Crisi d'ansia con attacchi di panico
Buongiorno, sono odontoiatra faccio pesanti lavori chirurgici.
ma preferisco restare un pò anonimo.
faccio un bel sunto del mio problema.
Ho sempre sofferto d'ansia generalizzata e attacchi di panico per una sorta di complesso d'inferiorità ed insicurezza personale.
il tutto scoppiò pesantemente ai tempi dell'università verso i 22 anni di età.
feci tante visite, mi diedero un sacco di farmaci da provare, iniziai dalla paroxetina, ma mi fu tolta perchè poi mi portava a senso di esaltazione.
poi provai sertralina e xanax effetto zero su me.
alla fine il miglior compromesso fu trovato con il citalopram e xanax.
nel corso degli anni provai anche a staccarmi dai farmaci ma ebbi pesanti ricadute.
e da circa 7 anni avevo trovato un equilibrio con 5 gocce di citalopram al mattino e 15 /18 gocce di xanax.
con cui andavo avanti tutta la giornata.
dopo un brutta storia d'amore sono ricaduto in una forte depressione con attacchi di panico e senso d'inferiorità.
ho aumento gradualmente le gocce di citalopram e sono a 9 totali.
9 da circa 5 giorni.
(una volta in fase acuta ne prendevo 10 gocce).
purtroppo so bene che all'inizio il farmaco impiega a fare effetto aumentandomi crisi di panico ed ansia miste a tremore, secchezza fauci, disfunzioni sessuali, vampate di calore, vertigini, difficoltà a concentrarmi, insonnia, perdita di memoria breve. disturbi che ho tutti, nonostante prendessi già 5 gocce di citalopram e le ho solo aumentate.
tutti questi sintomi so bene che dopo un 2/3 settimane tendono a diminuire o sparire.
generalmente dopo un buon mese ho sempre ritrovato equilibrio.
Ma al momento sto facendo un uso spropositato di xanax.
ora sono in perdita di peso corporeo ma una volta che mi stabilizzavo con il citalopram ho avuto l'effetto contratio, aumento d'appetito con aumento di peso corporeo.
detto ciò sono 2 mesi circa che ho aumentato il dosaggio di citalopram gradualmente, ma sto soffrendo si forte dissenteria.
non se legata ad un virus intestinale o al citalopram.
sono seguito nuovamente da un psicologo e uno psichiatra nuovo che reputa molto basso il dosaggio di citalopram, ma non è mia intenzione aumentarlo ancora; perchè dopo un 2 mesi massimo so bene che con 8/9 gocce di citalopram e un pò di xanax trovo il giusto equilibrio... non mi fido del nuovo psichiatra.
i vecchi sono irreperibili.
poi l'unica grossa pecca degli effetti collaterali sono proprio i disturbi gastro-intestinali mai andati via del tutto negli anni.
Ora sono in ansia perchè, anche se sono passati quasi 2 mesi dai graduali aumenti di citalopram non sto ancora bene, credo perchè ho ancora troppo in mente la mia ex amorosa.
e questi disturbi stanno compromettendo anche la mia serenità sul lavoro.
quello che mi spaventa al momento è la continua dissenteria che mi affligge da una settimana.
può essere un mix di virus intestinale e forte ansia somatizzata?
mi domando se sarò costretto a vita a stare sotto cura con questi farmaci.
grazie.
ma preferisco restare un pò anonimo.
faccio un bel sunto del mio problema.
Ho sempre sofferto d'ansia generalizzata e attacchi di panico per una sorta di complesso d'inferiorità ed insicurezza personale.
il tutto scoppiò pesantemente ai tempi dell'università verso i 22 anni di età.
feci tante visite, mi diedero un sacco di farmaci da provare, iniziai dalla paroxetina, ma mi fu tolta perchè poi mi portava a senso di esaltazione.
poi provai sertralina e xanax effetto zero su me.
alla fine il miglior compromesso fu trovato con il citalopram e xanax.
nel corso degli anni provai anche a staccarmi dai farmaci ma ebbi pesanti ricadute.
e da circa 7 anni avevo trovato un equilibrio con 5 gocce di citalopram al mattino e 15 /18 gocce di xanax.
con cui andavo avanti tutta la giornata.
dopo un brutta storia d'amore sono ricaduto in una forte depressione con attacchi di panico e senso d'inferiorità.
ho aumento gradualmente le gocce di citalopram e sono a 9 totali.
9 da circa 5 giorni.
(una volta in fase acuta ne prendevo 10 gocce).
purtroppo so bene che all'inizio il farmaco impiega a fare effetto aumentandomi crisi di panico ed ansia miste a tremore, secchezza fauci, disfunzioni sessuali, vampate di calore, vertigini, difficoltà a concentrarmi, insonnia, perdita di memoria breve. disturbi che ho tutti, nonostante prendessi già 5 gocce di citalopram e le ho solo aumentate.
tutti questi sintomi so bene che dopo un 2/3 settimane tendono a diminuire o sparire.
generalmente dopo un buon mese ho sempre ritrovato equilibrio.
Ma al momento sto facendo un uso spropositato di xanax.
ora sono in perdita di peso corporeo ma una volta che mi stabilizzavo con il citalopram ho avuto l'effetto contratio, aumento d'appetito con aumento di peso corporeo.
detto ciò sono 2 mesi circa che ho aumentato il dosaggio di citalopram gradualmente, ma sto soffrendo si forte dissenteria.
non se legata ad un virus intestinale o al citalopram.
sono seguito nuovamente da un psicologo e uno psichiatra nuovo che reputa molto basso il dosaggio di citalopram, ma non è mia intenzione aumentarlo ancora; perchè dopo un 2 mesi massimo so bene che con 8/9 gocce di citalopram e un pò di xanax trovo il giusto equilibrio... non mi fido del nuovo psichiatra.
i vecchi sono irreperibili.
poi l'unica grossa pecca degli effetti collaterali sono proprio i disturbi gastro-intestinali mai andati via del tutto negli anni.
Ora sono in ansia perchè, anche se sono passati quasi 2 mesi dai graduali aumenti di citalopram non sto ancora bene, credo perchè ho ancora troppo in mente la mia ex amorosa.
e questi disturbi stanno compromettendo anche la mia serenità sul lavoro.
quello che mi spaventa al momento è la continua dissenteria che mi affligge da una settimana.
può essere un mix di virus intestinale e forte ansia somatizzata?
mi domando se sarò costretto a vita a stare sotto cura con questi farmaci.
grazie.
[#1]
Trattare i disturbi con dosaggi troppi bassi lascia i sintomi sotto soglia per brevi periodi per poi vederne la presentazione nuovamente.
La terapia va mantenuta stabilmente evitando l’utilizzo di benzodiazepine.
È utile che il tutto sia rivisto in modo corretto.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La terapia va mantenuta stabilmente evitando l’utilizzo di benzodiazepine.
È utile che il tutto sia rivisto in modo corretto.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
posso chiederle perchè crede che 20mg di citalopram, corrispondenti a 8 gocce non sono sufficienti? è la dose consigliata da molti sui colleghi . non capisco perchè aumentarla? in ogni caso vorrei capire se in questo caso abbia correlazione l'assunzione di citalopram con la dissenteria. o è un puro caso legato a una forma virale o al forte stato emotivo. mi sono sempre poi stabilizzato con 8 massimo 10 gocce.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 25/12/2021.
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