Attacchi di panico o sindrome vagale ?
Buongiorno a tutti.
Circa un anno e mezzo fa ho avuto una crisi mentre lavoravo.
All'improvviso ho iniziato a sentire la testa comprimersi, il corpo si è informicolato tutto e sono piombato per terra, incapace di muovermi.
Hanno chiamato l'ambulanza, una volta arrivati, i parametri come pressione, ossigenazione erano a posto.
Non sono svenuto, ero cosciente.
Sono arrivato in ospedale con l'ambulanza, durante il tragitto ho ripreso la mobilità pian piano e mi dimisero dopo ECG negativo e un calmante, dicendomi che avevo avuto un episodio lipotimico.
Successivamente non ho più avuto un episodio così forte ma ho iniziato ad avere questi "attacchi di panico" e mi sono chiuso in casa, esco solo per massima necessità per via dell'ansia e della debolezza.
Ho assunto per 3 mesi Delorazepam (EN) al bisogno, che non è servito a nulla se non a calmarmi in alcune situazioni, ora non lo assumo più.
Il dubbio che porto dietro da molto tempo è che nonostante io non abbia una di quelle crisi, ho dei sintomi che accompagnano costantemente le mie giornate anche in tranquillità.
Sto curando con Flugeral una cefalea muscolo tensiva, 5mg 1cp alla sera.
Allo stesso tempo la mia respirazione non è fisiologica, sento fastidio al torace e dietro sui dorsali, tensione, alcune volte bruciore.
Credo sia il diaframma a questo punto, sbadiglio spesso, come fame di riempire i polmoni perché non riesco a rilassare la schiena e il torace.
Dato che 4 anni fa mi trovarono un'iperplasia del timo ho fatto recentemente RMN torace ed elettromiografia per miastenia ma tutto negativo.
Ho fatto visite neurologiche con esito negativo.
Ho in programma una RMN encefalo e tronco encefalico per chiarire il fattore cefalea tensiva.
Sono in questa situazione da molto tempo e ho iniziato a deprimermi molto purtroppo e la mia testa ne sta risentendo molto.
Il mio umore è molto instabile, alcune volte riesco ad essere felice ma la maggior parte del tempo il tono è depresso e ho attacchi di rabbia o pianto isterici.
Sono andato dallo psicologo per tre mesi ma è servito a poco, lo ringrazio per i buoni consigli.
Ho sentito di queste disfunzioni del nervo vago ma non ne so molto.
Chiedo consiglio qui su come muovermi in futuro, sono stanco e demotivato, grazie e buona serata.
Circa un anno e mezzo fa ho avuto una crisi mentre lavoravo.
All'improvviso ho iniziato a sentire la testa comprimersi, il corpo si è informicolato tutto e sono piombato per terra, incapace di muovermi.
Hanno chiamato l'ambulanza, una volta arrivati, i parametri come pressione, ossigenazione erano a posto.
Non sono svenuto, ero cosciente.
Sono arrivato in ospedale con l'ambulanza, durante il tragitto ho ripreso la mobilità pian piano e mi dimisero dopo ECG negativo e un calmante, dicendomi che avevo avuto un episodio lipotimico.
Successivamente non ho più avuto un episodio così forte ma ho iniziato ad avere questi "attacchi di panico" e mi sono chiuso in casa, esco solo per massima necessità per via dell'ansia e della debolezza.
Ho assunto per 3 mesi Delorazepam (EN) al bisogno, che non è servito a nulla se non a calmarmi in alcune situazioni, ora non lo assumo più.
Il dubbio che porto dietro da molto tempo è che nonostante io non abbia una di quelle crisi, ho dei sintomi che accompagnano costantemente le mie giornate anche in tranquillità.
Sto curando con Flugeral una cefalea muscolo tensiva, 5mg 1cp alla sera.
Allo stesso tempo la mia respirazione non è fisiologica, sento fastidio al torace e dietro sui dorsali, tensione, alcune volte bruciore.
Credo sia il diaframma a questo punto, sbadiglio spesso, come fame di riempire i polmoni perché non riesco a rilassare la schiena e il torace.
Dato che 4 anni fa mi trovarono un'iperplasia del timo ho fatto recentemente RMN torace ed elettromiografia per miastenia ma tutto negativo.
Ho fatto visite neurologiche con esito negativo.
Ho in programma una RMN encefalo e tronco encefalico per chiarire il fattore cefalea tensiva.
Sono in questa situazione da molto tempo e ho iniziato a deprimermi molto purtroppo e la mia testa ne sta risentendo molto.
Il mio umore è molto instabile, alcune volte riesco ad essere felice ma la maggior parte del tempo il tono è depresso e ho attacchi di rabbia o pianto isterici.
Sono andato dallo psicologo per tre mesi ma è servito a poco, lo ringrazio per i buoni consigli.
Ho sentito di queste disfunzioni del nervo vago ma non ne so molto.
Chiedo consiglio qui su come muovermi in futuro, sono stanco e demotivato, grazie e buona serata.
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La visita psichiatrica può essere decisiva per la valutazione ed il trattamento di questi sintomi che possono essere aspecifici
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 06/12/2021.
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