Forte Ansia improvvisa e inaspettata
Carissimi medici, vorrei chiedere un semplice consulto/punto di vista.
Sono un ragazzo di 25 anni che ha sempre avuto una vita abbastanza attiva... sono solare, sognatore, esuberante e con tanta voglia di fare e di vivere.
Non ho avuto un passato turbolento o subito traumi rilevanti.
Negli ultimi 2 anni ho però avuto una serie di grandi cambiamenti: cambio città, prima esperienza di vivere in affitto, lavoro precario, storie amorose (sempre comunque travagliate o finite non benissimo).
Premetto che ora mi trovo in una situazione particolare: sono in trasloco (acquistato la prima casa), ho finalmente ottenuto un lavoro fisso come insegnante (inseguivo questo sogno da 7 anni)...
2 mesi fa, a seguito della visione di un film horror (che non amo ma per curiosità ho voluto vedere) ho avuto un episodio di forte ansia, angoscia, paura, attacchi di panico, pensieri intrusivi ossessivi).
Premetto che ho un compagno che lavora come soccorritore... le cose con lui non vanno benissimo diciamo che sono 2 anni che non esco oltre i confini della mia città (lui non ama viaggiare)
Recandomi al PS mi hanno subito prescritto sertralina e xanax... mi son rifiutato di assumere sertralina... non sono depresso... amo la vita... anzi...vorrei fare sempre tantissime cose...
Quindi da 2 mesi prendo solo xanax 0, 5x3 al giorno sotto controllo psichiatrico e faccio psicoterapia (finora 3 incontri)
Sto molto meglio i pensieri ossessivi per il film visto stanno svanendo... l’ansia diminuita... dormo
Comunque benissimo la notte e lavoro bene.
Sento però, quella paura celata che possa succedermi ancora qualcosa... un senso di angoscia lieve ma perenne... non sono più esuberante come prima... ogni giorno lo vivo uguale all’altro.
Mi sento anche apatico e questo mi rattrista molto perché mi manca ciò che ero prima dell’evento.
Psichiatra mi ha consigliato PROZAC... ma ho tanta paura di assumerlo... ho paura che se inizio con un antidepressivo poi rimango intrappolato in quel tunnel per sempre...
Continuo con xanax 0, 5 ma per quanto tempo potrò?
Dicono che crea dipendenza... (lo assumo da 2 mesi) oppure provo la fluoxetina?
Cosa ne pensate?
La psichiatra dice che io con xanax sto solo placando un sintomo... ma non è una cura.
Grazie infinite
Sono un ragazzo di 25 anni che ha sempre avuto una vita abbastanza attiva... sono solare, sognatore, esuberante e con tanta voglia di fare e di vivere.
Non ho avuto un passato turbolento o subito traumi rilevanti.
Negli ultimi 2 anni ho però avuto una serie di grandi cambiamenti: cambio città, prima esperienza di vivere in affitto, lavoro precario, storie amorose (sempre comunque travagliate o finite non benissimo).
Premetto che ora mi trovo in una situazione particolare: sono in trasloco (acquistato la prima casa), ho finalmente ottenuto un lavoro fisso come insegnante (inseguivo questo sogno da 7 anni)...
2 mesi fa, a seguito della visione di un film horror (che non amo ma per curiosità ho voluto vedere) ho avuto un episodio di forte ansia, angoscia, paura, attacchi di panico, pensieri intrusivi ossessivi).
Premetto che ho un compagno che lavora come soccorritore... le cose con lui non vanno benissimo diciamo che sono 2 anni che non esco oltre i confini della mia città (lui non ama viaggiare)
Recandomi al PS mi hanno subito prescritto sertralina e xanax... mi son rifiutato di assumere sertralina... non sono depresso... amo la vita... anzi...vorrei fare sempre tantissime cose...
Quindi da 2 mesi prendo solo xanax 0, 5x3 al giorno sotto controllo psichiatrico e faccio psicoterapia (finora 3 incontri)
Sto molto meglio i pensieri ossessivi per il film visto stanno svanendo... l’ansia diminuita... dormo
Comunque benissimo la notte e lavoro bene.
Sento però, quella paura celata che possa succedermi ancora qualcosa... un senso di angoscia lieve ma perenne... non sono più esuberante come prima... ogni giorno lo vivo uguale all’altro.
Mi sento anche apatico e questo mi rattrista molto perché mi manca ciò che ero prima dell’evento.
Psichiatra mi ha consigliato PROZAC... ma ho tanta paura di assumerlo... ho paura che se inizio con un antidepressivo poi rimango intrappolato in quel tunnel per sempre...
Continuo con xanax 0, 5 ma per quanto tempo potrò?
Dicono che crea dipendenza... (lo assumo da 2 mesi) oppure provo la fluoxetina?
Cosa ne pensate?
La psichiatra dice che io con xanax sto solo placando un sintomo... ma non è una cura.
Grazie infinite
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"Psichiatra mi ha consigliato PROZAC... ma ho tanta paura di assumerlo... ho paura che se inizio con un antidepressivo poi rimango intrappolato in quel tunnel per sempre."
Quale tunnel ? Dello star bene ?
Quale tunnel ? Dello star bene ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Io sono una persona che si fa influenzare molto (ci sto lavorando con la psicologa) c’è chi mi dice che l’antidepressivo ti da un finto star bene c’è chi mi dice una volta iniziato non ne esci più oppure se lo prendi poi stai male prima che faccia effetto e io, insegnando .:. Ho paura.
Dentro di me sento che devo cambiare alcune dinamiche (storia amorosa che non va da tempo) o il fatto che per 2 anni non sono mai uscito di casa a causa di lui che non ama viaggiare
Però vorrei saperne di più su questo prozac crea dipendenza?
Dentro di me sento che devo cambiare alcune dinamiche (storia amorosa che non va da tempo) o il fatto che per 2 anni non sono mai uscito di casa a causa di lui che non ama viaggiare
Però vorrei saperne di più su questo prozac crea dipendenza?
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Gli antidepressivi ssri come sertralina e fluoxetina (prozac) sono indicati per i disturbi d'ansia, non danno assolutamente dipendenza, richiedono un periodo di almeno tre settimane a dosaggio pieno per iniziare a fare effetto e vanno continuati per diversi mesi, sotto controllo medico. Più si aspetta a iniziare la terapia e più aumenta il rischio di cronicizzare l'ansia. L'associazione tra farmaco e psicoterapia è quella che dà i migliori risultati, però richiede impegno da parte del paziente. Dovrei farcela da solo, basta un po' di buona volontà, poi divento dipendente e pensieri del genere sono inutili e dannosi. Gli effetti collaterali come in qualunque terapia efficace ci possono essere (o anche no, o essere limitati ai primissimi giorni, dipende) e si gestiscono.
Franca Scapellato
[#4]
Utente
Grazie dottoressa della sua risposta,
Per dipendenza intendevo che se interrompo poi l’antidepressivo un giorno sono guarito? O rischio di doverlo riprendere? E’ questa la mia paura ora con xanax l’ansia e’ quasi annullata .. sto bene ma non come vorrei.. cioè mi conosco.. sono al 75% di ciò che ero 2 mesi fa.
Però se questo antidepressivo potrebbe diciamo resettare e riportarmi a come ero lo assumerò.. ho solo paura di non uscirne perché la psicologa dice che io ingigantisco un disturbo che ho quando in realtà non sono un caso grave come penso.
Per dipendenza intendevo che se interrompo poi l’antidepressivo un giorno sono guarito? O rischio di doverlo riprendere? E’ questa la mia paura ora con xanax l’ansia e’ quasi annullata .. sto bene ma non come vorrei.. cioè mi conosco.. sono al 75% di ciò che ero 2 mesi fa.
Però se questo antidepressivo potrebbe diciamo resettare e riportarmi a come ero lo assumerò.. ho solo paura di non uscirne perché la psicologa dice che io ingigantisco un disturbo che ho quando in realtà non sono un caso grave come penso.
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Noi psichiatri facciamo spesso fatica a convincere le persone, perche' le benzodiazepine come xanax, che possono dare dipendenza se assunte per alcune settimane, hanno un effetto immediato e quindi i pazienti le preferiscono a farmaci curativi e non sintomatici come gli ssri. Se assunti per un periodo adeguato gli ssri, come prozac o sertralina, una volta dismessi lasciano una protezione nei riguardi delle ricadute. Poi c'e' la psicoterapia, che le sta offrendo strumenti per gestire l'ansia, quindi un eventuale futuro problema la troverà piu' preparato, e questo fa la differenza.
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"Però vorrei saperne di più su questo prozac crea dipendenza?"
Cosa significa ? Perché già questo concetto e il termine dipendenza sono un modo di dire che ormai si formula in questo modo, ma dietro ci sta un equivoco che non c'entra nulla con il termine di dipendenza.
Cosa significa ? Perché già questo concetto e il termine dipendenza sono un modo di dire che ormai si formula in questo modo, ma dietro ci sta un equivoco che non c'entra nulla con il termine di dipendenza.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.5k visite dal 10/10/2021.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.