Potrebbe essere psicosi?
Buongiorno.
Vi scrivo perché volevo chiedere un’informazione.
Soffro di ansia generalizzata (diagnosticata 3 mesi fa dallo psichiatra) , che questa estate si era acutizzata e sfociata in attacchi di panico, perché avevo molto stress.
Peró mi sono ritrovata pian piano a diminuire con lo stress e stavo meglio, fino a quando però ho smesso di lavorare perché era un lavoro stagionale e finito ad ottobre.
Da un mese a questa parte sono peggiorata... Ho ansia a stare a casa, devo sempre uscire perché stando in mezzo alla gente mi passa, ma appena ritorno a casa e sono sola , ricado nel vortice di pensieri negativi e mi paralizzo.
E adesso le cose ricambieranno nuovamente: a breve inizio un altro lavoro (è distante da casa mia e non conosco nessuno per cui ho paura), devo sostenere degli esami universitari e non riesco più a studiare, il mio fidanzato cerca casa e io andrò qualche giorno a settimana a stare con lui
E sono due sere che sto avendo forti crisi di derealizzazione, a tal punto da chiedermi se sono state psicosi o no.
Inizio a sentirmi fuori di me, sconnessa da me e dalla mia mente, e ovviamente non riconosco come familiari nè i miei genitori e nè la mia casa.
Non prendo psicofarmaci, ma al bisogno ho un ansiolitico e in questi giorni l’ho preso 2 volte per tranquillizzarmi.
Vi chiedo: può essere psicosi?
Mi sembra di impazzire, perdo il contatto con la realtà è ho paura, in quei momenti, di non riuscire a tornare alla realtà.
Non sento voci e non ho allucinazioni, ma durante questi momenti il mondo mi crolla addosso, e succede tutto nella mia testa.
A volte sono lucida da capire che è ansia ma altre volte perdo anche la lucidità e mi sembra di impazzire.
Può essere che sto attraversando un periodo difficile e che siano attacchi di panico con derealizzazione?
Oppure è un disturbo psicotico?
Vi prego di dirmi cosa ne pensate.
Vi scrivo perché volevo chiedere un’informazione.
Soffro di ansia generalizzata (diagnosticata 3 mesi fa dallo psichiatra) , che questa estate si era acutizzata e sfociata in attacchi di panico, perché avevo molto stress.
Peró mi sono ritrovata pian piano a diminuire con lo stress e stavo meglio, fino a quando però ho smesso di lavorare perché era un lavoro stagionale e finito ad ottobre.
Da un mese a questa parte sono peggiorata... Ho ansia a stare a casa, devo sempre uscire perché stando in mezzo alla gente mi passa, ma appena ritorno a casa e sono sola , ricado nel vortice di pensieri negativi e mi paralizzo.
E adesso le cose ricambieranno nuovamente: a breve inizio un altro lavoro (è distante da casa mia e non conosco nessuno per cui ho paura), devo sostenere degli esami universitari e non riesco più a studiare, il mio fidanzato cerca casa e io andrò qualche giorno a settimana a stare con lui
E sono due sere che sto avendo forti crisi di derealizzazione, a tal punto da chiedermi se sono state psicosi o no.
Inizio a sentirmi fuori di me, sconnessa da me e dalla mia mente, e ovviamente non riconosco come familiari nè i miei genitori e nè la mia casa.
Non prendo psicofarmaci, ma al bisogno ho un ansiolitico e in questi giorni l’ho preso 2 volte per tranquillizzarmi.
Vi chiedo: può essere psicosi?
Mi sembra di impazzire, perdo il contatto con la realtà è ho paura, in quei momenti, di non riuscire a tornare alla realtà.
Non sento voci e non ho allucinazioni, ma durante questi momenti il mondo mi crolla addosso, e succede tutto nella mia testa.
A volte sono lucida da capire che è ansia ma altre volte perdo anche la lucidità e mi sembra di impazzire.
Può essere che sto attraversando un periodo difficile e che siano attacchi di panico con derealizzazione?
Oppure è un disturbo psicotico?
Vi prego di dirmi cosa ne pensate.
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Ha già posto la stessa domanda cambiando la malattia di cui ha paura. Non dobbiamo star qui a discutere se è si o no, cioè discutere la sua paura. Va curato questo meccanismo, evidentemente nonostante le cure ancora: si fissa di poter perdere il controllo, il che una volta è derealizzazione, un'ìaltra è psicosi, un'altra ancora sclerosi multipla etc
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 04/12/2021.
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