Sintomi da sospensione cymbalta
Salve, sono un uomo di 32 anni.
Da circa 14 mesi sono in cura presso un neurologo, per una cefalea oftalmica, inoltre il medico ha riscontrato una lieve forma ansiosa e ipocondriaco.
La cura prescritta consisteva in:
- una compressa di cymbalta al giorno da 30 mg
- due complesse di xanax 0, 25 al giorno (mattina e sera)
- due compresse di depakin chrono 300 al giorno (mattina e sera)
Da domenica scorsa (5 giorni fa) ho sospeso cymbalta e ridotto di un quarto l'assunzione di xanax e depakin.
Il giorno dopo, lunedì, ho iniziato ad avvertire torpore alle mani, soprattutto la sinistra, una sensazione di pesantezza al petto a volte calore, un fastidio generalizzato alle gambe e a tratti uno stato di vista annebbiata.
Questa sintomatologia può essere correlata alla sospensione del cymbalta e/o riduzione degli altri due farmaci?
E se si, quanto dovrebbero durare?
Grazie
Da circa 14 mesi sono in cura presso un neurologo, per una cefalea oftalmica, inoltre il medico ha riscontrato una lieve forma ansiosa e ipocondriaco.
La cura prescritta consisteva in:
- una compressa di cymbalta al giorno da 30 mg
- due complesse di xanax 0, 25 al giorno (mattina e sera)
- due compresse di depakin chrono 300 al giorno (mattina e sera)
Da domenica scorsa (5 giorni fa) ho sospeso cymbalta e ridotto di un quarto l'assunzione di xanax e depakin.
Il giorno dopo, lunedì, ho iniziato ad avvertire torpore alle mani, soprattutto la sinistra, una sensazione di pesantezza al petto a volte calore, un fastidio generalizzato alle gambe e a tratti uno stato di vista annebbiata.
Questa sintomatologia può essere correlata alla sospensione del cymbalta e/o riduzione degli altri due farmaci?
E se si, quanto dovrebbero durare?
Grazie
[#1]
Buonasera.
Lei non specifica se la drastica riduzione della terapia sia stata consigliata da un medico o decisa da lei stesso. E' possibile che i disturbi che ora lamenta possano essere dovuti sia a fenomeni di astinenza, sia a un ritorno della sintomatologia precedente. Questo lo può stabilire lo specialista che la tiene in cura.
Lei non specifica se la drastica riduzione della terapia sia stata consigliata da un medico o decisa da lei stesso. E' possibile che i disturbi che ora lamenta possano essere dovuti sia a fenomeni di astinenza, sia a un ritorno della sintomatologia precedente. Questo lo può stabilire lo specialista che la tiene in cura.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta,
Sinceramente é stata una mia decisione considerando che non mi sentivo più di andare avanti con ansiolitici e antidepressivi alla mia età e dato che non avevano risolto del tutto il problema della cefalea oftalmica.
Comunque considerando che non ho mai presentato i sintomi sopracitati (o quantomeno non tutti) possono essere riconducibili più ad un fenomeno di astinenza ? E se si per quanto tempo potrebbero protrarsi ?
Sinceramente é stata una mia decisione considerando che non mi sentivo più di andare avanti con ansiolitici e antidepressivi alla mia età e dato che non avevano risolto del tutto il problema della cefalea oftalmica.
Comunque considerando che non ho mai presentato i sintomi sopracitati (o quantomeno non tutti) possono essere riconducibili più ad un fenomeno di astinenza ? E se si per quanto tempo potrebbero protrarsi ?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 28/01/2022.
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