Sospensione daparox
buona sera egregi dott e dott.
sse
volevo chiedervi:
da un mese circa non assumo più daparox
da 10 goccie sono passato a 0 graduatamente
1 ogni settimana
arrivato a 5 due settimane
a 1 o 2 un mese circa
non ero in cura con uno psicologo forse questo il piu grande errore, sono state prescritte dal mio medico, e sotto suo consiglio scalate.
Sono stato davvero bene con le goccie in cura per il mio doc, non avendo più pensieri ossessivi ma comunque continuavo a mettere le cose verso destra, ma comunque vivevo bene e mi godevo tutto.
Da circa 4 giorni il mondo crollatto a dosso, pensiero ossessivo, paura di stare cosi giu non sentire piu emozioni non apprezzare niente e suicidarmi, io se rispondo a me stesso dico di non ho compulsioni ma non riesco a capire perché non riesco a convincermi, come se volessi la cosa contraria, ma ripeto, io non la voglia lo scrivo e penso che mi prendo in giro, ma io dico di no, non voglio ammazzarmi e sentirmi così, e non l’ho mai tentato, ma il mio cervello è sempre li, quando esco non mi riesco a distrarre, quando faccio qualcosa mi sento moscio, forse perché ho l’umore basso, non riesco a darmi risposte convincenti, giovedì ore 18 avrò appuntamento dalla psicologa, ma nel frattempo, vi chiedo perfavore, cosa devo fare, che procedura fino a giovedì devo adottare, qualche suggerimento, vi chiedo aiuto, quanto ci vorra per uscirne fuori?
grazie mille in anticipo.
sse
volevo chiedervi:
da un mese circa non assumo più daparox
da 10 goccie sono passato a 0 graduatamente
1 ogni settimana
arrivato a 5 due settimane
a 1 o 2 un mese circa
non ero in cura con uno psicologo forse questo il piu grande errore, sono state prescritte dal mio medico, e sotto suo consiglio scalate.
Sono stato davvero bene con le goccie in cura per il mio doc, non avendo più pensieri ossessivi ma comunque continuavo a mettere le cose verso destra, ma comunque vivevo bene e mi godevo tutto.
Da circa 4 giorni il mondo crollatto a dosso, pensiero ossessivo, paura di stare cosi giu non sentire piu emozioni non apprezzare niente e suicidarmi, io se rispondo a me stesso dico di non ho compulsioni ma non riesco a capire perché non riesco a convincermi, come se volessi la cosa contraria, ma ripeto, io non la voglia lo scrivo e penso che mi prendo in giro, ma io dico di no, non voglio ammazzarmi e sentirmi così, e non l’ho mai tentato, ma il mio cervello è sempre li, quando esco non mi riesco a distrarre, quando faccio qualcosa mi sento moscio, forse perché ho l’umore basso, non riesco a darmi risposte convincenti, giovedì ore 18 avrò appuntamento dalla psicologa, ma nel frattempo, vi chiedo perfavore, cosa devo fare, che procedura fino a giovedì devo adottare, qualche suggerimento, vi chiedo aiuto, quanto ci vorra per uscirne fuori?
grazie mille in anticipo.
[#1]
Non ho capito che c'entra lo psicologo in tutto questo ragionamento.
Ha fatto una cura e ora sta male dopo averla tolta, e in genere se uno ha una ricaduta dopo aver tolto una cura si pensa di rimetterla, per cui lo riferisca al suo medico.
Ha fatto una cura e ora sta male dopo averla tolta, e in genere se uno ha una ricaduta dopo aver tolto una cura si pensa di rimetterla, per cui lo riferisca al suo medico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 11/01/2022.
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