Come gestire dipendenza del fidanzato?
Gentilissimi buonasera,
sono una ragazza di 25 anni, vi scrivo in merito alla dipendenza da cannabis del mio fidanzato che ad oggi, dopo solo 6 mesi, non riesco più a gestire.
Penso sia doveroso fare un passo indietro per capire più a fondo la situazione.
Il mio fidanzato ha 29 anni e un quindicina di anni fa ha perso la mamma causa cancro; ha incominciato da quel momento per depressione e tristezza e non ha mai smesso.
Da quello che mi ha detto, da quel periodo ad oggi ha diminuito e sta andando (saltuariamente) da uno psicologo per cercare di diminuire ancora se non smettere un giorno (lo spero).
Io ho palesato sin dall'inizio la mia "sofferenza" a riguardo, ne fuma una subito appena alzato prima di andare a lavoro, una\due in pausa pranzo quando torna a casa e la sera altre 4 minimo, ormai diventata anche abitudine.
Io non gli ho mai chiesto di smettere per me, non mi permetterei mai vista la difficile situazione che ha passato e che dovrà passare per il resto della vita, e nonostante lui faccia dei grandi passi verso di me (perchè magari aspetta che io vada a letto, o ne fuma meno, insomma i suoi sforzi li fa) io sono arrivata al culmine della sopportazione e questa cosa mi fa stare malissimo, perchè vogliamo stare insieme e ci amiamo, ma passiamo quasi tutti i giorni a discutere sulla questione... qualche consiglio?
Vi ringrazio anticipatamente.
Un saluto.
Matilde
sono una ragazza di 25 anni, vi scrivo in merito alla dipendenza da cannabis del mio fidanzato che ad oggi, dopo solo 6 mesi, non riesco più a gestire.
Penso sia doveroso fare un passo indietro per capire più a fondo la situazione.
Il mio fidanzato ha 29 anni e un quindicina di anni fa ha perso la mamma causa cancro; ha incominciato da quel momento per depressione e tristezza e non ha mai smesso.
Da quello che mi ha detto, da quel periodo ad oggi ha diminuito e sta andando (saltuariamente) da uno psicologo per cercare di diminuire ancora se non smettere un giorno (lo spero).
Io ho palesato sin dall'inizio la mia "sofferenza" a riguardo, ne fuma una subito appena alzato prima di andare a lavoro, una\due in pausa pranzo quando torna a casa e la sera altre 4 minimo, ormai diventata anche abitudine.
Io non gli ho mai chiesto di smettere per me, non mi permetterei mai vista la difficile situazione che ha passato e che dovrà passare per il resto della vita, e nonostante lui faccia dei grandi passi verso di me (perchè magari aspetta che io vada a letto, o ne fuma meno, insomma i suoi sforzi li fa) io sono arrivata al culmine della sopportazione e questa cosa mi fa stare malissimo, perchè vogliamo stare insieme e ci amiamo, ma passiamo quasi tutti i giorni a discutere sulla questione... qualche consiglio?
Vi ringrazio anticipatamente.
Un saluto.
Matilde
[#1]
La situazione va gestita da specialisti del settore e non da lei personalmente
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 799 visite dal 02/01/2022.
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