Ho un problema persistente basato su ansia e insicurezza dovuto da uno spinello, cosa posso fare?
Salve, vi scrivo perché alcuni anni fa fumando uno spinello di fumo, come facevo abitualmente, mi è capitata una cosa sconvolgente.
Ero in macchina ed ero "sballato" tranquillamente, però appena sceso dall'auto ho avuto una sensazione di angoscia, giramenti di testa, malessere.
Il giorno dopo questi sintomi erano simili, avevo una sensazione di angoscia pesantissima, mi sentivo come in un tunnel, pensavo costantemente mi sento male... Queste sensazioni sono andate avanti per molto tempo, alcuni mesi, dove mi sentivo costantemente perso, sensazioni di agitazione quando ero in giro con gli amici, nausea, malessere, incapacità nel dire 2 parole consecutive sensazioni che mi perseguitavano 24 ore su 24.
Dopo alcuni mesi trascorsi così decisi di reagire ed è come se mi fossi svegliato da quell'incubo ma nei periodi a seguire avevo delle settimane di buon umore e delle settimane di malessere, nausea angoscia, debolezza...
Dopo questo periodo la cosa si è stabilizzata, avevo costantemente un umore depresso, immagini brutte nella mente, ero in motorino e mi venivano delle immagini come se mi dovessi buttare giù dalla guida, cose assurde chr io in realtà non desideravo fare anche stando male.
Dopo di che ho conosciuto una ragazza al quale ho tenuto allo scuro tutta questa situazione ma al contempo il malessere c'era sempre, fino a che non decisi dopo molti anni passati così, di avere il coraggio e dirgli cosa mi fosse success e come mi sentivo abitualmente, ho avuto il coraggio di raccontare questa cosa e di affrontarla, aprendomi e finalmente consultare una psicologa psicoterapeuta.
Da quel punto in poi ho trovato il coraggio di aprirmi con la mia famiglia ed è lì che ho avuto uno dei periodi più brutti dove non riuscivo a dormire più la notte, non mangiavo non avevo voglia di fare nulla e piangevo perché stavo male, insomma avevo trovato il coraggio di scaricare tutto senza avere paura di essere giudicato o essere visto come una persona debole.
Dopo di che ci sknk stato dei periodi in cui stavo meglio ed ero più tranquillo, più socievole, più fiducioso, più volenteroso ed altri periodi più difficili dove ero sempre stanco, non volevo far nulla, mi scocciavo a fsre tutto.
Ho assunto quelle medicine per 1 anno e mezzo ma negli ultimi mesi mi sono reso conto che mi hanno aiutato si ma mi sentivo completamente spento, dentro di me volevo reagire però non riuscivo, sentivo un blocco e riferendo tutti questo sintomi al medico decidemmo di ridurre la terapia per poi toglierla definitivamente.
Al giorno d'oggi che non assumo più la terapia mi sento meglio, più volenteroso, più presente, più sicuro e con unautostima maggiore, sento la voglia di fare qualcosa che prima non sentivo però delle volte mi capita che ho delle sensazioni di insicurezza ansia, questo avviene quando ho a che fare con gente nuova, quando si tratta di affrontare dei discorsi e devo dire la mia.
Vorrei sapere cosa mi è successo quella sera e se riuscirò ad uscirne del tutto.
Ero in macchina ed ero "sballato" tranquillamente, però appena sceso dall'auto ho avuto una sensazione di angoscia, giramenti di testa, malessere.
Il giorno dopo questi sintomi erano simili, avevo una sensazione di angoscia pesantissima, mi sentivo come in un tunnel, pensavo costantemente mi sento male... Queste sensazioni sono andate avanti per molto tempo, alcuni mesi, dove mi sentivo costantemente perso, sensazioni di agitazione quando ero in giro con gli amici, nausea, malessere, incapacità nel dire 2 parole consecutive sensazioni che mi perseguitavano 24 ore su 24.
Dopo alcuni mesi trascorsi così decisi di reagire ed è come se mi fossi svegliato da quell'incubo ma nei periodi a seguire avevo delle settimane di buon umore e delle settimane di malessere, nausea angoscia, debolezza...
Dopo questo periodo la cosa si è stabilizzata, avevo costantemente un umore depresso, immagini brutte nella mente, ero in motorino e mi venivano delle immagini come se mi dovessi buttare giù dalla guida, cose assurde chr io in realtà non desideravo fare anche stando male.
Dopo di che ho conosciuto una ragazza al quale ho tenuto allo scuro tutta questa situazione ma al contempo il malessere c'era sempre, fino a che non decisi dopo molti anni passati così, di avere il coraggio e dirgli cosa mi fosse success e come mi sentivo abitualmente, ho avuto il coraggio di raccontare questa cosa e di affrontarla, aprendomi e finalmente consultare una psicologa psicoterapeuta.
Da quel punto in poi ho trovato il coraggio di aprirmi con la mia famiglia ed è lì che ho avuto uno dei periodi più brutti dove non riuscivo a dormire più la notte, non mangiavo non avevo voglia di fare nulla e piangevo perché stavo male, insomma avevo trovato il coraggio di scaricare tutto senza avere paura di essere giudicato o essere visto come una persona debole.
Dopo di che ci sknk stato dei periodi in cui stavo meglio ed ero più tranquillo, più socievole, più fiducioso, più volenteroso ed altri periodi più difficili dove ero sempre stanco, non volevo far nulla, mi scocciavo a fsre tutto.
Ho assunto quelle medicine per 1 anno e mezzo ma negli ultimi mesi mi sono reso conto che mi hanno aiutato si ma mi sentivo completamente spento, dentro di me volevo reagire però non riuscivo, sentivo un blocco e riferendo tutti questo sintomi al medico decidemmo di ridurre la terapia per poi toglierla definitivamente.
Al giorno d'oggi che non assumo più la terapia mi sento meglio, più volenteroso, più presente, più sicuro e con unautostima maggiore, sento la voglia di fare qualcosa che prima non sentivo però delle volte mi capita che ho delle sensazioni di insicurezza ansia, questo avviene quando ho a che fare con gente nuova, quando si tratta di affrontare dei discorsi e devo dire la mia.
Vorrei sapere cosa mi è successo quella sera e se riuscirò ad uscirne del tutto.
[#1]
Ha fatto visite psicologiche, visite psichiatriche e terapie e ancora si chiede quale sia stato il sintomo cardine della sua patologia?
Probabilmente c’è una carenza comunicativa.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Probabilmente c’è una carenza comunicativa.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 818 visite dal 18/11/2021.
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