Ansia, depressione o entrambe?
Buonasera, sono un ragazzo di 21 anni.
All’età di 18 anni ho iniziato a soffrire di ansia e attacchi di panico.
Ho avuto 2 crisi dal 2018 al 2019 per poi guarire completamente nel 2020 dopo aver effettuato due cicli di sedute psicoterapeutiche.
Per un anno e mezzo sono stato benissimo, ero tornato a fare tutte le cose che mi piacevano ed ero al settimo cielo, finché quest’estate dopo un episodio che mi ha segnato, mi è tornata l’ansia, ansia immotivata che mi creava senso di angoscia.
Un mesetto fa ho letto la notizia di un signore che si è suicidato, da li ho avuto un crollo nel senso che mi domandavo se un giorno anche io potessi fare una cosa del genere, solamente che quando pensavo a questo mi saliva angoscia come se qualcosa dentro di me mi dicesse che stavo pensando a un qualcosa che non voglio che effettivamente è così perché io ho paura di morire.
Fatto sta che da quando ho letto questi pensieri quotidianamente ho momenti che sto da dio che alterno a momenti che sono giù di morale, triste e preoccupato nella stessa giornata.
Ora la mia domanda è la seguente: tutto questo lo genera questa ansia che è tornata oppure sono anche depresso?
All’età di 18 anni ho iniziato a soffrire di ansia e attacchi di panico.
Ho avuto 2 crisi dal 2018 al 2019 per poi guarire completamente nel 2020 dopo aver effettuato due cicli di sedute psicoterapeutiche.
Per un anno e mezzo sono stato benissimo, ero tornato a fare tutte le cose che mi piacevano ed ero al settimo cielo, finché quest’estate dopo un episodio che mi ha segnato, mi è tornata l’ansia, ansia immotivata che mi creava senso di angoscia.
Un mesetto fa ho letto la notizia di un signore che si è suicidato, da li ho avuto un crollo nel senso che mi domandavo se un giorno anche io potessi fare una cosa del genere, solamente che quando pensavo a questo mi saliva angoscia come se qualcosa dentro di me mi dicesse che stavo pensando a un qualcosa che non voglio che effettivamente è così perché io ho paura di morire.
Fatto sta che da quando ho letto questi pensieri quotidianamente ho momenti che sto da dio che alterno a momenti che sono giù di morale, triste e preoccupato nella stessa giornata.
Ora la mia domanda è la seguente: tutto questo lo genera questa ansia che è tornata oppure sono anche depresso?
[#1]
Ho sempre trovato bonariamente buffa questa domanda, che tecnicamente non saprei cosa significa. Al di là del fatto che venga prima A o B, per chi sta male non è che la cosa cambi molto, oppure c'è qualche implicazione che non afferro.
Dal punto di vista medico, il sintomo che esprime è una preoccupazione. Ha una storia di disturbo d'ansia trattato. Da quanto ha letto quella cosa studia il suo umore perché probabilmente teme che essere giù significhi poter correre il rischio di compiere gesti suicidi.
Dal punto di vista medico, il sintomo che esprime è una preoccupazione. Ha una storia di disturbo d'ansia trattato. Da quanto ha letto quella cosa studia il suo umore perché probabilmente teme che essere giù significhi poter correre il rischio di compiere gesti suicidi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Ha ragione sul fatto che se uno sta male non importa più di tanto cosa ha ma semplicemente deve pensare ad uscirne fuori, cosa che già sto facendo in quanto lunedì ho una visita da uno psichiatra.
Il punto l’ha centrato in pieno, io soffro d’ansia che influenza anche il mio umore (ma penso sia normale che quando si soffre d’ansia anche l’umore ne risenta). Quella notizia che ho letto si mi ha creato disagio perché ho paura che possa capitare anche a me anche se ripeto non ho nessuna intenzione nella maniera più assoluta, anzi io ho iniziato con il disturbo d’ansia proprio perché avevo terribilmente paura della morte.
Per cui io sto cercando e farò di tutto per uscirne definitivamente da questo disturbo la mia era semplicemente una domanda se la depressione fosse collegata al disturbo d’ansia o se si fosse aggiunta.
Il punto l’ha centrato in pieno, io soffro d’ansia che influenza anche il mio umore (ma penso sia normale che quando si soffre d’ansia anche l’umore ne risenta). Quella notizia che ho letto si mi ha creato disagio perché ho paura che possa capitare anche a me anche se ripeto non ho nessuna intenzione nella maniera più assoluta, anzi io ho iniziato con il disturbo d’ansia proprio perché avevo terribilmente paura della morte.
Per cui io sto cercando e farò di tutto per uscirne definitivamente da questo disturbo la mia era semplicemente una domanda se la depressione fosse collegata al disturbo d’ansia o se si fosse aggiunta.
[#3]
Capisco, però siccome non credo le interessi sul piano tecnico, cosa che può interessare al medico, mio mi chiedevo: nel suo linguaggio se è in un modo o nell'altro cosa cambia ? Dal suo punto di vista ha la tosse e la febbre, sapere esattamente se prima viene una o l'altra cosa implica per Lei ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Forse il mio interesse nel differenziare le cose è semplicemente per paura. In passato ho sofferto di ansia anche forte con attacchi di panico frequenti e sono riuscito a superarla. Forse la depressione essendo una malattia nuova per me mi spaventa molto perché non saprei come affrontarla e cosa comporta. Questa volta quest’ansia che mi è tornata influenza molto il mio umore perché mi sento diverso, malato. Vedo gli altri che non hanno questa malattia e forse li invidio anche, infatti io sono giù di morale quando mi sale l’ansia, quando sto con gli altri che mi svago e non ci penso sto bene, quando sto da solo penso a quello che ho e sono triste.
[#5]
Utente
Buonasera, ho fatto la visita dallo psichiatra, la prima visita era presente psichiatra e psicoterapeuta e mi hanno fatto parlare, fare dei test ecc
Mi ha detto che tutto questo deriva dal disturbo di ansia che ho che inevitabilmente ha condizionato il mio umore (mi ha detto che ansia e depressione spesso vanno a braccetto nel senso che una influenza l’altra). Mi ha dato come cura psicoterapia cognitivo-comportamentale e Fevarin dose minima poi da aumentare.
Ma se mi ha detto che soffro di ansia perché mi è stato dato un antidepressivo? La dottoressa mi ha detto che non sempre l’antidepressivo serve solo per la depressione ma anche per curare sintomi ansiosi. È così? E in quanto tempo si avranno i benefici della cura?
Mi ha detto che tutto questo deriva dal disturbo di ansia che ho che inevitabilmente ha condizionato il mio umore (mi ha detto che ansia e depressione spesso vanno a braccetto nel senso che una influenza l’altra). Mi ha dato come cura psicoterapia cognitivo-comportamentale e Fevarin dose minima poi da aumentare.
Ma se mi ha detto che soffro di ansia perché mi è stato dato un antidepressivo? La dottoressa mi ha detto che non sempre l’antidepressivo serve solo per la depressione ma anche per curare sintomi ansiosi. È così? E in quanto tempo si avranno i benefici della cura?
[#6]
ancora siamo dietro a questo discorso privo di senso su ansia e depressione ? Ma non esistono queste due entità, non so di cosa stia parlando: di sintomi, di diagnosi... ?
E poi ci si ritrova con la domanda: se soffro di ansia perché un antidepressivo... e per forza ci ritroviamo così, perché in tutto ciò era meglio spiegare magari che diagnosi ha e per quella diagnosi quali farmaci sono indicati. I farmaci riportano un'etichetta che non si riferisce alle indicazioni, spesso è un modo per classificare i medicinali per altri fini.
Nella depressione ci sono sintomi ansiosi, "L'ansia" non è niente, non è una diagnosi. I sintomi ansiosi ci sono in svariate situazioni. I disturbi d'ansia possono comprendere anche sintomi depressivi, specie nel tempo. Ma questo tipo di considerazione tecnicamente non serve a granché.
Quindi spieghi meglio, al di là del fatto che la cosa importante è la cura: che significa ha per Lei questa contrapposizione ansia/depressione ?
E poi ci si ritrova con la domanda: se soffro di ansia perché un antidepressivo... e per forza ci ritroviamo così, perché in tutto ciò era meglio spiegare magari che diagnosi ha e per quella diagnosi quali farmaci sono indicati. I farmaci riportano un'etichetta che non si riferisce alle indicazioni, spesso è un modo per classificare i medicinali per altri fini.
Nella depressione ci sono sintomi ansiosi, "L'ansia" non è niente, non è una diagnosi. I sintomi ansiosi ci sono in svariate situazioni. I disturbi d'ansia possono comprendere anche sintomi depressivi, specie nel tempo. Ma questo tipo di considerazione tecnicamente non serve a granché.
Quindi spieghi meglio, al di là del fatto che la cosa importante è la cura: che significa ha per Lei questa contrapposizione ansia/depressione ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#7]
Utente
Allora, il mio psichiatra mi ha detto prescrivendomi il Fevarin che è un antidepressivo che però non si usa solo per la depressione ma anche per trattare ansia e migliorare l’umore.
La mia contrapposizione è molto semplice: io ho paura della Depressione quella brutta brutta, quindi io sono proprio terrorizzato da ciò. Il medico mi ha detto che il mio è un disturbo di attacco di panico, dopo che ho avuto un attacco di panico ho paura che possa tornare e questo sfocia in ansia. Mi ha detto che questa mia ossessione influenza anche il mio umore, mi sento diverso perché ho gli attacchi d’ansia e quindi a volte vado giù di morale perché forse mi sento diverso, malato. Mi ha detto che il farmaco mi aiuterà a migliorare il mio umore e calmare l’ansia, e poi dovrò eseguire (già ho iniziato) un percorso di psicoterapia per ritrovare il mio equilibrio.
Ecco spiegato il tutto, per rispondere alla sua domanda quindi in sintesi, la contrapposizione ansia/depressione è dovuta al mio terrore della depressione come malattia.
La mia contrapposizione è molto semplice: io ho paura della Depressione quella brutta brutta, quindi io sono proprio terrorizzato da ciò. Il medico mi ha detto che il mio è un disturbo di attacco di panico, dopo che ho avuto un attacco di panico ho paura che possa tornare e questo sfocia in ansia. Mi ha detto che questa mia ossessione influenza anche il mio umore, mi sento diverso perché ho gli attacchi d’ansia e quindi a volte vado giù di morale perché forse mi sento diverso, malato. Mi ha detto che il farmaco mi aiuterà a migliorare il mio umore e calmare l’ansia, e poi dovrò eseguire (già ho iniziato) un percorso di psicoterapia per ritrovare il mio equilibrio.
Ecco spiegato il tutto, per rispondere alla sua domanda quindi in sintesi, la contrapposizione ansia/depressione è dovuta al mio terrore della depressione come malattia.
[#8]
Oh, ecco, così si capisce. Ha paura di una cosa che Lei si immagina e pensa e che chiama con il nome di Depressione. Quindi è ossessionato da questa cosa. Infatti il Fevarin si usa per i disturbi ossessivi per esempio.
La spiegazione del suo medico va bene, ma è un modo semplice per dire le cose, solo che per Lei è una questione che la ossessiona, quindi magari è il caso di essere più precisi sui concetti.
La spiegazione del suo medico va bene, ma è un modo semplice per dire le cose, solo che per Lei è una questione che la ossessiona, quindi magari è il caso di essere più precisi sui concetti.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.6k visite dal 11/12/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.