Terapia disturbo borderline di personalità
Buonasera dottori, scrivo questa domanda per chiedervi un consiglio.
Sette mesi fa mi è stato diagnosticato un disturbo di personalità borderline.
I sintomi sono:
Continui e rapidi sbalzi d'umore, la durata di una fase è di circa poche ore o al massimo una giornata, accompagnata a detta dalla mia terapista da una "ipersensibilità emotiva".
Terrore di abbandono o allontanamento da parte delle persone che conosco, paura che condiziona tutti i rapporti portandomi ad un atteggiamento di continuo controllo nei confronti dell'altro.
Episodi di autolesionismo (interrotti da circa 10 mesi) e ideazione suicidaria.
Impulsività e scoppi di rabbia.
Pensieri paranoici sulle altre persone, che nella mia testa sono sempre pronte ad arrecarmi del danno o ferirmi.
Il tutto è completato da insonnia (risvegli ripetuti nel corso del sonno) e stati ansiosi.
Specifico in più che non faccio uso di droghe di alcun tipo.
Lo psichiatra all'inizio ha prescritto una cura a base di Depakin Chrono 300 mg, che è stato poi alzato a 600 mg vedendo che i sintomi non miglioravano e sedute di psicoterapia.
Nonostante la terapia e l'assunzione del suddetto farmaco i sintomi non migliorano e in più ho notato peggioramento dell'ansia.
Pensavo di rivolgermi ad un altro medico per un opinione alternativa, ma allo stesso tempo ho il timore che un cambiamento di terapia in breve tempo potrebbe aggravare la mia condizione attuale.
Tenendo presente che anche descrivendo i sintomi non vi è possibile fornire un analisi dettagliata del mio caso con queste modalità, vorrei conoscere la vostra opinione.
Ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione,
Cordiali Saluti
Sette mesi fa mi è stato diagnosticato un disturbo di personalità borderline.
I sintomi sono:
Continui e rapidi sbalzi d'umore, la durata di una fase è di circa poche ore o al massimo una giornata, accompagnata a detta dalla mia terapista da una "ipersensibilità emotiva".
Terrore di abbandono o allontanamento da parte delle persone che conosco, paura che condiziona tutti i rapporti portandomi ad un atteggiamento di continuo controllo nei confronti dell'altro.
Episodi di autolesionismo (interrotti da circa 10 mesi) e ideazione suicidaria.
Impulsività e scoppi di rabbia.
Pensieri paranoici sulle altre persone, che nella mia testa sono sempre pronte ad arrecarmi del danno o ferirmi.
Il tutto è completato da insonnia (risvegli ripetuti nel corso del sonno) e stati ansiosi.
Specifico in più che non faccio uso di droghe di alcun tipo.
Lo psichiatra all'inizio ha prescritto una cura a base di Depakin Chrono 300 mg, che è stato poi alzato a 600 mg vedendo che i sintomi non miglioravano e sedute di psicoterapia.
Nonostante la terapia e l'assunzione del suddetto farmaco i sintomi non migliorano e in più ho notato peggioramento dell'ansia.
Pensavo di rivolgermi ad un altro medico per un opinione alternativa, ma allo stesso tempo ho il timore che un cambiamento di terapia in breve tempo potrebbe aggravare la mia condizione attuale.
Tenendo presente che anche descrivendo i sintomi non vi è possibile fornire un analisi dettagliata del mio caso con queste modalità, vorrei conoscere la vostra opinione.
Ringraziandovi anticipatamente per l'attenzione,
Cordiali Saluti
[#1]
Che tipo di opinione vorrebbe?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Buongiorno dottore,
Vorrei sapere se la terapia farmacologica che seguo è adatta alla mia malattia e se,nel caso in cui dovessi interromperla a favore di una nuova, questo potrebbe portare ad un aggravarsi dei sintomi visto che il depakin è uno stabilizzante dell’umore.
Il mio specialista dice che mi devo fidare e avere pazienza perché serve tempo per vedere un reale beneficio, ma sinceramente in 6 mesi mi aspettavo di vedere qualche miglioramento.
Cordiali saluti
Vorrei sapere se la terapia farmacologica che seguo è adatta alla mia malattia e se,nel caso in cui dovessi interromperla a favore di una nuova, questo potrebbe portare ad un aggravarsi dei sintomi visto che il depakin è uno stabilizzante dell’umore.
Il mio specialista dice che mi devo fidare e avere pazienza perché serve tempo per vedere un reale beneficio, ma sinceramente in 6 mesi mi aspettavo di vedere qualche miglioramento.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 11/10/2021.
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Approfondimento su Disturbi di personalità
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