Come aiutare la mia compagna con disturbi alimentari? e come uscirne intatto!
Ho 38 anni scrivo, per chiedere consiglio su come posso aiutare la mia compagna.
Lei ha 36 anni è alta 160 e pesa oggi 40kg, soffre di disturbi alimentari.
Alle spalle c'è una motivazione di disistima dettata da un abbandono e da un comportamento penoso in adolescenza del padre.
Come ogni persona che non ha stima di se stessa, soffre in silenio.
Ha un carattere apparentemente molto forte, non si lamenta mai, si tiene dentro ogni forma di stress e ansia.
dimostra di essere sempre pronta e di esserci per tutti... purtroppo chi la conosce molto bene (io e il fratello) sa che è un contenitore orma stracolmo.
Questa sua situazione di disagio la sta evidenziando sul suo corpo.
Tutto si è iniziato da gennaio 2021
Io purtroppo ho riscontrato un problema di ndd al cavo orale, diagnosticato proprio a gennaio.
Ho affrontato una serie di esami tra cui una biopsia che mi hanno portato ad essere una persona vulnerabile e non equilibrata per i primi 6 mesi dell'anno.
Credo che sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, credo che il vedermi soffrire ha scaturito in lei una esplosione.
Daprima una dieta di "benessere" cosi l'ha chiamata, ogni giorno insalata a pranzo e poi una forte attività fisica...tutti i giorni.
Non mi rendevo conto e lei da 56 KG ha iniziato a perdere kg.
piano piano fino ad arrivare a perdere anche il ciclo mestruale.
seconda fase ha iniziato a saltare i pasti con una scusa e con un altra.
fino ad arrivare a 40 kg a Luglio.
Io ho cercato in tutti i modi di sproanrla ad andare dal dottore, in maniere dolce delicata cercando di creare empatia, ma niente.
Come so dei 40 kg?
perchè il fratello con l'inganno è riuscito a portarla in visita dal medico di famiglia.
Subito la soluzione è stata di ricoverarla in centri specializzati.
Lei si è aggrappata a me e al fratello promettendoci di iniziare un percorso di recupero, senza passare per centri speciali.
Lei ha dimostrato da subito volontà di uscire dal tunnel, Io ho controllato la sua dieta che ha seguito in maniera ferrea tutti i giorni.
Le visite dal nutrizionista andavano bene, addirittura mi ha detto che stava riprendendo kg... non vedendo questa ripresa di kg mi sono insospettito e ho contattato le nutrizionista la quale mi ha detto che non solo non ha preso ma anche perso un ulteriore kg.
Mi è crollato il mondo addosso.
non solo per la parte sentimentale (la persona che ami ti sta riempiendo di cazzate) ma per la sua salute.
Io mi sento in colpa, non mi sono reso conto di niente, l'ho controllata, non vomita, mangia tutto...come fa a perdere peso??
Forse lassativi?
ma questi dopo quanto tempo dal pasto creano danno?
lei va al bagno sempre la mattina e a volte diarrea.
Non sa che ho contattato le nutrizionista, sto cercando di creare un ulteriore livello di fiducia per farmi dire cosa combina, ma non è facile parlare e far finta di non sapere che lei si sta facendo del male mentendomi! avete un consiglio anche per me che sto uscendo pazzo?
devo forzarla?
Lei ha 36 anni è alta 160 e pesa oggi 40kg, soffre di disturbi alimentari.
Alle spalle c'è una motivazione di disistima dettata da un abbandono e da un comportamento penoso in adolescenza del padre.
Come ogni persona che non ha stima di se stessa, soffre in silenio.
Ha un carattere apparentemente molto forte, non si lamenta mai, si tiene dentro ogni forma di stress e ansia.
dimostra di essere sempre pronta e di esserci per tutti... purtroppo chi la conosce molto bene (io e il fratello) sa che è un contenitore orma stracolmo.
Questa sua situazione di disagio la sta evidenziando sul suo corpo.
Tutto si è iniziato da gennaio 2021
Io purtroppo ho riscontrato un problema di ndd al cavo orale, diagnosticato proprio a gennaio.
Ho affrontato una serie di esami tra cui una biopsia che mi hanno portato ad essere una persona vulnerabile e non equilibrata per i primi 6 mesi dell'anno.
Credo che sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, credo che il vedermi soffrire ha scaturito in lei una esplosione.
Daprima una dieta di "benessere" cosi l'ha chiamata, ogni giorno insalata a pranzo e poi una forte attività fisica...tutti i giorni.
Non mi rendevo conto e lei da 56 KG ha iniziato a perdere kg.
piano piano fino ad arrivare a perdere anche il ciclo mestruale.
seconda fase ha iniziato a saltare i pasti con una scusa e con un altra.
fino ad arrivare a 40 kg a Luglio.
Io ho cercato in tutti i modi di sproanrla ad andare dal dottore, in maniere dolce delicata cercando di creare empatia, ma niente.
Come so dei 40 kg?
perchè il fratello con l'inganno è riuscito a portarla in visita dal medico di famiglia.
Subito la soluzione è stata di ricoverarla in centri specializzati.
Lei si è aggrappata a me e al fratello promettendoci di iniziare un percorso di recupero, senza passare per centri speciali.
Lei ha dimostrato da subito volontà di uscire dal tunnel, Io ho controllato la sua dieta che ha seguito in maniera ferrea tutti i giorni.
Le visite dal nutrizionista andavano bene, addirittura mi ha detto che stava riprendendo kg... non vedendo questa ripresa di kg mi sono insospettito e ho contattato le nutrizionista la quale mi ha detto che non solo non ha preso ma anche perso un ulteriore kg.
Mi è crollato il mondo addosso.
non solo per la parte sentimentale (la persona che ami ti sta riempiendo di cazzate) ma per la sua salute.
Io mi sento in colpa, non mi sono reso conto di niente, l'ho controllata, non vomita, mangia tutto...come fa a perdere peso??
Forse lassativi?
ma questi dopo quanto tempo dal pasto creano danno?
lei va al bagno sempre la mattina e a volte diarrea.
Non sa che ho contattato le nutrizionista, sto cercando di creare un ulteriore livello di fiducia per farmi dire cosa combina, ma non è facile parlare e far finta di non sapere che lei si sta facendo del male mentendomi! avete un consiglio anche per me che sto uscendo pazzo?
devo forzarla?
[#1]
Se la sua compagna leggesse questo testo come la prenderebbe?
Sta facendo una operazione simile a quella che ha fatto con la nutrizionista per cui poi non può fare nulla.
La scelta di centri specializzati era corretta ma vi siete lasciati convincere che ci si poteva imbarcare in questa situazione con una situazione clinica compromessa ad un punto estremo.
Ora riproponga la questione e prenda anche delle decisioni personali in merito.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Sta facendo una operazione simile a quella che ha fatto con la nutrizionista per cui poi non può fare nulla.
La scelta di centri specializzati era corretta ma vi siete lasciati convincere che ci si poteva imbarcare in questa situazione con una situazione clinica compromessa ad un punto estremo.
Ora riproponga la questione e prenda anche delle decisioni personali in merito.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
"Ora riproponga la questione e prenda anche delle decisioni personali in merito"
Ci siamo lasciati convincere per ignoranza emotiva! ho fatto male cercando di fare bene. Ora cosa posso fare? domani ha appuntamento con il medico di base con i risultati di analisi che le ha fatto fare la nutrizionista. i risultati non sono stati aperti lei vuole farli aprire al medico. devo secondo lei partecipare alla visita? devo rimanere in disparte se lei non vuole? le chiedo solo le delucidazioni che prima non avevo.
Ci siamo lasciati convincere per ignoranza emotiva! ho fatto male cercando di fare bene. Ora cosa posso fare? domani ha appuntamento con il medico di base con i risultati di analisi che le ha fatto fare la nutrizionista. i risultati non sono stati aperti lei vuole farli aprire al medico. devo secondo lei partecipare alla visita? devo rimanere in disparte se lei non vuole? le chiedo solo le delucidazioni che prima non avevo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 474 visite dal 04/10/2021.
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