Intorpidimento mani, capogiri e forte insonnia
Buongiorno, ho 37 anni e da circa 4 soffro di rigidità del polso (soprattutto nel movimento del mouse) e intorpidimento delle mani appena sveglio.
Ho la pressione minima alta (90/95) per cui prendo Ramipril 5mg 1 CMP/die.
Da circa un anno ho tutto io giorno una sorta di capogiro costante e testa un po'nelle nuvole e da circa 3 mesi soffro di una forte insonnia (ogni sera mi addormento verso le 9.30 e mi sveglio tra le 2.30 e le 3.30, ogni notte).
Sono una persone abbastanza ansiosa e ipocondriaca.
L'ultimo anno è stato particolare perché ho avuto una splendida bambina.
L'insonnia si è presentata una settimana dopo che la mamma ha iniziato a lavorare e io ho dovuto prendermi cura della piccola durante l'orario lavorativo della mamma e la cosa all'inizio mi ha provocato molta ansia.
Speravo che la cosa si risolvesse con la normalizzazione della situazione (infatti adesso guardare la bimba non mi crea più alcuna ansia), ma continuo a non dormire.
Anche prendere melatonina e Lexotan la sera non serve a nulla.
Ho letto in giro del morbo di Parkinson giovanile e la cosa mi terrorizza.
Ultima cosa: da ottobre sto lavorando al mattino fisso, con sveglia alle 5.30 ogni giorno e fisicamente ne sto patendo molto.
Per le mani ho già fatto una elettromiografia che è risultata ok e ho fatto una tac per la cervicale, dalla quale è emersa una piccola protrusione.
Anche io neurologo mi ha detto che non ho nulla, ma non mi ha dato alcuna soddisfazione (mi ha dato delle pastiglie per dormire che mi agitavano molto e basta).
Con tutti questi sintomi è possibile avere un'opinione?
Eventualmente a quale specialista devo rivolgermi?
Grazie mille per il vostro splendido lavoro.
Ho la pressione minima alta (90/95) per cui prendo Ramipril 5mg 1 CMP/die.
Da circa un anno ho tutto io giorno una sorta di capogiro costante e testa un po'nelle nuvole e da circa 3 mesi soffro di una forte insonnia (ogni sera mi addormento verso le 9.30 e mi sveglio tra le 2.30 e le 3.30, ogni notte).
Sono una persone abbastanza ansiosa e ipocondriaca.
L'ultimo anno è stato particolare perché ho avuto una splendida bambina.
L'insonnia si è presentata una settimana dopo che la mamma ha iniziato a lavorare e io ho dovuto prendermi cura della piccola durante l'orario lavorativo della mamma e la cosa all'inizio mi ha provocato molta ansia.
Speravo che la cosa si risolvesse con la normalizzazione della situazione (infatti adesso guardare la bimba non mi crea più alcuna ansia), ma continuo a non dormire.
Anche prendere melatonina e Lexotan la sera non serve a nulla.
Ho letto in giro del morbo di Parkinson giovanile e la cosa mi terrorizza.
Ultima cosa: da ottobre sto lavorando al mattino fisso, con sveglia alle 5.30 ogni giorno e fisicamente ne sto patendo molto.
Per le mani ho già fatto una elettromiografia che è risultata ok e ho fatto una tac per la cervicale, dalla quale è emersa una piccola protrusione.
Anche io neurologo mi ha detto che non ho nulla, ma non mi ha dato alcuna soddisfazione (mi ha dato delle pastiglie per dormire che mi agitavano molto e basta).
Con tutti questi sintomi è possibile avere un'opinione?
Eventualmente a quale specialista devo rivolgermi?
Grazie mille per il vostro splendido lavoro.
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Può rivolgersi ad uno specialista in psichiatria per una valutazione ed un trattamento specifico qualora si ritrovi una condizione da trattare.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 839 visite dal 04/01/2022.
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Approfondimento su Insonnia
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