia, sorridere, ecc.
Questa volta però provo a muovere il braccio destro con cui stavo impugnando il mouse e nulla, come paralizzato.
Non mi ricordo se tutto il corpo era in paralisi o solo la parte destra, ricordo però che era il destro (con cui impugnavo il mouse) a non muoversi.
Mi fermo a pensare "questo è un ictus, non mi muovo più, devo chiamare aiuto".
Ma non riesco a muovermi.
A quel punto cerco di respirare profondamente (come facevo quando ho sofferto di paralisi del sonno) e al secondo respiro riesco a riprendere il controllo di tutto il corpo (non ricordo se, nel farlo, stavo per perdere i sensi)
Il braccio destro lo sento rigido per un paio di minuti, ma la mobilità è normale.
Non ricordo se ho perso vista da un occhio.
Ultima cosa, la mia mente era concentrata sulla parte destra del corpo, paralizzata, e non so se anche la parte sinistra era immobile.
Il tutto è durato credo non più di un minuto, probabilmente anche meno ma non ne ho la certezza
Ho fatto i più semplici esercizi per l'ictus (sorridere, distendere le braccia) e tutto apposto.
All'inizio ho dato la colpa al formicolio facciale pensando che poi sono rimasto bloccato dalla paura.
Ma ripensandoci la paura è subentrata quando, subito dopo il formicolio, ho provato a muovere il braccio ed ero completamente paralizzato.
Mi sono tranquillizzato perché dopo i 2 respiri profondi ho ripreso completamente il controllo.
Ora però ho letto su internet che potrebbe essersi trattato di un tia.
Un attacco di panico può creare questi sintomi?
Il mio medico di base ha detto che visti i miei precedenti, la componente emotiva ha giocato un ruolo fondamentale, dicendo che se fosse stato qualcosa di grave non sarei tornato alla normalità senza fare nulla, ma leggendo su internet i sintomi di un TIA, mi sembrano esattamente uguali.
Preciso che ho 30 anni, pressione 120/70, analisi del sangue effettuate un mese fa e risultate tutte nella norma ma precedente di ictus in famiglia
[#1]
Un attacco di panico può bloccare il comportamento, è anche esperienza comune che con l'ansia addosso si sia frenati, figuriamoci con il panico che è ansia al massimo livello, si rimane immobili di solito, il che non significa tecnicamente paralizzati, infatti lei rimane fissa in una posizione, non manifesta segni di una atonia o di una contrattura. Il tutto dura, tenga conto, pochissimo, per cui lo spavento è una cosa, il fenomeno ha questa durata.
Se sta avendo attacchi di panico, a questo punto si informi su come curarli.
Se sta avendo attacchi di panico, a questo punto si informi su come curarli.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Pensavo di averli risolti, infatti erano ormai mesi che ero relativamente sereno. Per questo quello che è successo settimana scorsa mi ha lasciato tanta nuova ansia, perchè è arrivato in maniera inaspettata.
Scusi se approfitto, ma quando dice "non significa tecnicamente paralizzati, infatti rimane fissa in una posizione, non manifesta segni di una atonia o di una contrattura" significa che non ero secondo lei effettivamente paralizzato? Perchè mi sentivo come quando ho avuto attacchi di paralisi del sonno, provavo a muovermi ma il corpo (soprattutto braccio destro) era paralizzato.
Quindi anche lei, come il mio medico di base, crede che possa addebitarsi ad attacco di panico e preoccuparmi più di questi, piuttosto che di un tia?
Scusi se approfitto, ma quando dice "non significa tecnicamente paralizzati, infatti rimane fissa in una posizione, non manifesta segni di una atonia o di una contrattura" significa che non ero secondo lei effettivamente paralizzato? Perchè mi sentivo come quando ho avuto attacchi di paralisi del sonno, provavo a muovermi ma il corpo (soprattutto braccio destro) era paralizzato.
Quindi anche lei, come il mio medico di base, crede che possa addebitarsi ad attacco di panico e preoccuparmi più di questi, piuttosto che di un tia?
[#3]
Si faccia visitare per esaminare meglio l'insieme degli aspetti, questo comunque. I prodotti di quel genere nascono senza adattarsi a niente di preciso e spesso sono semplicemente sottodosati anche rispetto a loro potenziali usi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6k visite dal 30/01/2022.
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