Inizio cura farmacologica. cosa aspettarmi come effetti collaterali?
Gentili Dottori, buongiorno.
Sono stata dal mio medico generalista per una visita a causa di crisi vertiginose vestibolari di cui purtroppo soffro.
Essendo molto ansiosa, mi ha consigliato per la seconda volta in un anno (la prima volta ho declinato), di assumere 20 mg di daparox, iniziando con mezza compressa la mattina, per poi passare ad una intera.
Mi sono convinta che la cura farmacologica sia fondamentale nel mio caso.
Tanti anni di psicoterapia cognitivo comportamentale con cui ho avuto ottimi risultati, ma da sola, non basta, perlomeno per la sintomatologia.
Ho consultato cosi il mio psichiatra il quale si é detto d'accordo con la terapia, consigliandomi di continuare la psicoterapia (con emdr).
Anche la mia psicoterapeuta é d'accordo con l'inizio di questa cura farmacologica in abbinamento.
La inizio oggi stesso.
Ma ho mille paure e consapevolezze.
La prima, é che sarà una cura da prendere a vita.
Poi ho una paura immensa dei sintomi iniziali che so non essere molto simpatici... ho già ansia e panico ai massimi livelli, con senso di irrealtà e stordimento (che mi terrorizzano e mi fanno temere di avere le peggiori malattie), figuriamoci ora che prendero' la paroxetina... Ho quasi voglia di prendermi due settimane di ferie, cosi prendo il farmaco e poi mi metto a letto a guardare la tv o a leggere, in attesa passino i sintomi tremendi che temo avro'... come faro' ad andare in ufficio altrimenti?
Già cosi sto malissimo, ma ce la faccio... Mi ha detto il medico che al massimo avro' qualche sbandamento... ma io cosi muoio di paura.
Dottori, cosa devo aspettarmi?
Staro' bene con questa cura?
Io ci credo, spero di si, ho voglia e bisogno di vivere senza il panico addosso, di viaggiare, di entrare in un supermercato senza sentirmi impazzire o morire... di stare in un ristorante senza pensare a una via di fuga in caso di un attacco di panico, di parlare con tutti (come piace a me, che sono estroversa!) senza sentirmi svenire dal senso di stordimento e irrealtà, di mangiare senza avere lo stomaco chiuso, di scrivere al pc senza sentirmi le dita, le braccia il corpo tesi e come irrigiditi dall'ansia, camminare senza sentirmi vertigini e svenire, fare shopping senza la fretta di scappare a casa... scusate lo sfogo, e un grazie di cuore per il vostro servizio!
Buon pomeriggio e un cordiale saluto!
Sono stata dal mio medico generalista per una visita a causa di crisi vertiginose vestibolari di cui purtroppo soffro.
Essendo molto ansiosa, mi ha consigliato per la seconda volta in un anno (la prima volta ho declinato), di assumere 20 mg di daparox, iniziando con mezza compressa la mattina, per poi passare ad una intera.
Mi sono convinta che la cura farmacologica sia fondamentale nel mio caso.
Tanti anni di psicoterapia cognitivo comportamentale con cui ho avuto ottimi risultati, ma da sola, non basta, perlomeno per la sintomatologia.
Ho consultato cosi il mio psichiatra il quale si é detto d'accordo con la terapia, consigliandomi di continuare la psicoterapia (con emdr).
Anche la mia psicoterapeuta é d'accordo con l'inizio di questa cura farmacologica in abbinamento.
La inizio oggi stesso.
Ma ho mille paure e consapevolezze.
La prima, é che sarà una cura da prendere a vita.
Poi ho una paura immensa dei sintomi iniziali che so non essere molto simpatici... ho già ansia e panico ai massimi livelli, con senso di irrealtà e stordimento (che mi terrorizzano e mi fanno temere di avere le peggiori malattie), figuriamoci ora che prendero' la paroxetina... Ho quasi voglia di prendermi due settimane di ferie, cosi prendo il farmaco e poi mi metto a letto a guardare la tv o a leggere, in attesa passino i sintomi tremendi che temo avro'... come faro' ad andare in ufficio altrimenti?
Già cosi sto malissimo, ma ce la faccio... Mi ha detto il medico che al massimo avro' qualche sbandamento... ma io cosi muoio di paura.
Dottori, cosa devo aspettarmi?
Staro' bene con questa cura?
Io ci credo, spero di si, ho voglia e bisogno di vivere senza il panico addosso, di viaggiare, di entrare in un supermercato senza sentirmi impazzire o morire... di stare in un ristorante senza pensare a una via di fuga in caso di un attacco di panico, di parlare con tutti (come piace a me, che sono estroversa!) senza sentirmi svenire dal senso di stordimento e irrealtà, di mangiare senza avere lo stomaco chiuso, di scrivere al pc senza sentirmi le dita, le braccia il corpo tesi e come irrigiditi dall'ansia, camminare senza sentirmi vertigini e svenire, fare shopping senza la fretta di scappare a casa... scusate lo sfogo, e un grazie di cuore per il vostro servizio!
Buon pomeriggio e un cordiale saluto!
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Le aspettative su possibili effetti legati alla assunzione del farmaco appartengono alla sua modalità ansiosa di gestire le questioni, ponendosi il dubbio in tal modo anche dei benefici della psicoterapia nel suo caso.
La assunzione di farmaco comporta alcune possibilità di sintomi che non sono certe e non le impedirebbero di lavorare o svolgere altre attività.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La assunzione di farmaco comporta alcune possibilità di sintomi che non sono certe e non le impedirebbero di lavorare o svolgere altre attività.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie mille Dottor Ruggiero, sempre gentilissimo.
Certo, metto in dubbio tutto, persino il mio medico psichiatra poveretto che é bravissimo.. Ho pensato e se avessi una sorta di bipolarismo o altre malattie cosi, mascherate, e mi da l antidepressivo e poi sto peggio?
O se avessi problemi diversi dall'ansia e non li ha colti in questi anni, e mi da la paroxetina e impazzisco completamente?
lei pensa che staro' bene, con questa cura?
Riusciro' a guidare, a restare in ufficio 8 ore senza stare male e voler rientrare a casa?
Avro' vertigini? O sonnolenza? O saro' piu agitata? Avro' come uno strodimento? Avro' come ho ora quella sensazione di impazzire che mi prende quasi tutti i giorni, soprattutto se sono stanca? Col farmaco, se é sedativo, avro' forse la stessa sensazione di impazzimento e di non capire piu niente?
Io non voglio leggere il bugiardino, quindi chiedo un parere a lei Dottore, a voi Dottori, che siete gentilissimi.
Certo, metto in dubbio tutto, persino il mio medico psichiatra poveretto che é bravissimo.. Ho pensato e se avessi una sorta di bipolarismo o altre malattie cosi, mascherate, e mi da l antidepressivo e poi sto peggio?
O se avessi problemi diversi dall'ansia e non li ha colti in questi anni, e mi da la paroxetina e impazzisco completamente?
lei pensa che staro' bene, con questa cura?
Riusciro' a guidare, a restare in ufficio 8 ore senza stare male e voler rientrare a casa?
Avro' vertigini? O sonnolenza? O saro' piu agitata? Avro' come uno strodimento? Avro' come ho ora quella sensazione di impazzire che mi prende quasi tutti i giorni, soprattutto se sono stanca? Col farmaco, se é sedativo, avro' forse la stessa sensazione di impazzimento e di non capire piu niente?
Io non voglio leggere il bugiardino, quindi chiedo un parere a lei Dottore, a voi Dottori, che siete gentilissimi.
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Utente
Dottore, io sono terrorizzata ho paura di tutto, degli effetti collaterali e avversi, del panico, paura della paura, poi il percorso di cura del panico è sempre lungo, mesi e anni.. come faccio a vivere normalmente che se per esempio entro a far spesa mi sento completamente ubriaca, mi sento impazzire e non vedo l'ora di uscire di corsa! La sera con la stanchezza della giornata, mi sento veramente impazzire, in confusione aiuto quanto è brutto!!!!
Grazie mille Dottore, cercherò di fare del mio meglio, in primis continuare la cura di psicoterapia e provare quella farmacologica col terrore nel cuore. Vorrei stare a letto 1 mese ferma e buona in attesa faccia effetto la cura cosi per gli effetti collaterali sono già coricata col telefono sul comodino.. mentre io dovrò andare in ufficio e fare km in autostrada e se mi sento male o frastornata dal farmaco? O se può dare allucinazioni o deliri? Aiuto che paura dottore!!!!
Grazie mille Dottore, cercherò di fare del mio meglio, in primis continuare la cura di psicoterapia e provare quella farmacologica col terrore nel cuore. Vorrei stare a letto 1 mese ferma e buona in attesa faccia effetto la cura cosi per gli effetti collaterali sono già coricata col telefono sul comodino.. mentre io dovrò andare in ufficio e fare km in autostrada e se mi sento male o frastornata dal farmaco? O se può dare allucinazioni o deliri? Aiuto che paura dottore!!!!
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Utente
Già :-( e pensi che sto cosi tutto il giorno e tutti i giorni sto sempre male con punte in cui sto malissimo col panico ma quello vero, quello fisico, quello durante il quale credi veramente che non passerà mai, che impazzirai per davvero stavolta, che stai male fisicamente con sintomi veri, come le gambe che non ti sostengono, vertigini forti, debolezza, sudorazione, irrealtà, confusione e poi, quando finisce, ti senti sfinito e "bene" allo stesso tempo, almeno fisicamente perchè psicologicamente ti senti impaurito, hai paura che ti torni! Mamma mia che brutti sono il panico e l ansia!! Non ricordo come si sta, quando non si hanno!
Dottor Ruggiero, la ringrazio tantissimo anche per l'ascolto.
Un cordiale saluto.
Dottor Ruggiero, la ringrazio tantissimo anche per l'ascolto.
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 03/11/2021.
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