Derealizzazione
Gentili Dottori, sono una ragazza di 34 anni dopo avere avuto il covid in forma attenuata e avendolo peró vissuto in un forte stato di agitazione e panico ho cominciato ad avere sintomi strani sia visivi ovvero gli ambienti mi sembravano distanti spenti non li riconoscevo più con vividezza come prima e si è accentuato un fortissimo stato di distacco dalla realtà che mi crea un disagio fortissimo non mi sento più padrona delle mie facoltà cognitive come avessi un ottundimento celebrale tanto da aver anche fatto una visita neurologica, come se qualcuno avesse spento in me una lampadina, una sorta di anestesia mentale che mi disorienta nella realtà percepita come se non riuscissi più a vivere come lo facevo prima, è difficile da spiegare questa sensazione orribile una sintomatologia che persiste da più di un mese 24 h su 24 senza diminuire.
Sono molto preoccupata perché ho una bambina piccola e non mi sento più quella di prima.
Ho letto cose brutte sui sintomi dissociativi come se non ci fosse una cura.
Vi prego aiutatemi.
Sicuramente chiederò un consulto medico psichiatrico.
Ma se potessi avere un vostro parere, ho paura che questa sensazione duri per sempre.
Grazie per la vostra comprensione
Sono molto preoccupata perché ho una bambina piccola e non mi sento più quella di prima.
Ho letto cose brutte sui sintomi dissociativi come se non ci fosse una cura.
Vi prego aiutatemi.
Sicuramente chiederò un consulto medico psichiatrico.
Ma se potessi avere un vostro parere, ho paura che questa sensazione duri per sempre.
Grazie per la vostra comprensione
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Controlla le sue funzioni in maniera tale da produrre un effetto straniante, probabilmente senza neanche individuare bene cosa non vada, ma con un senso generale di irrealtà.
Questo tipo di situazione si è esacerbata con il covid, ma chiaramente c'entra poco nello specifico, se non come esperienza che può indurre il timore di non controllare gli eventi.
Questo tipo di situazione si è esacerbata con il covid, ma chiaramente c'entra poco nello specifico, se non come esperienza che può indurre il timore di non controllare gli eventi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Questa è una domanda che richiama al meccanismo di partenza del disturbo, che la porta a chiedersi e richiedersi le cose. Ovvio che è anche una domanda normale, ma evitabile, perché di fatto Lei si sta chiedendo cose definitive senza avere neanche una diagnosi, per cui sono domande relative a paure.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 25/10/2021.
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