Moclobemide

"Voglio proporre questa clssse al curante, visto che non voglio fare di testa mia."

Che è un po' la stessa cosa. Quindi secondo Lei il curante non conosce gli IMAO e glieli deve suggerire Lei. Una volta suggerita una cosa a uno che secondo Lei non la conosce, poi come si fa, lo guida Lei ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

No dottore, mi sono espresso male. Siccome ho provato tutte le altre classi, vorrei dire al medico che non hanno funzionato, magari con gli imao, ragionando per esclusione si potrebbe fare qualcosa di nuovo e che possa magari funzionare. Dottore lei sa che si va provando i farmaci e io li ho provati tutti, magari fosse la volta buona...

Buongiorno,
Ovviamente lei non deve "proporre" il farmaco al suo specialista, ma semmai fargli sapere che è "disposto anche a provare gli anti-MAO". Questo perchè siamo noi medici per primi a non affrontare il tema, considerata la pessima -e immeritata- fama che hanno gli anti-Mao.
In realtà la moclobemide, e tutti gli anti-Mao reversibili ( uno dei quali che è usato come anti-parkinson) non si sono rivelati efficaci come gli antichi non-reversibili, ora non più in commercio in Italia ma facilmente reperibili attraverso le farmaci internazionali. La fenelzina e soprattutto la tranilcipromina sono molto efficaci nella depressione , nell'ansia e negli attacchi di panico. Bisogna comunque essere disposti a rinunciare a una serie di alimenti (tutti quelli che contengono la tiramina) e a fare attenzione alle interazioni con altri farmaci.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

Salve dottore, si quello è chiaro, non sono io a proporre, ma purtroppo si arriva causa esclusioni ed inefficienza nei miei confronti di altre categorie e mi creda le ho provate tutte, ssri snri antipsicotici etc ma niente. Ho letto su alcuni siti appunto
Di questo imao che secondo loro non avrebbe nemmeno rapporti negativi coi cibi... Comunque quella che dice lei ha tossicità o effetti negativi? Approfitto per chiederle se tranilcipromina e moclobemide possono aiutare nella fibromialgia come nel caso della seconda anche Documentata sul sito humanitas e sulla fobia sociale, angosce e rimugini. So che magari antipsicotici possono aiutare ma mi creda mi rendono nullo completamente. Grazie

Dimenticavo.... Cosa significa irreversibili?

Parmodalin, dottore fa parte di quei farmaci oppure che farmaco è. Le ripeto, di mano mia non farò nulla. Grazie

Evito di spiegarle perchè alcuni anti-Mao sono chiamati "irreversibili". A lei basta sapere che con questa categoria occorre fare attenzione a taluni alimenti e a taluni farmaci.
Il Parmodalin conteneva appunto la tranilcipromina, ma non viene più prodotto.
Questi farmaci hanno pochi effetti collaterali (senz'altro meno dei triciclici) ma c'è il rischio di crisi ipertensive anche pericolose se non si seguono le regole dietetiche che essi impongono.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

Dottore si figuri se per stare bene dopo anni di problemi, non rinunciassi ad alcuni cibi... Il parmodalin forse si trova nel Vaticano, ma a quanto ho capito il discorso col curante verterà sul Moclobemide anch esso dal vaticano.

Buonasera dottore, sto male ed in attesa di visita, le vorrei chiedere come mai sono , gli imao vecchi irreversibili tipo il componente del parmodalin siano più funzionanti su depressione ansia e fobia sociale rispetto ai rima, giusto un parere da riporgere al curante. Grazie

Poi avendo già usato tanti se non tutti gli ssri e snri antipsicotici, dove potrei magari se ci sono altre tipologie di cure, magari senza dire nomi. Grazie

"giusto un parere da riporgere al curante".
Ma direi proprio di no. Perché vuole imbeccare il medico dicendogli ciò che ha studiato e su cui si è laureato ? Lo vuole fare irritare ? Presume che non sappia la materia ?
Si comporti come crede ma eviti di assumere questo atteggiamento controproducente del suggerimento al medico sulle cure.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
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Facciamo una cosa dottor pacini, visto che sono stato anche suo paziente ma sicuramente non si ricorderà... Io ho fatto tutte le cure possibili ed immaginabili senza risultati, mi dica lei come mi devo comportare col mio medico, almeno non sbaglio. Grazie

Essendo consulti anonimi dovrei basarmi su indizi, ma non è questo comunque lo spazio.

Il suo medico ha gli strumenti per decidere cosa intende proporle. Lei può chiedere altri pareri o non fidarsi, o ritenere che il medico abbia un atteggiamento che non le sta bene.
Ma non ha senso "imboccarlo", sarebbe come dire che non conosce le cose, e che ha bisogno di suggerimenti sull'esistenza e l'uso di un farmaco noto a tutti che si studia normalmente.
Ora, se ritenessi che il mio medico non sa le cose, lo cambierei piuttosto che fargli usare qualcosa che penso non conosca. Ma non sto dicendo questo, sto banalmente dicendo che forse il suo medico non ritiene utile questa opzione.

Dr.Matteo Pacini
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