Mal di testa, stanchezza e sensi di disorientamento
salve, mi scuso se il messaggio è un po lungo ma spero lo leggiate.
non so nemmeno se è la categoria giusta dove scrivere.
è da questa estate che soffro di ansia, ho fatto tutti gli analisi del caso, cuore, esami del sangue ecc, e dai valori non è stato riscontrato nulla di anomalo per questo i dottori mi hanno detto che si tratta di un sintomo ansioso.
i sintomi che ho avuto di ansia, tachicardia ecc sono durati fino a novembre, poi da novembre a dicembre non sentivo niente, come se non fosse successo nulla.
in questi giorni di feste natalizie ecco che si ripresenta l'ansia, e come è arrivata l'ansia mi è tornato il mal di testa.
è un mal di testa strano poiché è come se mi sentissi disorientato pensando sempre come ci faccio qui, cosa sto facendo ecc e con il dolore alla testa mi si affaticano subito gli occhi e con le luci sopratutto la sera mi lacrimano, sono molto sensibili.
cosa posso fare?
come posso risolvere il problema?
secondo me quest'ansia nasce tutto dalla questione covid, ho paura dei contagi e di contagiarmi ecc
non so nemmeno se è la categoria giusta dove scrivere.
è da questa estate che soffro di ansia, ho fatto tutti gli analisi del caso, cuore, esami del sangue ecc, e dai valori non è stato riscontrato nulla di anomalo per questo i dottori mi hanno detto che si tratta di un sintomo ansioso.
i sintomi che ho avuto di ansia, tachicardia ecc sono durati fino a novembre, poi da novembre a dicembre non sentivo niente, come se non fosse successo nulla.
in questi giorni di feste natalizie ecco che si ripresenta l'ansia, e come è arrivata l'ansia mi è tornato il mal di testa.
è un mal di testa strano poiché è come se mi sentissi disorientato pensando sempre come ci faccio qui, cosa sto facendo ecc e con il dolore alla testa mi si affaticano subito gli occhi e con le luci sopratutto la sera mi lacrimano, sono molto sensibili.
cosa posso fare?
come posso risolvere il problema?
secondo me quest'ansia nasce tutto dalla questione covid, ho paura dei contagi e di contagiarmi ecc
[#1]
E quindi come mai poi la cosa non si è conclusa con una visita psichiatrica ? Oppure come mai non le hanno indicato gli stessi medici o quello di base come procedere ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
il mio medico di base mi ha consigliato di parlarne con uno psicologo e psicoterapeuta, ma poi non ci ho dato piu peso perché era tutto passato, sono stato un paio di mesi come se non fosse successo mai nulla. ora nel periodo di feste si sono ripresentati tutti i sintomi che avevo prima. (solo mal di testa e senso di disorientamento)
però non so se mi sono spiegato bene per il senso di disorientamento, non so nemmeno come spiegarlo, è una sensazione talmente strana che non trovo le parole per spiegarlo come si deve. potrebbe dirmelo lei cosa ha capito del mio disorientamento, almeno per vedere se mi sono espresso bene.
buona serata
però non so se mi sono spiegato bene per il senso di disorientamento, non so nemmeno come spiegarlo, è una sensazione talmente strana che non trovo le parole per spiegarlo come si deve. potrebbe dirmelo lei cosa ha capito del mio disorientamento, almeno per vedere se mi sono espresso bene.
buona serata
[#3]
Il termine "parlarne" mi fa sempre sorridere. Si tratta di farsi visitare, detto così sembra che uno debba andare a discutere del problema, ma non è esattamente così. La psicoterapia è già un intervento, va decisa in base ad una valutazione, non è che parlare sia la terapia.
Io posso avere un'impressione vaga, ma non ci sarebbe niente di strano nell'insieme di sintomi corporei, che diventano il centro della preoccupazione quotidiana. Però, dovessi dire, la questione della preoccupazione a me sembra centrale e primaria, nel senso il sintomo che si tira dietro poi il resto, compreso il fatto che certi sintomi apparenti possono semplicemente essere tali in quanto oggetto di preoccupazione.
Io posso avere un'impressione vaga, ma non ci sarebbe niente di strano nell'insieme di sintomi corporei, che diventano il centro della preoccupazione quotidiana. Però, dovessi dire, la questione della preoccupazione a me sembra centrale e primaria, nel senso il sintomo che si tira dietro poi il resto, compreso il fatto che certi sintomi apparenti possono semplicemente essere tali in quanto oggetto di preoccupazione.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 04/01/2022.
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