Ansia, preoccupazione, psicosi o altro
Ultimamente ho scoperto che gli antipsicotici mi portano anche disfunzioni sessuali... lentamente mi sto riprendendo.
Comunque sia un po' per quello che mi è successo io stessa non mi reputo normale, come se mi identificassi nella mia malattia, vorrei essere normale come tutte le altre.
Ho un gruppo di amici con cui non esco mai perché ho paura di sentirmi male in loro presenza, questo pensiero mi mette ansia, un paio di giorni fa non so come sono riuscita a rivedere una mia amica, ma come dicevo il suo incontro ha lasciato in me numerose perplessità, mi ha portata a vedere il bar in cui lavora e lì io ho iniziato a fare paragoni, mi sono chiesta che senso hanno le mie giornate che iniziano nel nulla e finiscono nel nulla, se non fosse per il mio fidanzato che mi porta a fare le passeggiate, io vivo di quelle.
mi sono ricordata di quando andammo a fare uno stage di animazione insieme, io in quel periodo avevo un pallino fisso che poi ho tolto dalla mia testa, questo pallino consisteva nell'essere la ragazza perfetta, perché penso sempre di non essere abbastanza per qualcuno, anche se ho un fidanzato soffro di gravi problemi di autostima.
non voglio fare un passo indietro e tornare ad avere quel pallino fisso, era straziante, non ero più io perché in ogni situazione mi chiedevo la ragazza perfetta come si sarebbe dovuta comportare.
insomma, oltre questo, ho pensato che non riesco a fare molte cose perché ho paura di avere un attacco psicotico, per esempio non ho più un hobby, prima andavo in chiesa, poi non ho un lavoro, anche se per un breve periodo ho lavorato come animatrice per feste di compleanno e mi piaceva, adesso non so che cosa mi piacerebbe fare e non so se ne sarei in grado... non riesco nemmeno ad uscire con i miei amici in modo sereno, senza pensare che dà un momento all'altro potrei sentirmi male.
aiutatemi. ogni giorno mi ricordo che non mi piace la mia vita di cosa si tratta
Comunque sia un po' per quello che mi è successo io stessa non mi reputo normale, come se mi identificassi nella mia malattia, vorrei essere normale come tutte le altre.
Ho un gruppo di amici con cui non esco mai perché ho paura di sentirmi male in loro presenza, questo pensiero mi mette ansia, un paio di giorni fa non so come sono riuscita a rivedere una mia amica, ma come dicevo il suo incontro ha lasciato in me numerose perplessità, mi ha portata a vedere il bar in cui lavora e lì io ho iniziato a fare paragoni, mi sono chiesta che senso hanno le mie giornate che iniziano nel nulla e finiscono nel nulla, se non fosse per il mio fidanzato che mi porta a fare le passeggiate, io vivo di quelle.
mi sono ricordata di quando andammo a fare uno stage di animazione insieme, io in quel periodo avevo un pallino fisso che poi ho tolto dalla mia testa, questo pallino consisteva nell'essere la ragazza perfetta, perché penso sempre di non essere abbastanza per qualcuno, anche se ho un fidanzato soffro di gravi problemi di autostima.
non voglio fare un passo indietro e tornare ad avere quel pallino fisso, era straziante, non ero più io perché in ogni situazione mi chiedevo la ragazza perfetta come si sarebbe dovuta comportare.
insomma, oltre questo, ho pensato che non riesco a fare molte cose perché ho paura di avere un attacco psicotico, per esempio non ho più un hobby, prima andavo in chiesa, poi non ho un lavoro, anche se per un breve periodo ho lavorato come animatrice per feste di compleanno e mi piaceva, adesso non so che cosa mi piacerebbe fare e non so se ne sarei in grado... non riesco nemmeno ad uscire con i miei amici in modo sereno, senza pensare che dà un momento all'altro potrei sentirmi male.
aiutatemi. ogni giorno mi ricordo che non mi piace la mia vita di cosa si tratta
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Può essere un sintomo della malattia che pensa di non avere
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.2k visite dal 03/12/2021.
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