Il mio problema ora e'che 1po'di ansia mi e'rimasta,non c'e'bisogno
buongiorno a tutti..volevo avere solo una semplice risposta..sono 1ragazzo di 23 anni,circa 2 anni fa'ho sofferto di depressione in seguito ad1brutto periodo xme.questa depressione e'stata associata anche ad attacchi di panico fortissimi,tanto che a me sembrava di morire..questo periodo mi aveva segnato molto nella mia vita sociale,tanto chr nn uscivo pi' di casa per paura di morire e aggregarmi agli altri per la mia situazione..avevo chiesto aiuto ad 1psichiatra che mi aveva prescritto antidepressivi e ansiolitici,i primi mai presi xche'ono stato semprecontro le medicine..cmq questo periodo finalmente e'passato soprattutto graie all mia forza di volanta':esco tutti i giorni,mi relaziono con tutti,ho ricominciato a fare sport..il mio problema ora e'che 1po'di ansia mi e'rimasta,non c'e'bisogno di uno psichiatra xdirmelo,me ne accorgo quando mi arriva ma la riesco a superare.la mia fissazione e'quella di riavere 1attacco di panico anche se e'da tanto che non li ho,come faccio ha superare cio'?e xche' avvolte ho paura di restare solo e poi mi passa tutto?grazie
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Gentile utente,
Lei non è contro le medicine. Prenderebbe qualsiasi medicina per malattie che non si esprimessero con sintomi mentali come l'ansia. Il fatto è che il cervello non vede se stesso, quindi quando si hanno sintomi mentali si crede che vengano da chissà quale dimensione o pianeta, o peggio che siano un po' colpa di quello, un po' colpa di questo etc.
Il disturbo di panico è curabile in maniera piuttosto semplice. Se lasciato a sé fa il suo decorso, che prevede la cronicità come nel suo caso.
A lei la scelta se curarsi o no. Non cerchi soluzioni al bisogno perché sono controproducenti, e non prevengono né gli attacchi, né l'aggravamento della malattia.
Lei non è contro le medicine. Prenderebbe qualsiasi medicina per malattie che non si esprimessero con sintomi mentali come l'ansia. Il fatto è che il cervello non vede se stesso, quindi quando si hanno sintomi mentali si crede che vengano da chissà quale dimensione o pianeta, o peggio che siano un po' colpa di quello, un po' colpa di questo etc.
Il disturbo di panico è curabile in maniera piuttosto semplice. Se lasciato a sé fa il suo decorso, che prevede la cronicità come nel suo caso.
A lei la scelta se curarsi o no. Non cerchi soluzioni al bisogno perché sono controproducenti, e non prevengono né gli attacchi, né l'aggravamento della malattia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Gentile utente,
se stabilisce di fare un trattamento lo faccia seriamente e sotto la guida di uno psichiatra.
Ci sono tutti i presupposti perche' lei non prenda nessun trattamento ed oscilli in questi sintomi, fino ad una vera e propria cronicizzazione.
se stabilisce di fare un trattamento lo faccia seriamente e sotto la guida di uno psichiatra.
Ci sono tutti i presupposti perche' lei non prenda nessun trattamento ed oscilli in questi sintomi, fino ad una vera e propria cronicizzazione.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 28/05/2009.
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