Nuova terapia+ vostra opinione
Gentili dottori, eccomi dinuovo qui a chiedere un vostro parere sempre prezioso.
Sono da poco stato messo da 2 giorni su aripripazolo 5mg ed anafranil 75 mg (ma per ora solo mezza pasticca), e siccome sto passando dalla paroxetina ne prendo ancora 10 mg
I sintomi sono ansia generalizzata, disturbo adattamento, forse depressione e somatizzazioni.
Secondo il dottore sono un ossessivo, anche se non ho compulsioni.
Il sintomo più fastidioso è la derealizzazione e secondo il vostro collega, deriva dal fatto di voler controllare tutte le funzioni mentali, tanto è che mi dice che sono mentalizzazioni tutto il tempo le mie.
Ho provato molti SSRI (vanlafaxina, Escitalopram, cymbalta, paroxetina), con risultati positivi solo sull ansia e depressione, ma non mi hanno mai levato questo distacco che avverto dal mondo, con percezioni visive strane, poco chiare, come se fossi nel mio mondo.
Ogni giorno verso le 19 mi sento molto meglio con una marcia in più, percepisco tutto in maniera più fluida.
So bene che la terapia va rivalutata dopo 1 mese.
Secondo voi, un impiego di questi nuovi farmaci può avere senso? O ne vengono usati altri?
La derealizzazione può derivare da un disturbo ossessivo?
Grazie come sempre per il vostro tempo.
Vi porgo i migliori saluti al dottore Ruggiero e Pacini
Sono da poco stato messo da 2 giorni su aripripazolo 5mg ed anafranil 75 mg (ma per ora solo mezza pasticca), e siccome sto passando dalla paroxetina ne prendo ancora 10 mg
I sintomi sono ansia generalizzata, disturbo adattamento, forse depressione e somatizzazioni.
Secondo il dottore sono un ossessivo, anche se non ho compulsioni.
Il sintomo più fastidioso è la derealizzazione e secondo il vostro collega, deriva dal fatto di voler controllare tutte le funzioni mentali, tanto è che mi dice che sono mentalizzazioni tutto il tempo le mie.
Ho provato molti SSRI (vanlafaxina, Escitalopram, cymbalta, paroxetina), con risultati positivi solo sull ansia e depressione, ma non mi hanno mai levato questo distacco che avverto dal mondo, con percezioni visive strane, poco chiare, come se fossi nel mio mondo.
Ogni giorno verso le 19 mi sento molto meglio con una marcia in più, percepisco tutto in maniera più fluida.
So bene che la terapia va rivalutata dopo 1 mese.
Secondo voi, un impiego di questi nuovi farmaci può avere senso? O ne vengono usati altri?
La derealizzazione può derivare da un disturbo ossessivo?
Grazie come sempre per il vostro tempo.
Vi porgo i migliori saluti al dottore Ruggiero e Pacini
[#1]
Sono decisamente domande ossessive. Domande generiche sul fatto che la cura vada bene, se sia adatta, poi ripete quel che le ha detto il medico per sapere se è possibile. In altre parole sono lo specchio degli elementi che ha appena esposto queste domande.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta .
Mi premeva sapere visto che sono in ballo da 5 anni , senza pace.
Il disagio psichico è un inferno, paragonabile ad un dolore fisico se non peggio . Penso può comprendere .
Ho compreso le sue affermazioni , dove mi dice che sono ossessivo.
Ma perfavore può dirmi secondo le sue esperienza , se l'ossessività da come sintomo la derealizzazione .
Perché mi sta facendo impazzire e prego che questa volta i farmaci agiscono bene. Le attese di mese in mese sono strazianti.
Cordialmente
Mi premeva sapere visto che sono in ballo da 5 anni , senza pace.
Il disagio psichico è un inferno, paragonabile ad un dolore fisico se non peggio . Penso può comprendere .
Ho compreso le sue affermazioni , dove mi dice che sono ossessivo.
Ma perfavore può dirmi secondo le sue esperienza , se l'ossessività da come sintomo la derealizzazione .
Perché mi sta facendo impazzire e prego che questa volta i farmaci agiscono bene. Le attese di mese in mese sono strazianti.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 842 visite dal 18/11/2021.
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