Credo che mia madre soffra di depressione
Buonasera,
scrivo per mia madre e penso che soffra di depressione da circa 3 anni.
l'abbiamo portata da diversi specialisti soprattutto neurologi ma anche uno psicologo però mi sembra che non serva a nulla.
Tutto è cominciato a causa di un improvviso balzo di pressione per cui è stato necessario portarla urgentemente al policlinico.
Questa specie di sincope le ha causato rallentamento dei riflessi e perdita di memoria sempre più evidenti che non hanno fatto altro che peggiore, seppur fisicamente possa dire che si trovi in discrete condizioni (ha 74 anni).
La pandemia ha ulteriormente peggiorato le cose al punto da non farla più uscire di casa.
E' in grado di fare le pulizie e preparare pasti, ma è sempre triste, chiede più volte le stesse cose, per dimenticarle subito dopo.
Ho provato ad iscriverla ad un centro anziani e in palestra ma non vuole andarci e si alza sempre tardi la mattina.
Purtroppo io sono costretta sia ad andare in ufficio che allo smart working e non posso sempre starle dietro.
Inoltre mi capita spesso di perdere la pazienza e di rispondere male perché spesso è cattiva e arrogante, salvo pentirmene subito dopo.
Ora assume una compressa di Depas per la depressione e una di Illumina per la memoria ma non è cambiato nulla.
Mio fratello le aveva anche proposto di trasferirsi e trovare una piccola casa in affitto nella zona dove vive lui a Roma (furio Camillo),
perché anche la compagna vive da quelle parti e le è affezionata, ma lei risponde che è troppo anziana per un cambiamento del genere (io ne sarei invece felice, poiché anche io lavoro li e penso che una un bilocale per una persona della sua età sia più che sufficiente)
Ogni giorno ho paura che le capiti qualcosa, che un malintenzionato possa approfittarsi dei suoi vuoti di memoria per rubarle i soldi o peggio.
D'altra parte non mi va nemmeno che butti le giornate a casa da sola e non si goda la pensione come sarebbe giusto.
Siamo residenti in provincia di Roma, come posso fare per un eventuale ricovero?
A quali strutture posso rivolgermi nella capitale?
Posso imporle un trattamento obbligatorio?
O è meglio parlare prima con un Psichiatra?
Pensate che la sua sia davvero depressione?
Grazie
scrivo per mia madre e penso che soffra di depressione da circa 3 anni.
l'abbiamo portata da diversi specialisti soprattutto neurologi ma anche uno psicologo però mi sembra che non serva a nulla.
Tutto è cominciato a causa di un improvviso balzo di pressione per cui è stato necessario portarla urgentemente al policlinico.
Questa specie di sincope le ha causato rallentamento dei riflessi e perdita di memoria sempre più evidenti che non hanno fatto altro che peggiore, seppur fisicamente possa dire che si trovi in discrete condizioni (ha 74 anni).
La pandemia ha ulteriormente peggiorato le cose al punto da non farla più uscire di casa.
E' in grado di fare le pulizie e preparare pasti, ma è sempre triste, chiede più volte le stesse cose, per dimenticarle subito dopo.
Ho provato ad iscriverla ad un centro anziani e in palestra ma non vuole andarci e si alza sempre tardi la mattina.
Purtroppo io sono costretta sia ad andare in ufficio che allo smart working e non posso sempre starle dietro.
Inoltre mi capita spesso di perdere la pazienza e di rispondere male perché spesso è cattiva e arrogante, salvo pentirmene subito dopo.
Ora assume una compressa di Depas per la depressione e una di Illumina per la memoria ma non è cambiato nulla.
Mio fratello le aveva anche proposto di trasferirsi e trovare una piccola casa in affitto nella zona dove vive lui a Roma (furio Camillo),
perché anche la compagna vive da quelle parti e le è affezionata, ma lei risponde che è troppo anziana per un cambiamento del genere (io ne sarei invece felice, poiché anche io lavoro li e penso che una un bilocale per una persona della sua età sia più che sufficiente)
Ogni giorno ho paura che le capiti qualcosa, che un malintenzionato possa approfittarsi dei suoi vuoti di memoria per rubarle i soldi o peggio.
D'altra parte non mi va nemmeno che butti le giornate a casa da sola e non si goda la pensione come sarebbe giusto.
Siamo residenti in provincia di Roma, come posso fare per un eventuale ricovero?
A quali strutture posso rivolgermi nella capitale?
Posso imporle un trattamento obbligatorio?
O è meglio parlare prima con un Psichiatra?
Pensate che la sua sia davvero depressione?
Grazie
[#1]
Andrà prima fatta visitare, anche dal medico di base stesso. Nessuno l'ha mai visitata per capire se si tratta fondamentalmente di una depressione o di un qualcosa di tipo demenziale ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Sì, ed eventualmente con uno psichiatra.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 30/12/2021.
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