Paura che qualcuno faccia del male
Buonasera, ho un nipote di 17 anni e mezzo che da circa due anni va dalla psicologa in quanto era preda di insicurezza, abitudini compulsive (si lavava le mani decine di volte al giorno), paura della ruggine, paura di soffocare durante i pasti.
Ultimamente manifesta paura che le persone possano fargli del male, addirittura ucciderlo.
Fisicamente manifesta spesso dolori addominali, vomito, legati a forte ansia.
Mi chiedo: è il caso di rivolgersi ad uno psichiatra?
In seconda battuta domando: possibile che la psicologa che lo vede ogni settimana non abbia percepito nulla?
Ultimamente manifesta paura che le persone possano fargli del male, addirittura ucciderlo.
Fisicamente manifesta spesso dolori addominali, vomito, legati a forte ansia.
Mi chiedo: è il caso di rivolgersi ad uno psichiatra?
In seconda battuta domando: possibile che la psicologa che lo vede ogni settimana non abbia percepito nulla?
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Sì, è opportuno che vada da uno psichiatra.
In due anni e mezzo è anche strano che, se questi problemi sono rimasti e anzi si sono accentuati, non sia stata proposta una cura diversa. Che tipo di psicoterapia è stata fatta ? E' stata fatta una diagnosi (non dopo due anni, dico da subito, o comunque poco dopo l'inizio, anche perché scegliere una psicoterapia significa partire dalla definizione anche di una diagnosi)
In due anni e mezzo è anche strano che, se questi problemi sono rimasti e anzi si sono accentuati, non sia stata proposta una cura diversa. Che tipo di psicoterapia è stata fatta ? E' stata fatta una diagnosi (non dopo due anni, dico da subito, o comunque poco dopo l'inizio, anche perché scegliere una psicoterapia significa partire dalla definizione anche di una diagnosi)
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 28/10/2021.
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