Ritardo sviluppo bambini
Sono padre di un bimbo di 4 anni.
Nel primo anno di vita mio figlio é stato in stretto contatto con me (oltre che con la madre che lo ha allattato per 3 mesi). In quell'anno, il comportamento di mio figlio mi appariva "normale". A circa 1 anno di vita mi sono reso conto (vedendolo con i miei occhi!!!) che veniva fatto addormentare in pochissimo tempo cullandolo sulle braccia con violenza. Inoltre, a partire da circa 1 anno, mio figlio é stato costretto a non vedere quasi più suo padre per circa 1 anno (i tempi della giustizia sono questi). Oggi e da circa 1 anno, mio figlio viene sottoposto a psicomotricità in quanto gli é stato diagnosticato un "ritardo nello sviluppo psicomotorio". Vorrei chiedere se possa esserci un legame tra gli attuali problemi di ritardo dello sviluppo psichico di mio figlio e gli scossoni subiti dallo stesso per farlo addormentare nel più breve tempo possibile (ovvero se possano esserci stati danni celebrali, seppure lievi). Oppure se possa esserci un legame tra gli stessi problemi ed il grande dispiacere (mostrato in più occasioni con pianti ecc... in fase di distacco dalla figura paterna) per la sottrazione di un affetto importante in modo tanto brusco e radicale.
Grazie da Giulio
Nel primo anno di vita mio figlio é stato in stretto contatto con me (oltre che con la madre che lo ha allattato per 3 mesi). In quell'anno, il comportamento di mio figlio mi appariva "normale". A circa 1 anno di vita mi sono reso conto (vedendolo con i miei occhi!!!) che veniva fatto addormentare in pochissimo tempo cullandolo sulle braccia con violenza. Inoltre, a partire da circa 1 anno, mio figlio é stato costretto a non vedere quasi più suo padre per circa 1 anno (i tempi della giustizia sono questi). Oggi e da circa 1 anno, mio figlio viene sottoposto a psicomotricità in quanto gli é stato diagnosticato un "ritardo nello sviluppo psicomotorio". Vorrei chiedere se possa esserci un legame tra gli attuali problemi di ritardo dello sviluppo psichico di mio figlio e gli scossoni subiti dallo stesso per farlo addormentare nel più breve tempo possibile (ovvero se possano esserci stati danni celebrali, seppure lievi). Oppure se possa esserci un legame tra gli stessi problemi ed il grande dispiacere (mostrato in più occasioni con pianti ecc... in fase di distacco dalla figura paterna) per la sottrazione di un affetto importante in modo tanto brusco e radicale.
Grazie da Giulio
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Gentile Interlocutore, una diagnosi di "ritardo nello sviluppo psicomotorio" dovrebbe essere basata su una attenta valutazione da parte di un neuropsichiatra infantile, talora anche in collaborazione con uno psicologo. Stabilire poi le "cause" di tale ritardo non è semplice e talora neppure possibile perfino quando si hanno a disposizione tutta una serie di elementi di conoscenza diretta sul bambino, sulla sua storia e sul suo ambiente familiare. A maggior ragione mi è difficile rispondere sulla base di quanto da Lei riferito. Se non l'ha già fatto, potrebbe chiedere un colloquio con lo specialista o l'equipe che ha posto la diagnosi e disposto il trattamento di psicomotricità.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Francesco Favaretti Camposampiero
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 27/05/2009.
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