Terapia associata pantoprazole e sertralina

buongiorno, sono un ragazzo in cura con Sertralina da un mese e qualche giorno attualmente 50 mg con obbiettivo di arrivare a 75mg per disturbo di panico.
Non sono ancora riuscito ad aumentare perché già da 50 mg ho un piccolo fastidio all'occhio sx come se tirasse nell'angolo vicino allo zigomo.
Il primo giorno che ero passato a 75 mg l'occhio era visibilmente più aperto dell'altro è la sensazione che tirasse era molto aumentata.
Per cui il mio specialista mi ha fatto scalare fino a ritornare a 25mg per risalire gradualmente.
Soffro anche di wpw asintomatico che alla prova dello sforzo sparisce.
inoltre soffro di reflusso ed ernia natale per cui sono in cura da 3 anni con pantoprazolo in quanto non sono mai riuscito a sospenderlo del tutto perché senza ho forte dolore a livello epigastrico tale da compromettere le mie attività quotidiane.

ll mio psichiatra mi fa puntare a 75mg di Sertralina proprio perché prendo pantoprazolo che essendo un inibitore citocromiale potrebbe aumentare i livelli ematici di Sertralina.
La gastroenterologa da cui sono in cura sostiene sia meglio sospendere il pantoprazolo per evitare un possibile aumentato rischio di allungare il oQT.
La terapia alternativa proposta non è riuscita a tamponare l'assenza del pantoprazolo tante che son dovuto andare al PS una sera per via di forti dolori e dopo gli accertamenti del caso mi è stato suggerito di prendere 40 mg di pantroprazolo per 10 giorni (abitualmente sono a 20).

Vista la mia difficoltà nel sospendere la terapia con pantoprazolo avete dei consigli?
corro dei rischi?

distinti saluti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Sta assumendo una dose di sertralina inferiore alla media efficace. Le interaizoni sono possibili, non è scontato che avvengano, per cui non capisco sinceramente tutto questo pontificare su effetti quando la dose è teoricamente bassa sotto il livello di efficacia, e quando il QTc come parametro è misurabile facilmente. Poi, tra l'altro, non è che l'allungamento del QT in sé abbia un significato univoco.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Buongiorno dottore
Invece per quel che provo all’occhio sinistro lei cosa pensa?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Che nella descrizione concomitano elementi quasi assenti, per i quali ci si chiede da dove venga la preoccupazione, ad altri che se presi alla lettera dovrebbero farla pensare in ospedale a fare esami, e con altri sintomi associati. Ma poiché sono cose da vedere, non saprei sostanzialmente. Non penso risolva chiedendo pareri sui sintomi dopo che chi li ha già valutati si è già espresso.

Dr.Matteo Pacini
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