Gli psicofarmaci hanno gli stessi benefici come la psicoterapia nella depressione?

Desideravo chiedere se gli psicofarmaci hanno gli stessi benefici come la psicoterapia nella depressione unipolare o sono preferibili per questa patologia.
In sintesi, si possono raggiungere gli stessi obiettivi terapeutici usando i farmaci al posto della psicoterapia?

Grazie
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 659 38 1
Domanda assai complessa. Nella mia esperienza, in media, i farmaci danno "più soddisfazione" in termini di risultati, della psicoterapia, nel breve termine ( mesi ). Siccome la depressione spesso tende a ritornare, può essere utile associare un trattamento psicoterapeutico, che può prevenire, o ridurre la gravità degli episodi depressivi.
Non mi sembra affatto appropriato trattare un disturbo depressivo acuto, di rilevanza clinica, con la sola psicoterapia.

Dr Giovanni Portuesi

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Utente
Utente
Grazie per la risposta. Voglio chiarire il motivo per cui ho posto la domanda; ho da una vita sofferto di depressione che ultimamente mi è stata diagnosticata come distimia. Dopo 6 anni di psicoterapia non ho avuto nessun beneficio. Mi sono sentito meglio quando ho incominciato ad usare a dosi piene gli SSRI. Adesso ho un disturbo di "calore alla testa" che mi hanno interpretato essere una somatizzazione. Con dosi piene di mirtazapina (30mg)+ citalopram (20mg) per 3 mesi e mezzo, il disturbo persiste. Come già detto, dalla mia esperienza psicoterapeutica non ho avuto risultati. Può essere che ci voglia più tempo affinchè la terapia farmacologica abbia effetto?
Grazie
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 659 38 1
Lei fa una terapia antidepressiva a dosaggi pieni da più di tre mesi, non mi sembra il caso di attendersi ulteriori effetti. Le somatizzani sono molto difficili da trattare. Anche riuscire a fare una buona psicoterapia è nella pratica difficile. Potrebbe giovarsi di un intervento farmacologico a cura della Salute Mentale e valutare una ripresa della psicoterapia.

Dr Giovanni Portuesi

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Utente
Utente
Grazie Dottore per le risposte. Ma le somatizzazioni possono essere espressione di depressione, se non sbaglio. Ho sentito una conferenza in cui si diceva che esistono le depressioni difficili da trattare e la soluzione è quella di provare diverse terapie farmacologiche fino a che non si trova quella che funzioni. Desidererei sapere cosa ne pensa Lei in merito.
Grazie di nuovo
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 659 38 1
Si, quella è un ipotesi da verificare all ' interno di una terapia psichiatrica.

Dr Giovanni Portuesi

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Utente
Utente
La ringrazio Dottore per avermi sempre risposto e per la cortesia.
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Utente
Utente
Ma scusi dottore, l’etichetta di somatizzazione me l’ha data un neurologo in quanto non sa spiegarsi l’origine del sintomo. Ma allora, basta avere un disturbo del quale la medicina non sa la causa e questo diventa automaticamente una somatizzazione?
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 659 38 1
Quella è la condizione preliminare. Quella successiva è una convincente ipotesi psicologica

Dr Giovanni Portuesi

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Utente
Utente
una malattia rara è una somatizzazione?
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Utente
Utente
Ed il fatto che io abbia questo "calore alla testa" quando sono a casa e mai quando sono all'aperto, come me lo spiega?
Grazie
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Dr. Giovanni Portuesi Psichiatra, Psicoterapeuta 659 38 1
È naturalmente impossibile dare una " spiegazione" di un sintomo psicosomatico. L ' attribuzione del significato psicologico può nascere solo all' interno di un rapporto psicoterapeutico o comunque significativo.

Dr Giovanni Portuesi