Ansia generalizzata

Buongiorno dottori,
Mi chiamo Davide ho 41 anni.
A 17/18 anni ho avuto i primi attacchi di panico prima che si sono poi trasformati in ansia generalizzata.
Che mi è stata curata con benzodiazepina e fluoxetina che ho assunto per circa 20anni senza essere seguito da uno psichiatra.
In quei 20 anni ho vissuto una vita soddisfacente ho lavorato, viaggiato vissuto una vita sentimentale appagante.
Circa tre anni fa, spronato dal mio medico del lavoro ho scalato la fluoxetina fino alla sospensione.
Il tutto è andato bene per circa 6/7 mesi.
Poi sono caduto in un incubo, ansia psicosomatica a livelli altissimi.
Allora mi sono rivolto a uno psichiatra, che è il mio attuale.
Inizialmente mi ha prescritto la paroxetina perché più indicata per ansia e panico, ma dopo due/tre mesi nulla, stavo quasi più male di prima, abbiamo aumentato il dosaggio e affiancato una terapia cognitivo comportamentale, ma nulla.
Visto che con la fluoxetina ero riuscito a stare bene una volta abbiamo riprovato con essa, ma anche dopo 6 mesi a vari dosaggi nulla, e così siamo passati al cipralex con pessimi risultati.
Attualmente siamo passati alla sertralina da circa 6 mesi, affiancando l'amisulpride da 0, 50.
Da allora ho avuto un po' di respiro, anche se l'amisulpride ha azzerato totalmente il mio desiderio sessuale, mi ha fatto prendere peso.
Abbiamo così provato a sospendere gradualmente l'amisulpride ma dopo due settimane sono tornato al punto di partenza.
Possibile che nessuna delle molecole ssri che ho assunto non mi abbiano più fatto effetto?
E solo l'amisulpride riesce a darmi un po' di respiro?
Ci sono altri ssri ancora da provare?
Ho fiducia nel mio psichiatra, ma vorrei chiedere anche a Voi un parere su questa odissea.
Così da poterne discutere anche con lui.
Poi certamente mi atteró a quello che lui mi dirà.
Grazie molte per il Vostro interessamento.