Terrore di morire improvvisamente
Buongiorno,
Ho 21 anni e scrivo in questo forum perché sono letteralmente terrorizzata dal morire da un secondo all’altro.
All’età di 15 anni ho cominciato a soffrire di attacchi di panico che sono stati alternati da periodi di forte stress in cui ho avuto episodi di quelli che credo possano definirsi mal di testa con aurea, nel quale non vedevo più nulla seguito da un forte mal di testa che perdurava tutta la giornata.
Tuttavia in quei momenti, mai ho avuto paura di morire, cosa che invece ad oggi mi fa diventare pazza.
Ogni giorno vivo con IL TERRORE di morire, io veramente lo sento e ne sono convinta, in questa settimana ho avuto forti episodi di derealizzazione che non hanno fatto altro che aumentare la mia angoscia, ho fatto 3 anni fa un elettroencefalogramma risultato negativo, 3 ECG di cui uno un mese fa, visite neurologiche dov’è tuttavia nessun medico aveva approfondito i miei sintomi fino ad un mese fa quando mi hanno indirizzata verso esami più specifici dove ho effettuato una tac risultata negativa se non con problemi relativi a sinusite.
Ora mi chiedo, a 21 anni senza patologie ma con questi sintomi sono soggetta a ictus, aneurismi o problemi vascolari causati dal cuore oppure posso stare tranquilla?
Non vivo più, ogni giorno mi alzo e piango perché sono convinta di morire da un secondo all’altro perché continuò a vedere giovani che muoiono come pedine e questa sensazione di derealizzazione mi fa impazzire perché non so se preoccuparmi e non è giusto che a questa età io debba vivere con questa angoscia di essere lo 0, 0003 delle persone che moriranno improvvisamente oggi e di pensare di essere prossima alla morte, non so più che fare.
Ho 21 anni e scrivo in questo forum perché sono letteralmente terrorizzata dal morire da un secondo all’altro.
All’età di 15 anni ho cominciato a soffrire di attacchi di panico che sono stati alternati da periodi di forte stress in cui ho avuto episodi di quelli che credo possano definirsi mal di testa con aurea, nel quale non vedevo più nulla seguito da un forte mal di testa che perdurava tutta la giornata.
Tuttavia in quei momenti, mai ho avuto paura di morire, cosa che invece ad oggi mi fa diventare pazza.
Ogni giorno vivo con IL TERRORE di morire, io veramente lo sento e ne sono convinta, in questa settimana ho avuto forti episodi di derealizzazione che non hanno fatto altro che aumentare la mia angoscia, ho fatto 3 anni fa un elettroencefalogramma risultato negativo, 3 ECG di cui uno un mese fa, visite neurologiche dov’è tuttavia nessun medico aveva approfondito i miei sintomi fino ad un mese fa quando mi hanno indirizzata verso esami più specifici dove ho effettuato una tac risultata negativa se non con problemi relativi a sinusite.
Ora mi chiedo, a 21 anni senza patologie ma con questi sintomi sono soggetta a ictus, aneurismi o problemi vascolari causati dal cuore oppure posso stare tranquilla?
Non vivo più, ogni giorno mi alzo e piango perché sono convinta di morire da un secondo all’altro perché continuò a vedere giovani che muoiono come pedine e questa sensazione di derealizzazione mi fa impazzire perché non so se preoccuparmi e non è giusto che a questa età io debba vivere con questa angoscia di essere lo 0, 0003 delle persone che moriranno improvvisamente oggi e di pensare di essere prossima alla morte, non so più che fare.
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Riporta questo stato di paura e preoccupazione, e infatti anziché poi interessarsi della sua risoluzione, procede nel fare la domanda sul rischio di morte per fatti neurologici.
No, non può star tranquilla perché soffre di questa ipocondria.
Che si alimenta dicendole di star tranquilla, con il risultato che poi viene a dire che certe cose non sono state approfondite prima, ma in realtà non si capisce bene in che direzione e a cercare cosa.
Tra il 99% e lo 0.00003 per l'ipocondria non c'è differenza.
Quindi sarebbe il caso di curare l'ipocondria.
No, non può star tranquilla perché soffre di questa ipocondria.
Che si alimenta dicendole di star tranquilla, con il risultato che poi viene a dire che certe cose non sono state approfondite prima, ma in realtà non si capisce bene in che direzione e a cercare cosa.
Tra il 99% e lo 0.00003 per l'ipocondria non c'è differenza.
Quindi sarebbe il caso di curare l'ipocondria.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 31/12/2021.
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