Chiarimento terapia farmacologica
Salve, scrivo in quanto avrei bisogno di un chiarimento.
Ho avuto un appuntamento con il mio psichiatra, al quale gli ho descritto la mia situazione basata su una serie di sintomi tra cui depersonalizzazione/derealizzazione, elementi ossessivi (in pratica quando premo l'interruttore della luce di casa mi rimane fissa nella testa la sensazione del tasto che si preme), ho paura ad uscire di casa e di vivere situazioni sociali in quanto mi sento giudicato e quando sono tra la gente non so mai dove guardare, mi mette fortemente a disagio questa cosa, poi un altro sintomo strano e cioè mi capita di percepire come se i punti neri degli oggetti mi osservassero (non mi capita sempre, lo so che è una cosa strana e ne sono consapevole, ma non saprei nemmeno come altro spiegare questo sintomo).
Aggiungo inoltre che in passato ho sofferto di dismorfofobia intorno al 2015 circa e successivamente intorno al 2019 ho vissuto una situazione un pò difficile in cui mi capitava di percepire le persone in tv come se si rivolgessero a me.
Il mio nuovo psichiatra (nuovo in quanto sono in un'altra città e non potevo farmi seguire da quello vecchio) valutando la situazione mi ha ridotto l'olanzapina, che già assumevo, da 10mg a 5mg la sera, ed in più ha introdotto tegretol 200 mg dopo colazione e 200 mg dopo cena e solian 100 mg dopo colazione.
Il mio psichiatra mi ha detto che nella mia situazione ci sono diversi elementi da prendere in considerazione e che la terapia va costruita a tappe.
Io avrei bisogno di capire una cosa, cioè: ho avuto modo di leggere che il tegretol viene utilizzato come stabilizzatore dell'umore e che il solian a 100 mg ha un effetto antidepressivo.
La mia domanda è: ha un senso usare questa terapia nella mia situazione, visto che mi pare di capire ci si concetri su farmaci stabilizzatori dell'umore?
Più che altro non riesco a capire il collegamento ad esempio del tegretol alla mia situazione.
Certo potrebbe essere come dice il mio psichiatra che la terapia va costruita a tappe, ma che senso ha nella mia situazione uno stabilizzatore dell'umore?
Può essere che il tegretol abbia anche ALTRI UTILIZZI?
Mi fido del mio psichiatra, ma sarei interessato anche ad altri pareri.
Grazie
Ho avuto un appuntamento con il mio psichiatra, al quale gli ho descritto la mia situazione basata su una serie di sintomi tra cui depersonalizzazione/derealizzazione, elementi ossessivi (in pratica quando premo l'interruttore della luce di casa mi rimane fissa nella testa la sensazione del tasto che si preme), ho paura ad uscire di casa e di vivere situazioni sociali in quanto mi sento giudicato e quando sono tra la gente non so mai dove guardare, mi mette fortemente a disagio questa cosa, poi un altro sintomo strano e cioè mi capita di percepire come se i punti neri degli oggetti mi osservassero (non mi capita sempre, lo so che è una cosa strana e ne sono consapevole, ma non saprei nemmeno come altro spiegare questo sintomo).
Aggiungo inoltre che in passato ho sofferto di dismorfofobia intorno al 2015 circa e successivamente intorno al 2019 ho vissuto una situazione un pò difficile in cui mi capitava di percepire le persone in tv come se si rivolgessero a me.
Il mio nuovo psichiatra (nuovo in quanto sono in un'altra città e non potevo farmi seguire da quello vecchio) valutando la situazione mi ha ridotto l'olanzapina, che già assumevo, da 10mg a 5mg la sera, ed in più ha introdotto tegretol 200 mg dopo colazione e 200 mg dopo cena e solian 100 mg dopo colazione.
Il mio psichiatra mi ha detto che nella mia situazione ci sono diversi elementi da prendere in considerazione e che la terapia va costruita a tappe.
Io avrei bisogno di capire una cosa, cioè: ho avuto modo di leggere che il tegretol viene utilizzato come stabilizzatore dell'umore e che il solian a 100 mg ha un effetto antidepressivo.
La mia domanda è: ha un senso usare questa terapia nella mia situazione, visto che mi pare di capire ci si concetri su farmaci stabilizzatori dell'umore?
Più che altro non riesco a capire il collegamento ad esempio del tegretol alla mia situazione.
Certo potrebbe essere come dice il mio psichiatra che la terapia va costruita a tappe, ma che senso ha nella mia situazione uno stabilizzatore dell'umore?
Può essere che il tegretol abbia anche ALTRI UTILIZZI?
Mi fido del mio psichiatra, ma sarei interessato anche ad altri pareri.
Grazie
[#1]
La terapia suddetta non è una terapia per un doc o per una dismorfofobia "e basta" (che poi in alcuni casi è sempre di matrice doc).
Sembra la terapia di un disturbo bipolare, e il solian a quella dose può anche fare un effetto antidepressivo, ma ciò non avrebbe a che vedere però con l'uso anti-doc.
Sembra la terapia di un disturbo bipolare, e il solian a quella dose può anche fare un effetto antidepressivo, ma ciò non avrebbe a che vedere però con l'uso anti-doc.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Il punto è che la terapia è prescritta secondo la valutazione dello specialista che può ravvisare sintomi nel corso della visita e decidere di conseguenza.
Pertanto se ha necessità di chiarimento deve farlo con il prescrittore in particolare per la diagnosi attuale rispetto alla quale viene indicata la terapia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Pertanto se ha necessità di chiarimento deve farlo con il prescrittore in particolare per la diagnosi attuale rispetto alla quale viene indicata la terapia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 03/10/2021.
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