Citalopram e Alprazolam, effetto contrario
Buongiorno,
stò vivendo un brutto periodo.
Dopo aver contratto la varicella a fine Novembre '21 a 55 anni, sono caduto in uno stato depressivo ed ansioso.
Forse latente, scatenato da una malattia inaspettata che ha impiegato giorni ad essere diagnosticata a causa anche del periodo attuale.
Solo recentemente mi sono deciso ad andare dal mio medico curante che mi ha prescritto Citalopram solo al mattino partendo da 5 gocce (incrementando di una goccia ogni 3 gg fino ad arrivare a 10 a regime) oltre ad Alprazolam mattino e sera partendo da 5 goccie mattino e 7 gocce sera decrementando di una goccia ogni 3 gg fino ad azzerare.
Avevo fiducia in questa terapia, ma dopo soli due giorni gli stati d'ansia si sono aggravati notevolmente al punto da essere invalidanti.
Adesso sono al sesto giorno e la situazione non si è ancora stabilizzata.
Anche l'appetito è notevolmente diminuito e dormo poco.
Chiaramente ho dovuto aumentare a volte il dosaggio dell'Alprazolam in quanto il malessere era veramente notevole.
Rimugino sull'interrompere con il Citalopram.
Potrebbe essere che sia intollerante al farmaco?
Nel caso interrompessi bruscamente dopo 7 giorni di terapia potrei avere effetti negativi?
E' sempre consigliabili ridurre gradualmente anche dopo soli 7 giorni?
Stò infatti pensando di effettuare un percorso Psicologico, in quanto le medicine stesse a volte mi procurano ansia.
Ringrazio in anticipo.
stò vivendo un brutto periodo.
Dopo aver contratto la varicella a fine Novembre '21 a 55 anni, sono caduto in uno stato depressivo ed ansioso.
Forse latente, scatenato da una malattia inaspettata che ha impiegato giorni ad essere diagnosticata a causa anche del periodo attuale.
Solo recentemente mi sono deciso ad andare dal mio medico curante che mi ha prescritto Citalopram solo al mattino partendo da 5 gocce (incrementando di una goccia ogni 3 gg fino ad arrivare a 10 a regime) oltre ad Alprazolam mattino e sera partendo da 5 goccie mattino e 7 gocce sera decrementando di una goccia ogni 3 gg fino ad azzerare.
Avevo fiducia in questa terapia, ma dopo soli due giorni gli stati d'ansia si sono aggravati notevolmente al punto da essere invalidanti.
Adesso sono al sesto giorno e la situazione non si è ancora stabilizzata.
Anche l'appetito è notevolmente diminuito e dormo poco.
Chiaramente ho dovuto aumentare a volte il dosaggio dell'Alprazolam in quanto il malessere era veramente notevole.
Rimugino sull'interrompere con il Citalopram.
Potrebbe essere che sia intollerante al farmaco?
Nel caso interrompessi bruscamente dopo 7 giorni di terapia potrei avere effetti negativi?
E' sempre consigliabili ridurre gradualmente anche dopo soli 7 giorni?
Stò infatti pensando di effettuare un percorso Psicologico, in quanto le medicine stesse a volte mi procurano ansia.
Ringrazio in anticipo.
[#1]
Certo che al sesto giorno può star peggio. La cura funziona in un mese circa, e le prime due settimane sono solitamente di non effetto ma anche di possibile peggioramento, alprazolam o meno.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
SI confronti col suo medico, non prenda decisioni da solo. Non è il problema dello smetterlo, ma se sia la decisione giusta.
Dr.Matteo Pacini
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[#4]
Utente
La ringrazio dottore, settimana prox andrò da uno Specialista Psicologo e successivamente da uno Specialista Psichiatra per confronto su quanto proposto dal mio medico curante. Nel frattempo ho aumentato il dosaggio di Alprazolam a 10 gg due volte a giorno mattino e sera (il mio medico consigliava 7 gg da decrementare ogni 3 gg) e continuo a prendere il Citalopram.
Posso permettermi di chiederle se ritiene l'attuale dosaggio dell'Alprazolam un pò elevato ?
Posso permettermi di chiederle se ritiene l'attuale dosaggio dell'Alprazolam un pò elevato ?
[#5]
10 gocce due volte al giorno. Lei fa riferimento per dire che è elevato a cosa ? Al foglietto di sicuro no.
Dr.Matteo Pacini
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[#6]
Utente
Volevo aggiornare a seguito Visita Psichiatrica ed inizio Psicoterapia.
Lo Psichiatra mi ha interrotto la vecchia terapia con il Citalopram e Alprazolam e consigliato un quarto di pastiglia di Amisulpride da 200 mg da assumere al mattino + 1 pastiglia Dalmadorm prima di dormire + lexotan da assumere ogni 5 ore.
Già il giorno stesso della visita l'enorme ansia che avevo si è fortemente attenuata (tanto che non ho mai assunto il lexotan).
Dopo 8 gg di terapia e la situazione è notevolmente migliorata ed adesso vorrei provare a sospendere il Dalmadorm e continuare solo con l'Amisulpride.
Tra un mese avrò la visita di controllo e credo che continuerò con la Psicoterapia, almeno per un pò.
Cosa pensa di questa nuova terapia ? L'Amisulpride al momento stà funzionando egregiamente, potrebbe provocare assuefazione ? Gli effetti sono duraturi nel tempo una volta sospesa o sono possibili ricadute ?
La ringrazio in anticipo.
Lo Psichiatra mi ha interrotto la vecchia terapia con il Citalopram e Alprazolam e consigliato un quarto di pastiglia di Amisulpride da 200 mg da assumere al mattino + 1 pastiglia Dalmadorm prima di dormire + lexotan da assumere ogni 5 ore.
Già il giorno stesso della visita l'enorme ansia che avevo si è fortemente attenuata (tanto che non ho mai assunto il lexotan).
Dopo 8 gg di terapia e la situazione è notevolmente migliorata ed adesso vorrei provare a sospendere il Dalmadorm e continuare solo con l'Amisulpride.
Tra un mese avrò la visita di controllo e credo che continuerò con la Psicoterapia, almeno per un pò.
Cosa pensa di questa nuova terapia ? L'Amisulpride al momento stà funzionando egregiamente, potrebbe provocare assuefazione ? Gli effetti sono duraturi nel tempo una volta sospesa o sono possibili ricadute ?
La ringrazio in anticipo.
[#7]
E' una terapia per le depressioni minori. Non sempre l'efficacia è mantenuta a lungo termine.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 25/01/2022.
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