Cambio idea in continuazione
Salve, per problemi personali ho interrotto la psicoterapia, e sto cercando di non pensare a nulla perché avrei bisogno di delicatezza, mi sono accorta che avevo bisogno di più gentilezza nelle parole durante la psicoterapia ma essendo sotto i farmaci non me ne sono accorta.
Mi sto direi anche estraniando leggermente per aspettare che la situazione si affievolisce.
Continuo a cambiare idea sul cambiare o no psicoterapeuta.
A parte la mia vita privata ovviamente.
È tutto in stallo ho bisogno di uno psicoterapeuta ma essendo riluttante sono ferma.
(ho fatto una domanda giorni fa e ho letto solo dopo aver cancellato l'account, la seconda risposta del dottore, per quanto brutale mi ha buttata giù alla materialità e ai fatti, che ora non sono pronta a vedere e accettare, non ho scritto tutte le informazioni per privacy inoltre, ho esposto solo le mie sensazioni in questo periodo, forse sono stata fraintesa)
In generale vedere la realtà per me è giusto però sento il bisogno di diluire il tutto.
Ho praticato anche tecniche rilassanti ma mi scollano dagli altri che ovviamente sono saldi alla realtà.
E ho problemi a interagire.
Quando mi sento positiva e rilassata con qualcuno e come se tutto si affievolisce in modo dolce poi appena c'è qualcosa da fare o di cui discutere ripianto nella realtà e inizio a vedere l'altro e le cose anche in base al tono più caldo delle persone, in un altro modo.
Essere sempre positivi ha riscontri negativi?
Di solito pratico tecniche di rilassamento che in modo pagliativo funzionano anche ma non so fino a che punto sono realmente sufficienti.
Scusate se scrivo in modo forse ansioso o frettoloso o se provo a dedurre delle cose da sola (è quello che non ho lasciato incompreso nella domanda dell'altro giorno) ma senza psicoterapeuta e per privacy non capisco in che altra modalità potrei fare.
È possibile sul sito porre una domanda in modo privato, privaramente?
Mi sto direi anche estraniando leggermente per aspettare che la situazione si affievolisce.
Continuo a cambiare idea sul cambiare o no psicoterapeuta.
A parte la mia vita privata ovviamente.
È tutto in stallo ho bisogno di uno psicoterapeuta ma essendo riluttante sono ferma.
(ho fatto una domanda giorni fa e ho letto solo dopo aver cancellato l'account, la seconda risposta del dottore, per quanto brutale mi ha buttata giù alla materialità e ai fatti, che ora non sono pronta a vedere e accettare, non ho scritto tutte le informazioni per privacy inoltre, ho esposto solo le mie sensazioni in questo periodo, forse sono stata fraintesa)
In generale vedere la realtà per me è giusto però sento il bisogno di diluire il tutto.
Ho praticato anche tecniche rilassanti ma mi scollano dagli altri che ovviamente sono saldi alla realtà.
E ho problemi a interagire.
Quando mi sento positiva e rilassata con qualcuno e come se tutto si affievolisce in modo dolce poi appena c'è qualcosa da fare o di cui discutere ripianto nella realtà e inizio a vedere l'altro e le cose anche in base al tono più caldo delle persone, in un altro modo.
Essere sempre positivi ha riscontri negativi?
Di solito pratico tecniche di rilassamento che in modo pagliativo funzionano anche ma non so fino a che punto sono realmente sufficienti.
Scusate se scrivo in modo forse ansioso o frettoloso o se provo a dedurre delle cose da sola (è quello che non ho lasciato incompreso nella domanda dell'altro giorno) ma senza psicoterapeuta e per privacy non capisco in che altra modalità potrei fare.
È possibile sul sito porre una domanda in modo privato, privaramente?
[#1]
No non è possibile porre una domanda privata.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Allora cosa si può fare in uno stato emozionale in cui non si sa più nulla? Leggermente depresso perché i consigli degli altri sono tutti discordanti? Non so neanche più cosa voglio e non ho più le energie per spiegarlo da non saperlo neanche più io. Avevo cercato una psicologa per avere un appoggio di coraggio nelle mie decisioni, ma ora come ora non so più nulla.
[#3]
La psicologa non deve fornire l’appoggio di coraggio come lo chiama lei, è una professionista che fornisce un trattamento specifico per i suoi sintomi.
Se la sua aspettativa è differente è ovvio che poi non riesce a capire cosa fare
Se la sua aspettativa è differente è ovvio che poi non riesce a capire cosa fare
[#6]
Ex utente
Dottore le parlo molto seriamente come paziente io non sono convinta che questa persona sia stata corretta durante le sedute e me ne sto accorgendo anche leggendo consulti di altri pazienti un cura da psicologi che usano le stesse tecniche e i pazienti hanno le stesse mie ripercussioni. Aver fatto scelte non volute, essere chiamate paranoiche, insistenza coi farmaci, rifiuto e confidenze dagli psicologi, fanno finta di non capire, vogliono parole dettagliatissime di cose ovvie, incomprensioni che non sono incomprensioni ma non si capisce cosa e non si può chiarire con lo psicologo perché fa finta di niente, obbiettivi terapeutici non condivisi e chiarimenti continuamente rifiutati. Manifestazioni di affetto con conseguente fastidio alla riluttanza da parte del paziente, comportamenti nervosi e aggressivi sempre da parte del medico.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.8k visite dal 22/10/2021.
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