Ansia ed attacchi di panico
Dal 2003 soffro di forte ansia che scaturisce poi in attacchi di panico, classica paura di muoversi da casa o da luoghi conosciuti... In breve: mi sono curato fino a pochi gg fa con Zoloft e sono riuscito cmq a ritornare ad essere totalmente indipendente ed a muovermi per l'italia (faccio il rappresentante). Ho avuto momenti di alti e bassi ma cmq ero tornato a vivere in maniera più che accettabile rispetto all'inizio del 2003. Faccio presente che a causa di questo problema la grossa Azienda per cui lavoravo a Settembre 2003 mi ha lasciato a casa (non potevo offrire loro sicurezza lavorativa)!Sono tornato ad oggi a lavorare per un'altra Multinazionale Mondiale di rilievo e ad acquisire un ruolo di responsabilità in un solo anno! Ho trovato una ragazza stupenda e me la sposo il prox 21 ottobre! Tutto ok? Mica tanto... da mesi sono crollato in attacchi di ansia fortissimi e quindi poi il panico.. ogni qualvolta raggiungo dopo 400 km Roma la città della mia ragazza! Non vedo l'ora di tornare a casa, l'unica cosa che mi porterei via è lei! Ora mi sposo tra pochi gg e un'ansia pazzesca di avere a Roma durante la cerimonia un'attacco di panico! è un pensiero fisso un assillo ! non ne posso più! anche la mia ragazza soffre di attacchi di panico e non voglio dare su lei le mie angosce.
La mia Psichiatra mi ha dato per il momento 3 gocce al giorno di EN ai pasti e ai 2 pasti principali Elopram. Mi basteranno ad andare tranquillo davanti al ministro di culto?
La mia Psichiatra mi ha dato per il momento 3 gocce al giorno di EN ai pasti e ai 2 pasti principali Elopram. Mi basteranno ad andare tranquillo davanti al ministro di culto?
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Gentile utente,non sò rispondere alla sua domanda a breve tempo, forse la sua psichiatra può aiutarla più di me, ma posso dirLe di effettuare anche un consulto da uno psicologo o psicoterapeuta.Credo che accompagnare all'uso del farmaco una terapia di tipo cognitivo comportamentale può darle un aiuto maggiore al suo problema.
Per contatti su Roma può entrare nel sito
Cordiali saluti
Dott. Giacomo Del Monte
www.psicosalute.it
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Dott. Giacomo Del Monte
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[#2]
Gentile utente,
vorrei capire il motivo della interruzione dello Zoloft se teoricamente andava bene per il suo equilibrio.
Le linee guida prevedono un trattamento adeguato di tipo farmacologico e l'associazione con una psicoterapia cognitivo-comportamentale. A mio avviso il dosaggio di benzodiazepina e' troppo basso e non condivido l'uso dell'Elopram nel suo caso, ma cio' ovviamente dipende da chi l'ha visitata.
Credo che in questo momento sia piu' importante per Lei non avere crisi durante la cerimonia del suo matrimonio. Dopodiche' potra' decidere se intraprendere la strada della psicoterapia.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
vorrei capire il motivo della interruzione dello Zoloft se teoricamente andava bene per il suo equilibrio.
Le linee guida prevedono un trattamento adeguato di tipo farmacologico e l'associazione con una psicoterapia cognitivo-comportamentale. A mio avviso il dosaggio di benzodiazepina e' troppo basso e non condivido l'uso dell'Elopram nel suo caso, ma cio' ovviamente dipende da chi l'ha visitata.
Credo che in questo momento sia piu' importante per Lei non avere crisi durante la cerimonia del suo matrimonio. Dopodiche' potra' decidere se intraprendere la strada della psicoterapia.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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[#3]
Gentile Utente,
concordo col DR Ruggiero sulla necessità, per ora, di trovare un sistema che le permetta di affrontare con la dovuta serenità un giorno tanto importante, e quindi nessuno meglio della psichiatra curante potrà aiutarla.
Poi, dopo il viaggio di nozze, con calma affronterà un necessario percorso psicoterapeutico, come detto di tipo cognitivo-comportamentale.
Per ora le faccio i migliori auguri!
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
concordo col DR Ruggiero sulla necessità, per ora, di trovare un sistema che le permetta di affrontare con la dovuta serenità un giorno tanto importante, e quindi nessuno meglio della psichiatra curante potrà aiutarla.
Poi, dopo il viaggio di nozze, con calma affronterà un necessario percorso psicoterapeutico, come detto di tipo cognitivo-comportamentale.
Per ora le faccio i migliori auguri!
Daniel Bulla
dbulla@libero.it
[#5]
Gentile utente,
ovviamente non puo' trovare risposa in una domanda alla quale gia' sono state date risposte adeguate.
Deve discutere della terapia farmacologica con il medico che gliel'ha prescritta.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
ovviamente non puo' trovare risposa in una domanda alla quale gia' sono state date risposte adeguate.
Deve discutere della terapia farmacologica con il medico che gliel'ha prescritta.
Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.6k visite dal 12/10/2006.
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