Disturbo ossessivo compulsivo

Buonasera gent.
li Dottori, sono una ragazza di 31 anni con disturbo ossessivo-compulsivo e sindrome di Tourette (lieve) da 15.
La diagnosi definitiva l'ho avuta da due anni.

La terapia cognitivo-comportamentale ha dato qualche beneficio, ma limitato, dunque si è aperta l'opzione farmacologica da affiancare: il mio psichiatra mi ha proposto sia aloperidolo a basse dosi (in monoterapia) o escitalopram (sempre in monoterapia), dandomi la possibilità di scegliere tra le due opzioni dopo avermi esposto vantaggi e svantaggi.

Ora: sono parecchio indecisa non sapendo quale scegliere (l'urgenza e la velocità d'azione mi indirizzano verso l'aloperidolo, ma vedo che le linee guida indicano l'SRI).
Voi cosa mi consigliate?


Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 43.3k 1.1k
Un approccio di scelta al paziente non è corretto.

Anche la scelta di un trattamento farmacologico come opzione secondaria non va bene.


È utile che senta un nuovo parere dal vivo.


Dr. F. S. Ruggiero


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